caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IL SIGNOR MORTE - MR. DEATH regia di Errol Morris

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Reservor dog     7½ / 10  29/09/2009 12:00:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Notevole e al contempo agghiacciante documentario sulla torbida figura dell’ingenier Leuchter, padre della sedia elettrica e consulente per la progettazione e revisione di altri macchinari destinati all’esecuzione della pene capitale.
Nella lunga intervista che ripercorre le fasi della sua carriera, Leuchter, che nell’aspetto ricorda quel che potrebbe essere lo stereotipo del comune impiegato, si dilunga nel descrivere la sua professione come atta a far si che i condannati a morte possano soffrire il meno possibile e abbiano la possibilità di ricevere una fine “dignitosa”.
Ed in effetti non si può certo accusare di nulla una persona che di fatto è solamente un progettista, come del resto non lo si può fare con il boia, ma mano a mano che ci si addentra nella storia di questo timido signore ci si accorge che, oltre alla “missione” di lenir le pene dei condannati, nelle parole di Leuchter vi è altro: qualcosa che molto assomiglia ad una sadica soddisfazione per la riuscita dei suoi progetti.
Il sospetto che dietro il sorriso affabile e innocuo si celi invece una mente perversa diviene lampante nel momento in cui viene narrato il viaggio di quest’ultimo al campo di Auschwitz Birkenau per raccogliere prove che servano a scagionare il famigerato nazista/revisionista Ernst Zundel, impegnato a difendersi in un processo per aver pubblicato teorie negazioniste.
Ciò che emergerà dal rapporto di Leuchter sarà a dir poco sbalorditivo, in quanto egli affermerà che è assolutamente impossibile che, fra le mura di quel campo, centinaia di migliaia di ebrei siano stati gassati. (Ma un investigatore che torna sul luogo del delitto a distanza di 50 anni dal misfatto che genere d’indizi può raccogliere?)
Inutile dire che nonostante il meticoloso lavoro svolto dall’ingeniere, Zundel venne giustamente condannato, e benché questo processo diede al protagonista un iniziale fama, il signor morte fu poi condannato ad un endemico ostracismo che lo portò sulla soglia della povertà per mancanza di soldi e impiego.
Onore e merito vanno riservati a Morris, in primo luogo per aver destato nuovamente l’attenzione verso una figura così losca come quella di Leuchter, e in secondo luogo per aver proposto la sua opera senza emetter giudizi, ma affidandosi esclusivamente all’analisi degli intervistati (sia quelli a favore che quelli contrari).
Parafrasando la celebre frase di una giornalista statunitense che durante il processo ad Eichmann parlò di “banalità del male” si può tranquillamente affermare che Leuchter sia stato null’altro che un impiegato del male, con l’aggravante d’essersi sempre nascosto dietro alla scusa d’esser solo un analista di dati.
benzo24  29/09/2009 12:31:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
interessante documentario lo guarderò sicuramente. ma il padre della sedia elettrica dovrebbe essere edison se non ricordo male.
Reservor dog  29/09/2009 14:02:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In effetti hai ragione, è più corretto dire che Leuchter sia il padre della moderna sedia elettrica.