caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LA PASSIONE DI CRISTO regia di Mel Gibson

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Sciamenna     5½ / 10  22/05/2007 16:33:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non sono certamente un cattolico, e forse questo mi ha permesso di osservare il film criticamente e con quel pizzico di distacco in più rispetto ad un credente osservante..

La morale che Gibson VUOLE far emergere ( perchè è evidente..) non mi conforta e non mi piace per niente: non credo assolutamente che si possa intravedere in questa pellicola un'antisemitismo radicale, ma, peggio ancora, un pericoloso antisemitismo DI FONDO, velato, che si avverte , latente, per tutta la durata del film.

Però: anche se nel giudizio bisogna senz'altro tenere conto di questo " peccato" non da poco, le crude sequenze del film rendono bene l'umanità di Gesù, la miseria morale, la bassezza che avrebbe caratterizzato qualunque popolo in mezzo al quale una figura del genere avesse deciso di operare.

Il film fa " sentire" COSA realmente Gesù ha subito per l'umanità ( e non per la maggior parte di essa come vorrebbe fare intendere gibson..), la violenza risalta in una vicenda umanizzata e purtroppo pesantemente strumentalizzata.

Riguardo l'interpretazione del vangelo, bè.. è sicuramente discutibile..
Io però non ho mai capito che fine abbiano fatto tutt'una serie di vangeli ( i cosidetti vangeli del mar morto) cui molti hanno accennato ( ed implicitamente anche uno che le spara grosse, come dan brown..) ma dei quali sembra comunque sia stata possibile l'esistenza..

E' un ulteriore messaggio non-distensivo in un momento della nostra storia in cui vi è bisogno di tutt'altro..

Ma mi sembra, forse non egualmente( diversamente, direi..) grave ma quasi, che dei preti ( sentito con le mie orecchie!!) parlino in pubblico del profeta della religione islamica come inferiore in quanto " morto, sepolto ed ammuffito" sotto terra, e non " risorto in cielo come nostro Signore"..

Massimo rispetto per qualunque religione, non per qualsiasi Chiesa come istituzione POLITICA. Solo che in questo film l'accento della polemica è ancora più pericoloso di quello che ho appena accennato..

La rappresentazione della sofferenza dell'uomo Cristo mi ha comunque colpito, e non avrebbe avuto bisogno dei condimenti gibsoniani.

Sotto la sufficienza, un film che mi ha comunque toccato ma di cui è incondivisibile la visione di fondo..( e mi sembra che una visione analogamente disprezzabile sia stata trasportata anche in Apocalypto..)
martina74  22/05/2007 16:40:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
una buona lettura, obiettiva, non strumentalizzante e non dottrinale, è "Inchiesta su Ges.ù" di Augias e Pesce.

e te lo dice un'agnostica. ;)
Sciamenna  23/05/2007 12:02:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie della dritta.. vedrò di procurarmelo..
( anche io credo di essere agnostico..)