rain 6½ / 10 19/08/2020 18:06:32 » Rispondi Primo passo nelle sale cinematografiche per Miike e primo tassello della cosiddetta "Black Society Trilogy". Un girato palesemente grezzo ed acerbo, con inevitabili ripercussioni sulla qualità del film; ma come succede per tutti i registi con uno stile molto personale le caratteristiche del suo cinema si vedono fin dall'inizio, dalla violenza alle perversioni sessuali, protagonisti dalla morale ambigua, storie ruotanti attorno alla yakuza/mafia e l'eccesso in tutte le sue forme. Pieno di difetti e molto altalenante, eppure Miike sapeva già come rendere accattivanti storie di una violenza (ma anche di poetica) inaudita.