Tuonato 6 / 10 04/07/2009 12:21:40 » Rispondi Eccessivamente ermetico. Anche un pò autocelebrativo, KKD è scrittore, regista, produttore ed attore. E' un film esteticamente impeccabile - le inquadrature ricercatissime danno un'idea di quanta cura ci sia stata per i particolari - ma che lascia nulla, o meglio, lascia un enorme punto interrogativo: Embè? Qual è il messaggio? Cosa c'entrano primavera, estate, autunno e inverno? Ma qual è il collegamento tra l'ergastolano e la signora? Ma sto poveretto - e non è il solo - è muto o non vuole parlare? Non credo che personalmente anche rivedendolo cambi qualcosa - la trama è decisamente lineare - l'unica speranza è che KKD scenda in terra e mosso a compassione provi a spiegarmelo. Non lo boccio perchè è comunque un lavoro di qualità, certo che se fosse stato pensato non dico per la massa ma quanto meno per essere un pò più comprensibile il risultato magari sarebbe stato diverso. Per pochissimi.
Morire è possibile solo se non si ha altra scelta. Quando la mia volontà non conta più. Solo allora è possibile. Quando la mia volontà non conta più. Quando sono di fronte alla morte.
Ciaby 04/07/2009 12:32:25 » Rispondi Le stagioni corrispondono alle varie fasi della vita: infanzia (primavera), adolescenza (estate), età adulta (autunno), vecchiaia (inverno). La ragazza lo fa per fargli capire l'importanza della vita.
Tuonato 04/07/2009 14:54:52 » Rispondi grazie per la spiegazione Ciaby. Mi piacerebbe dirti che ora tutto è più chiaro, ma non è così! ;-)