JOKER1926 6½ / 10 26/12/2011 17:01:53 » Rispondi Un corto di appena sessanta secondi deve sbrigarsi nelle sue esposizioni e nelle sue allusioni per rimanere impresso, questo accade, più o meno bene, con il cortometraggio "Meat love". Qui ovviamente a prevalere su ogni altra cosa è l'immagine. Immagine, effetto visivo, che in uno spazio temporale assai ridotto, se non minimo, deve emanare la sua suggestione, fra il grottesco e il macabro. Ed è giusto parlare di macabro. In "Meat love" traspare un messaggio di contatto carnale, oserei dire amoroso. Fa nulla se i fili del teatrino sono mossi da due goffi pezzi di carne, il significato non solo non cambia ma si esalta. Questa, nel suo piccolo, è una storia di amore che nasce sui fornelli e muore su di essi, alludendo, magari, al ciclo vitale con le dovute enfatizzazioni.