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I PREDATORI DELL'ARCA PERDUTA regia di Steven Spielberg

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Invia una mail all'autore del commento wega     7½ / 10  09/04/2010 21:42:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Probabilmente il film d'avventure per antonomasia. Chi non ha mai adorato giocare alla caccia al tesoro da bambino. Commistione di qualsiasi cosa dove l'apporto di Lucas - già proiettato nella professione di imprenditore - è ben evidente nell' analisi del Male (in questo caso associato al nazismo) inseguendo il Bene. Cinematograficamente stupendo in tutte le parti; da quando Harrison Ford sarebbe un caprone? A me non sembra.
KOMMANDOARDITI  09/04/2010 22:12:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ciao Wega, ma io non facevo alcun riferimento alla punteggiatura o al senso compiuto o non compiuto delle frasi del Joker. Qui ognuno può esprimersi come meglio gli si addice, senza doversi necessariamente preoccupare ogni santissima volta di ricevere caterve di insulti e sberleffi da parte di qualsivoglia presunto saccentone.
Ricordati che nessuno è perfetto e chi scioccamente pensa di esserlo...beh,continui pure a sguazzare nel proprio brodo marrone....non specificando oltre!
Qui in giro ho notato quasi subito queste cattive abitudini; a farne le spese guardacaso sono proprio quelli più isolati (Faluggi ad esempio) che vengono sistematicamente accerchiati e vilmente ridicolizzati.
Mi rivolgo a te che sicuramente avrai strumenti culturali adatti per evitare queste deleterie abitudini. Confrontiamoci sui film ma con rispetto; che uno scriva peste e corna su di un film ritenuto unanimemente un capolavoro deve anche questo essere liberamente consentito...non vedo che legge lo vieti!
E' un appello generale che faccio enon indirizzato alla tua specifica persona, sia ben chiaro.
Per ciò che concerne le mie "liste" forse stai parlando di quelle riportate sul forum...Si ,di film ne ho visti parecchi,essendo appassionato sin dalla tenera età : qualche migliaia me li sono ben bene ingurgitati,a volte anche con esiti "indigestivi"..!
Comunque ho notato che anche tu sei ferrato sul cinema italiano. Ti va di dirmi la tua sulla situazione del nostro cinema attuale? La mia opinione rassegnatamente rammaricata forse già l'avrai captata in giro. Che dici?
Ci sentiamo,ciao.

P.S. Ma chimminghia jè "Arfori":...?!? L'autore de IL BOSCO Marfori intendevi magari? .....Carneade....chi è costui...!?!
Invia una mail all'autore del commento wega  11/04/2010 21:44:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Oh piacere, devo scappare, ti rispondo appena ho dieci minuti. Sì, allora Marfori.
Invia una mail all'autore del commento wega  17/04/2010 21:13:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Certo certo, facciamo che a tutti qui, eccetto joker, lasciamo carta bianca. La tua considerazione sul Cinema italiano è chiarissima e ovviamente rispecchia un po' tutte quelle di chi frequenta questo sito regolarmente, e quindi appassionati di Cinema. Se il nostro di Cinema ha avuto il prestigio di essere copiato sistematicamente da che iniziò il mezzo cinematografico, credo sia dovuto al fatto che nei nostri autori predominava uno spirito di innovazione e di controdendenza. Ai corti di Méliès, Lumière, Porter abbiamo risposto con produzioni titaniche riprese poi da Griffith che ha potuto sviluppare praticamente tutto il linguaggio cinematografico; al mondo rosa delle screwball e commedie sofisticate americane abbiamo risposto con il neorealismo ancora oggi fonte di ispirazioni per tutti gli autori della New Hollywood; alla commedia in generale abbiamo risposto con la commedia all'italiana, che si differenziava sostanzialmente per la mancanza dell' happy-ending. Dal Cinema di genere oltreoceano (b-movie, Nero, western alla Boetticher (un grande)) abbiamo proposto il nostro Cinema di genere, a sua volta ricopiato e ripreso in considerazione dagli altri registi magari con un'altra sensibilità. Ora, non so che ***** sia successo agli autori dei giorni nostri, sembra manchi questa tendenza. Che sia perché si pensa più alle esigenze del mercato (e diaciamolo, ciclicamente parlando, la nostra generazione, seppur generalizzando e non che vada bene, è toccata quella dei viziati Moccia way of life) che a fare dei buoni film pur sentendosi magari tutti degli Orson Welles, o perché il Cinema abbia esautorato il proprio ruolo, se non addirittura terminato (in senso di "qualcos'altro da dire", quindi in termini di forma e contenuto), questo non lo so; C'è Lynch che fa ben sperare però. Ovviamente qualcosa di buono si riesce ancora a fare, lo ha dimostrato Placido, lo ha dimostrato Salvatores, Garrone e anche Sorrentino. In giro per il sito troverai sicuramente discussioni a riguardo molto interessanti, tra Paul e qualche altro utente ad esempio, non ricordo dove ma tra i titoli di Cinema di genere italiano. Non ho detto nulla di nuovo ma oh..ecchec*****..ti ho risposto!! Joker è un salame.