caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

E IL VENTO FA IL SUO GIRO regia di Giorgio Diritti

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
VincentVega1     8 / 10  11/11/2008 12:37:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Come già sottolineato da altri commenti, questo film è una sorta di Dogville versione famiglia. Con i dovuti paragoni infatti il film di Von Trier e quello di Diritti raccontano la difficoltà di uno straniero nell'inserimento in una comunità bigotta e restia a cambiamenti.
Sin dalle prime immagini, dai bellissimi paesaggi freddi ma calorosi, il film riesce a rendersi affascinante e soprattutto interessante nelle sue parti più didascaliche. Il personaggio di Philippe è reso benissimo e ogni sua parola è ben ponderata, senza mai scadere in filosofia spicciola.
Con il passare dei minuti si sente il disagio di un uomo consapevole di essere nel giusto, ma finito in un mondo che non gli appartiene.
Suggestivo il finale, con le parole del vecchio che torna nel suo paese natio e dimostra come le cose siano cambiate e gli abitanti corrotti dall'abitudinarietà.

Un plauso a tutti gli attori, soprattutto ai due protagonisti: un Thierry Toscan perfetto e un'Alessandra Agosti bellissima e sensuale, molto più di qualsiasi diva di Hollywood.