caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LA PASSIONE DI CRISTO regia di Mel Gibson

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
atticus     1 / 10  13/01/2010 18:05:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bene o male, vale lo stesso discorso che per "Il codice Da Vinci". Ma in questo caso, se possibile, la gravità è ancora maggiore. Questo non è cinema ma solo una bieca e sensazionalistica macchina spettacolare che costringe il pubblico, confondendolo, a diventare vittima e carnefice dello scorticamento in tempo reale del povero Gesù. Un qualcosa di degenerativo e degenerante, visivamente di uno squallore tragico, moralmente riprovevole e nauseante, l'apoteosi di ciò che fa male al cinema e che oltretutto fa male in primo luogo alla nostra religione cristiana. Personalmente credo che sia la prova che Gibson andrebbe internato. Inutile continuare a dar adito a chiacchiere per quella che è forse l'operazione più massmediologica della storia del cinema (neppure con "Proposta indecente" si arrivò a tanto).
mikland83  28/01/2010 20:35:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
infatti era meglio non far vedere tanta brutalità, anzi sarebbe stato il caso di eliminare anche tutte le scene che in qualche modo offendono gli ebrei, ma pensandoci bene anche i romani, anzi bastava semplicemente dire che gesù è morto in croce o sul palo.
Gibson se possibile ha fatto una scelta decisamente amorale, ha deciso di rendere reale il supplizio di gesù, blah che schifo.
Se poi ci metti pure che questa pellicola fa male alla "nostra religione cristiana"è alquanto evidente che di religione cristiana sai veramente poco dato che essa nulla centra con ciò che era gesù.
comunque sono opinioni.
atticus  28/01/2010 21:00:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Pazienza, riconfermo tutto ciò che ho già detto nel commento. Cinematograficamente parlando il film è pietoso senza possibilità di appello alcuna, sempre e ovviamente da parte mia. Sul lato religioso...io non credo che Gesù con la sua morte abbia voluto provocare senso di colpa verso tutti i credenti, ha dato la sua vita per noi! Comunque non è questa la sede adatta.
Il film resta uno schifo e basta. E che ogniuno la pensi come vuole per carità...!
alexava  15/03/2011 11:04:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
te lo dico da agnostico: la figura di gesù andrebbe ricordata, sia religiosamente che storicamente, per gli insegnamenti e per la rivoluzione morale che hanno portato.
Il supplizio, la sua morte e la sua resurrezione hanno un significato ben più profondo che la violenza che la caratterizza.
Confonere una caratterizzazione con un aspetto fondamentale è imperdonabile per uno che fa Cinema.
Geni  06/11/2010 18:14:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi trovate pienamente d'accordo sui commenti che avete espresso. Su questa pellicola di Gibson da considerare ci solo i suoi problemi di salute. Mi rammarico come tante persone siano cadute in questa trappola.
alexava  15/03/2011 11:18:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
devo correggerti solo su una cosa: prendere un film splatter e spostarlo dal suo target classico a un target più vasto, composto per la maggior parte da credenti, è uno scherzo geniale e divertentissimo. Quello che non si aspettava è che ai Cristiani sarebbe piaciuto.
Gatsu  16/07/2010 12:58:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Concordo in pieno!