tylerdurden73 6 / 10 28/01/2009 10:32:33 » Rispondi Chiaro omaggio ai vecchi b-movie proveniente dalla Nuova Zelanda e per questo motivo accostato alle prime opere di Peter Jackson. Le differenze con i film del regista della Trilogia dell’Anello sono però evidenti,a partire da un budget più sostanzioso,che di conseguenza permette una confenzione molto più curata compresi degli effetti speciali di buona fattura.La dose di humor è però molto meno massiccia e convincente rispetto a quei piccoli capolavori demenziali di “Bad Taste” o “Splatters”,si sorride,ma non ci scompiscia mai davvero. L’idea di trasformare i pacifici ovini in belve carnivore perennemente affamate è interessante e si può racchiudere nel filone dei beast-movie,genere che in passato fece registrare dei buoni successi. Il film è simpatico,come i suoi personaggi un po’ bizzarri,ma non si può certo definire una chicca imperdibile. Il tutto è infatti abbastanza risaputo,con le pecore assassine che sono il frutto della solita manipolazione genetica e con il resto della trama che si può tranquillamente dedurre.L’unica sorpresa sono le mutazioni in giganteschi pecoroni mannari degli umani feriti,spunto decisamente azzeccato. In definitiva un film che parte bene ma si infiacchisce nella seconda parte,perdendosi tra innumerevoli rimandi a noti lavori di registi del calibro di Landis,Dante o del già citato Jackson,senza contare che la situazione di fuga,sulla quale è impostata per intero la pellicola,dopo un pò annoia.