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NON E' UN PAESE PER VECCHI regia di Joel Coen, Ethan Coen

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Mizoguchi     5½ / 10  25/02/2008 11:21:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo film non gira proprio, i fratelli coen più che "ritornare" agli antichi fasti tentano di rivoluzionarsi, puntando su un'opera che ha l'ambizione, più che condivisibile di scardinare il proprio cinema con ironia.
Prima fra tutti la sceneggiatura, la voce narrante, fa capolino solo all'inizio rivelandoci già la motivazione del titolo del film e presentandoci il personaggio di tommy lee jones che sembra la chiave del film ma poi viene abbandonato per un'ora e mezzo riservandogli solo brevi apparizioni.
Il "vecchio" viene preso con ironia, senza sentimentalismi, la voce narrante funziona ma certo non ha la verve di arizona junior, per non parlare di sam elliot nel grande lebowski, poi forse tommy lee riesce a funzionare solo quando snocciola quell'aneddoto sulla vacca molto spassoso per dire non sa esattamente cosa e che poi dimentica in seguito.

Diciamo che però questo vecchio sceriffo è solo una cornice e il film principale ha come protagonisti invece brolin e bardem in una caccia all'uomo che lascia lungo se stessa una lunga scia di sangue, spesso irrazionale, che appunto porterà lo sceriffo alle amare constatazioni finali.
La parte per così dire "action" funziona, specialmente per quanto riguarda le parti in cui c'è la tipica comicità surreale dei coen, la moglie che non è al corrente di niente, l'acquisto degli stivali, la spassossima differenza della frontiera tra quella usa/messico e quella messico/usa, ma non è che un bignami di quello che i coen sanno fare e non è nulla di nuovo, e spesso spinge a confondere con furbizia geniale e spiazzante con gratuito e noioso.

Josh Brolin qui è trattato da attorucolo, niente di personale per carità ma era meglio in planet terror, e sinceramente trovo molto più alto kurt russell nel ruolo di jack burton. Non affronta praticamente nessun primo piano, parla poco, fa giusto un paio di facce di tensione e fatica e si muove e corre quando inseguito. Dove lo mettiamo Paul Dano del petroliere allora?
Per quanto riguarda gli altri si limitano ad apparire, non mi hanno mai dato l'impressione di metterci del loro, tommy lee jones si limita a parlare monoespressivo, woody harrelson ha lo stesso ghigno furbetto che trovate nella pagina di imdb.com, mentre javier bardem si muove, uccide ma è il classico caso in cui il pubblico fa confusione tra grande prova di attore e ruolo originale, cioè se il personaggio del killer ha qualcosa di originale certo non è merito suo.
Per concludere un film mediocre, pretenzioso (come lo stacco finale, che tanto ti vuole dire che oltre quella frase non si può andare), che cerca di rompere col passato ma non aggiunge niente, con attori "che fanno il loro lavoro", pesantemente sbilanciato e che funziona per qualche buona scena d'azione, qualche trovata ironica (ma risaputa) ed un buon sonoro che regge tranquillamente l'assenza della colonna sonora; ma i coen non sono registi da 6 politico.
VincentVega1  25/02/2008 12:17:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
tiè, han vinto 4 oscar alla faccia tua ;)
Mizoguchi  25/02/2008 12:55:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
vabbè è inutile che metti in ballo gli oscar, io "INTELLIGENTEMENTE" non ne avevo fatto neanche accenno, a te invece quella statuetta placcata fa molto effetto, ed io ti dico solo due cose:
- kubrick non l'hai mai vinta
- i coen hanno avuto il solito oscar retroattivo pentito, in nome della loro cinematografia...
quadruplo  25/02/2008 13:27:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
parlare della qualità del film in base alla quantità di oscar è un discorso che non gradisco nemmeno io, però non mi sento di dire che è un'oscar retroattivo come quello di scorsese dello scorso anno..
VincentVega1  25/02/2008 13:39:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
avrai notato la faccina ammiccante per sottolineare il mio tono scherzoso e amichevole?? spero di sì perchè nemmeno io giudico un film in base agli oscar che ha vinto!

comunque a parte tutto non sono d'accordo con la tua analisi sul film, ma credo si fosse capito! rispetto il tuo voto e la tua analisi!
Mizoguchi  25/02/2008 14:05:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ah scusa hai ragione la faccetta, ho capito il tono, scusa vabbè credevo fosse un tono diverso, i soliti meccanismi della chat.
comunque mi leggo il tuo commento, cerco di capire meglio il tuo punto di vista
VincentVega1  25/02/2008 14:07:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
fai pure! :)
Invia una mail all'autore del commento Enzo001  25/02/2008 13:44:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A me è piaciuto molto sinceramente, l'ho trovata un'ottima trasposizione del libro. E ovviamente sono felice che abbia vinto 4 oscar (ho fatto un gran tifo)
Max78  02/03/2008 23:05:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mizo sto film è un'autentica genialata, come puoi stroncarmelo ?

vabbuo i gusti son gusti.
Mizoguchi  03/03/2008 15:31:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
è stato molto doloroso comunque...