I SOLITI SOSPETTI regia di Bryan Singer

Prima cosa...ok,che al giorno d'oggi è spoilerato a destra e manca..ma basta comunque un pò di intuito per capire l'identità del Kaiser.Infatti è stato molto più un colpo di scena l'errore del poliziotto,che ha dato per un pò qualche dubbio.

Ma secondo me la pecca più grande e il modo fin troppo affrettato in cui viene narrato il finale.Ma insomma...il film dura 1 ora e 40...cosa costava a girare qualche minuto in più,in cui si approfondiva la VERA versione dei fatti??!!Cosa costava a rappresentare un confronto tra i dettagli inventati da Kint per depistare i sospetti e la vera versione di questi??!!Avrebbe reso il tutto più completo..invece al finale riservano 5 poveri minuti in cui tutto è generalizzato e sintetizzato al massimo "Oh,la storia di Kint è falsa e ce ne siamo accorti dal fatto che abbia improvvisato.Quindi il Kaiser è lui.Arrivederci e grazie";non dando nessuna importanza al motivo specifico per il quale Kint abbia modificato proprio quei dettagli.Tutto ciò è stato un segno evidente,secondo me,di una scomparsa di voglia da parte degli sceneggiatori ad un certo punto del lavoro avanzato.Peccato...gli avrei dato volentieri un 10...