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HALLOWEEN - THE BEGINNING regia di Rob Zombie

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Invia una mail all'autore del commento Bright Parker     7 / 10  13/01/2008 12:12:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Allora, possiamo sicuramente dire che il film si divide in due parti, una sorta di primo e secondo tempo, e come immaginavo, la prima frazione mi è parsa di gran lunga superiore alla seconda. Zombie parte in quarta, dando allo spettatore lìimpressione di avere l'assoluta certezza di poter fare un buon lavoro, e così è stato per i primi 45 minuti, in cui il regista ci racconta la vita di Michael Myers da bambino, ci presenta la sua famiglia...padre alcolizzato, madre spogliarellista, sorella "********"(scusate il termine...) e nessuno che lo possa aiutare a risolvere i suoi problemi. Il piccolo Myers ha in testa strane idee, e altrettanto strane sono le sue abitudini, tra le quali, seviziare animaletti domestici come i suoi topolini, a uno dei quali sussurra prima di torturarlo: "Ciao piccolino...tu sei il mio Elvis...sei molto carino..." e via discorrendo. Diciamo che questa prima parte del film, è molto personale e tipica dello stilo Zombie, data anche la partecipazione di gran parte degli elementi del cast delle sue precedenti pellicole ("House of 1000 corpes" e "The Devil's Rejects") tra i quali spiccano William Forsythe e ovviamente la sua Shery Moon con la sua sensuale lap dance e suoi capelli color dell'oro. In questa frazione viene messo in risalto principalmente l'aspetto psicologico di Myers, le ragione che lo hanno spinto a compiere un simile atto di follia (sterminare la propria famiglia); Zombie non vuole giustificare la violenza del "baby serial killer", non è affatto la sua intenzione, ma vuole solamente tratteggiare la personilità cupa e tetra di Michael e aggiungere sempre più particolari alla trama del film di Carpenter. Arrivati all'ospedale psichiatrico dove viene rinchiuso Myers, oltre al cameo dell rugoso Danny Trejo, entra in scena il personaggio simbolo della vicenda: il Dottor Samuel Loomis, qui interpretato dal "drugo" Malcolm McDowell che in ogni inquadratura mi ha ricordato il suo indimenticabile Arancia Meccanica. McDowell rimpiazza con estrema eleganza il ruolo che per tutta la saga di Halloween fu del compianto Donald Pleasence, scomparso nel '95, dando quel pizzico in più ad una storia già di persè convincente. La seconda parte, che come ho detto, è a mio avviso, inferiore alla prima, non presenta particolari innovazioni rispetto al capolavoro del '78, infatti Zombie decide di porgere continui (e quasi infiniti) omaggi al buon John Carpenter con la ricopiatura pari pari di gran parte delle sue scene, come ad esempio: Lorie che vede dalla finestra della biblioteca la sagoma dell'immenso Michael Myers, oppure la famosa uccisione di Bob appeso al muro con un coltello, o quando Myers uccide Linda travestito da "fantasma" con gli occhiali da vista, o anche la profanazione della tomba di Judith Myers, ove possiamo ammirare il simpatico cameo del grande Sid Haig ecc. ecc. ecc. A mio parere, questa seconda frazione è inferiore alla prima semplicemente per il motivo che non osa fare un qualcosa in più, quasi temendo la furia del gigante Carpenter, ma riporta solamente quello che tu abbiamo succedere nel lontano 1978. Mi è piaciuta però la scelta di Zombie di dare alle tre protagoniste (Lorie, Annie e Linda) un'aria e un aspetto più sbarazzino, meno teso e meno ingessato, con più scene di sesso e con musiche rock adrenaliniche, tra cui possiamo notare la presenza dei Kiss... Insomma, per la seconda metà del suo Halloween, Zombie decide di puntare maggiormente sulla topa che sulle trovate geniali o sulle varie innovazioni...c'è di buono che le interpreti sono splendide e affascinanti, e che diventaranno poi vittime dell'insaziabile Michael Myers, meravigliosamente interpretato da un ottimo Daeg Ferch (prima) e da un colossale Tayler Mane (dopo). In definitiva, il sangue c'è, l'adrenalina anche, l'azione non manca, le atmosfere dark la fanno da padrone...come ho già ripetuto, sicuramente si poteva osare di più, anche nel finale che al contrario dell'originale, qui si conclude a favore del "bene", in cui Myers si becca un colpo di Magnum in testa da una feroce Larie Strode, dopo di che, titoli di coda, con delle ottime immagini amatoriali di baby Michael. Per quanto mi riguarda, posso dare senza dubbio un 7 tendente al 7,5...insomma...ne è valsa la pena di veder un film che aspettavo con trebidazione da più di un anno...

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wallace'89  13/01/2008 12:36:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai scritto una cosa nello spoiler che avevi già scritto nel commento visibile, probabilmente l'avrai già notato....
Invia una mail all'autore del commento Bright Parker  13/01/2008 16:14:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
si lo so...ho combinato un mezzo casino con l'inserimento dello spoiler...spero che al più presto un moderatore lo metta a posto.
LAMENTO  13/01/2008 12:47:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai raccontato il finale senza usre lo spoiler...
Chi deve vedere il film ti odier' sicuro.
Cmq concordo su tutto!