kowalsky 9 / 10 08/12/2006 21:59:22 » Rispondi E' stato un piacere enorme aver guastato il clima del Natale ai miei parenti. Accadeva qualche anno fa: "che film vuoi affittare?" una domanda che mi ha messo in testa diaboliche idee... Al posto dei folletti e di Bianca e Bernie, di Mary Poppins o tutti insieme appassionatamente, una "fantastica festa di morte". E' cio' che intendo per "onorare le feste tradizionali"
Ovviamente di Natale neanche l'ombra: solo la neve e (che meraviglia) le urla di paura e dissenso dei miei zii e cugini, insomma un divertimento assicurato
Una scelta quantomeno casuale quella di Kubrick: un testo forse minore di King, la pretesa di non rivelare "abbastanza quanto il libro", un'attore come Nicholson, straordinario Jack Torrance, fors'anche enfatizzato e non privo di forzature nella sua identificazione (paradossale? stregonesca? sorprendente? inquietante?) col suo personaggio...
L'Overlook Hotel è uno dei luoghi di cinema piu' affascinanti di sempre, l'afroamericano indimenticabile, la tempesta di neve fa pensare oggi a uno come Russell Banks, non tanto emulo di King, ma capace come pochi altri di filtrare l'handicap temporale, la forza annientatrice e selvaggia della natura, la sua impossibilità di fuga
Ricordi di un film indimenticabile, con quel formidabile colpo di scena finale (promessa d'eternità? brrr) che cronologicamente sancisce il nostro bisogno terribile e spaventoso di brividi puri