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HALLOWEEN - THE BEGINNING regia di Rob Zombie

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Simmetria84     2 / 10  05/01/2008 14:33:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A parte la solita TIPICA fotografia da repertorio.(ma nulla di nuovo) e qualche scena ben girata, il film è un piattume, senza eleganza, e senza mistero.

Perchè dover dare per forza una cavolo di spiegazione a ogni comportamento o azione!? E' patetico tutto ciò, è un modo per accontentare i superficiali, che non vedono oltre una modalità "causa-effetto" e non riescono ad apprezzare l'illogicità della "sua" ferocia.

Il non detto e il non visto, sono alla pari se non al di sopra dei loro contrari! E grazie al loro equilibrio Halloween di Carpenter divenne il Cult che è oggi, e purtroppo per Rob Zombie è ad anni luce distante dal suo remake (o quel che voleva essere)
Andre85  06/01/2008 03:47:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non capisco
cosa intendi per spiegare ogni azione?

cmq ricorda che carpenter è carpenter, rob zombie ha uno stile totalmente diverso; il non detto non visto caratterizza tutti i film di carpenter ciò lo rende unico
Simmetria84  06/01/2008 15:54:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
semplicemente non trovo interessante il ricercare i "perchè" delle azioni di michael myers, la passione per la creazione di maschere (contentino per i fan degli slipknot?), o il clichè del padre violento o ancora delle pressioni dei bulli..
Le trovo particolarmente scontate, e non aggiungono nè novità nè suspance, anzi tendono a umanizzare una figura che si faceva forte proprio del suo repentino cambiamento "d'umore", del misterioso raptus etc..
Andre85  06/01/2008 23:14:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ma se il film vuole raccontare come michael diventa ciò che si vede nei film precedenti dovrà pur mostrare le cause, e i "cliche" della famiglia violenta sono i più reali e i più giusti...mica viene da marte no?
Simmetria84  07/01/2008 01:26:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
evidentemente ciò che zombie ha voluto raccontare non è ciò che avrei preferito vedere...

E poi perchè quei clichè dovrebbero essere i più reali e i più giusti?
per me sono i più banali che si potessero pensare che non bastano affatto a spiegare il perchè lui diventi la "personificazione del male".


Andre85  07/01/2008 15:19:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sui gusti personali nulla da dire ovviamente
ad ogni modo è ormai un dato di fatto che le persone disturbate, come i serial killer, sono cresciute in un ambiente familiare difficile
Simmetria84  15/01/2008 13:15:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
il bello era pensare che lui (come si intuisce nella versione originale del film) fosse divenuto il michael myers adulto pur avendo una famiglia stabile e genitori per bene...
enter  05/01/2008 14:45:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
premetto che il film a me e piaciuto,e una mia opinione eh,ma secondo me non un remake ma il film si divide in 3 parti...l evoluzione del male per 40min e io lo trovata magnifica,la 2 scopiazza qualche scena da quello di carpenter e il finale rob zombie se lo inventa;vedi la morte del dottore e la morte di micheal meyers da parte della sorella;questo secondo me e un film a se che non centra niente con la saga,sbaglio?