Jolly Roger 8 / 10 02/05/2012 09:27:59 » Rispondi A mio parere, REC è un horror consigliatissimo. Il film è girato in ambiente chiuso, in un palazzone per la precisione, con la tecnica mockumentary: le scene sono riprese dagli stessi protagonisti della vicenda e quindi vediamo il film attraverso la visione soggettiva dei protagonisti. La soggettiva in REC si giustifica bene, per il fatto che la protagonista è una giornalista che ha al suo seguito un cameraman: ha senso quindi il fatto che cerchino di riprendere tutto quello che accade anche se rischiano la vita, perché si trovano all'improvviso proiettati all'interno di scoop che potrebbe cambiare la loro carriera.
REC risulta quindi più credibile rispetto ad altri films in cui i protagonisti, piuttosto che lasciare la telecamera, riprenderebbero sé stessi mentre vengono divorati da un mostro gigantesco (ahem… Cloverfield?). L'utilizzo migliore e più credibile di questa tecnica, a mio parere, è quello di Deodato in Cannibal Holocaust.
Tornando a REC: Quando L'ho guardato per la prima volta, me lo sono proprio gustato: non sapevo niente, ignoravo completamente la sua trama, e perciò la prima apparizione
il momento in cui la giornalista entra nella stanza della bambina posseduta è davvero inquietante. L'idea è molto originale: il fatto che la possessione demoniaca possa insinuarsi in una persona attraverso un virus : il virus diventa il punto di contatto, materiale, tra la dimensione dell'inferno e l'uomo in carne ed ossa. Virus che può essere isolato, e infettare altre persone. Fantastica idea.
Un film da guardare. Sei pagine di commenti per REC su Filmscoop significano pur qualcosa, no? Voto otto.