E' la storia di un fratello che promette vendetta ad un gruppo di balordi che maltrattarono il suo fratello affetto da handicap. Adesso Richard (il fratello maggiore) vuole la vendetta.
Altro che Brother di Balabanov del '97 dove ricalca in parte la trama e la violenza. Questo film è di una bellezza rara grazie ad una sceneggiatura solida, regia perfetta, una fotografia brillante tipicamente britannica (color grigio, pioggia, le case, i campi, ecc), attori veri e puro realismo "di strada".
Capolavoro (10) e non mi dispiace affatto darlo dato che pure alla seconda visione mi ha lasciato le stesse sensazioni. Capolavoro di nuovo.
- Hai qualche problema ? - Scusa ? - Che c.a.z.z.o guardi ? - Guardo te figlio di p.u.t.t.a.n.a.
(Da notare il protagonista nella scena : il movimento, l'espressione faciale, la barba, le narici aperte, sguardo fisso di chi sicuramente non scherza ed infine il suono che accompagna l'azione).
Un'altra cosa di rara bellezza sono i flashback in bianco e nero e la musica in sottofondo ogni volta che si sente dire IL FRATELLO DI ANTHONY. Indescrivibile.