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LA PASSIONE DI CRISTO regia di Mel Gibson

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Invia una mail all'autore del commento mazza     8 / 10  20/05/2004 09:17:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
secondo me e' veramente un bel film,io non sono un praticante di queste cose ma devo dire che mi ha toccato,a mio parere e' stata giusta l'idea di rendere cristo cosi flagellato,perche' dopo tutto quello che ha subito e' gia tanto se si reggeva in piedi.non capisco sinceramente alcuni voti cosi bassi,io non credo che gibson abbia fatto l'ennesima "americanata" come alcuni di voi dicono,siate un po meno prevenuti coi giudizi
sciafah  04/06/2004 11:27:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anche se non sei "praticante di queste cose" (?) hai comunque colto nel segno.
Non è certamente un'americanata, solo un superficiale potrebbe confondere.
vlad  04/06/2004 14:55:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Salve, mi chiamo Perimetro e penso che questo film sia un'americanata. Gli amici mi dicono che dovrei cercare di essere meno superficiale, ma la mia natura mi impedisce di andare al di là delle mie (2) dimensioni...
sciafah  04/06/2004 16:15:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ormai ti conosco troppo bene, anche per aver letto le tue risposte altrove. Tutto sei, tranne che un superficiale. Hai uno straordinario senso dell'ironia, che spiazza. Ma supeficiale, questo no.
vlad  04/06/2004 17:20:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
senti senti...e cosa avresti letto di così profondo? mmmh...devo preoccuparmi?
sciafah  04/06/2004 17:27:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Preoccuparti di sicuro no... Non so a chi avevi risposto con tanta cultura (?) L'esperienza, forse... o non sei un miscredente come vuoi far credere...
vlad  04/06/2004 18:37:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Infatti non mi reputo affatto miscredente. ne so troppo poco per non credere e ne so troppo per credere, la qual cosa lascia intendere che io abbia una mia opinione. Ciò che la rende ostica è il fatto che non si possa collocare ne tra le sfere della fede, nè tra le sfere dello scetticismo. Si tratta di profonda stima, mista a dubbi di forma e ignoranza di base. Ma per capire, credo, dovresti essere me. O Lui, al massimo!
sciafah  05/06/2004 17:43:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi lasci veramente spiazzata, come a tennis. Quindi quando vuoi sai essere serio. Stima per chi, per che cosa? Manca il soggetto. Credo che tu sia più cristiano di tanti che hanno partecipato a questo forum.
vlad  07/06/2004 02:27:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
mah, non avanzo pretese...
sciafah  07/06/2004 08:37:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Di dubbi ne abbiamo tutti. Almeno , io credo che tutti ne abbiano. Per me l'importante è poi superarli con la fede. Non si può continuamente farsi domande.
vlad  07/06/2004 12:46:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
io la fede la riverso innanzi tutto su di me. Non ci si può rispondere con certezza quando non c'è nulla di certo se non emozioni o sensazioni che potrebbero essere attendibili o no. Io preferisco di gran lunga avere un folto numero di dubbi, piuttosto che ostinarmi a cercare di tramutarli in certezze. I dubbi, quando si smontano o ti franano addosso o si rivelano verità fanno decisamente meno male e meno danni delle certezze. I dubbi sono la rappresentazione della mutevolezza della vita, nella quale credo ciecamente. Questa è la mia fede.
sciafah  07/06/2004 17:35:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Carissimo Vlad, non puoi, io penso, credere soltanto in te stesso. Siamo troppo fragili. Avere un folto numero di dubbi è comune a credenti e non. Nessuno si ostina a tramutare niente in certezze. Niente è certezza. La vita cambia in continuazione e sempre nelle direzioni che mai ti saresti aspettato, di questo ti rendo atto e ti rendo atto anche che è molto più facile aggrapparsi a qualcosa in cui si crede che non alla fantasia. La tua vita comunque è anche la vita di altri, coivolge tutti. Se questa è la tua fede io la rispetto. Mi fa paura la tua sicurezza, io sono piena di dubbi, al di là della mia fede.
vlad  07/06/2004 18:43:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ma io non ne ho così tante, di certezze...anzi, ne ho proprio poche!
però penso e ne sono felice. Ne sono così felice che la sola consapevolezza di pensare mi porta automaticamente - estremizzando all'inverosimile - a credere di poter pensare ad una soluzione per qualsiasi problema. Questo non vuol dire che io abbia effettivamente una risposta o un metodo, tuttavia non impedisce che io possa scervellarmi, magari per paranoie o convinzioni fuorvianti. Tutto ciò ha un'aria così ovvia che non è facile da spiegare, però sono convinto che il vero vincolo dell'uomo sia l'uomo stesso, dunque eludendo anche solo mentalmente (qualora vi si riesca, ovviamente!) la volontà/necessità di autovincolarsi si è proiettati verso possibilità e potenzialità sempre nuove. Vedi, è chiaro che sto facendo un discorso utopico, tuttavia nessuno ci impedisce di trasporlo in oggettivo entro i limiti fisici dell' 'umanamente possibile'.
Ecco: questo è un chiaro esempio di "esfoliazione autogena sterile", anche detta "metodo cipolla": sfogli, sfogli, finchè non rimane un cazzzo da sfogliare (tranne la puzza della cipolla e le lacrime agli occhi). Sono un genio: ti ho incartato le sinapsi e non ho detto assolutamente nulla di significativo.
sciafah  08/06/2004 14:57:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anche avere poche certezze, ma averle davvero, è una cosa grande e spesso irragiungibile. Parli, parli, parli... sembri un paranoide, ma penso che tu voglia solo confondere le acque. Allora, per quanto riguarda le cipolle, io le adoro anche se fanno piangere (la vita comunque ti fa piangere tante volte, sia per dolore, sia per gioia, sia per rabbia), vedi tu! Secondo, non mi hai incartato le sinapsi perché a metà ho smesso di leggere, mi si attorcigliavano le sopracciglia. E' vero, se questo ti da soddisfazione, che sei un genio; anche se ho fatto il classico non ci ho capito una vacca.
vlad  08/06/2004 17:39:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
elementare: non c'era assolutamente nulla da capire. Però era cominciato come un discorso serio. Poi intorno alla 2^ parola ha deviato leggermente...
sciafah  10/06/2004 09:23:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ah! Adesso tutto è chiaro. Non sono io che sono completamente rintronata.
sciafah  17/06/2004 14:47:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi viene male!!
vlad  17/06/2004 15:22:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
io invece vengo benissimo!
sciafah  17/06/2004 17:10:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In fotografia?
vlad  17/06/2004 18:44:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
anche.
sciafah  18/06/2004 08:42:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Occhio, che quel maschilista puritano di maremare ti legge, t'arriva una badilata di m.....
vlad  18/06/2004 12:14:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
SCIAF!!
scusa ma il tuo "maschilista" mi ha ricordato la mia vera natura.
non ti offendere, è solo che sei una donna...
maremare  20/06/2004 10:28:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
e dai.. scherzavo.. la battuta mi è uscita un po' pesante.. ma succede.. sono i rischi del mestiere di sparac.azzate.
chiedi a vlad!
sciafah  21/06/2004 10:50:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma no che non mi offendo....... però risciaf a te, va bene?
sciafah  07/06/2004 15:29:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Caro Vlad, tutti noi, cristiani o no, abbiamo un nutritissimo numero di dubbi. La vita cambia sempre per tutti e normalmente nella maniera che meno ti aspetti. Però non è detto che un accaduto piuttosto che un altro ti facciano meno male. Certo è più fortunato chi ha la fede, perché può aggrapparsi a qualcosa. La vita cambia ciecamente per tutti. Però avere sensazioni o emozioni è meglio che credere cinicamente che la'verità' prima o poi salterà fuori da sola. Meglio combattere.
vlad  07/06/2004 17:05:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Fortunato, dici? tu conosci qualcuno che non abbia fede in qualcosa, soldi compresi? Io no. Io dico che la fede non è un optional, bensì un accessorio di serie, anzi, decisamente una necessità. La necessità di un esserino piccolo piccolo e solo che ha bisogno di sopravvivere. La differenza la fanno le scelte compiute.
Per il resto non ho ben capito dove vuoi andare a parare...schiava!
;)
sciafah  07/06/2004 17:30:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ebbene sì, accetto la fustigata supinamente... so che ti piace, maso. Tutti siamo esserini piccoli piccoli e soli che cercano di sopravvivere, ma se i soldi ti vengono a mancare, a cosa ti appoggi?
vlad  07/06/2004 18:17:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
e che ne sò? 'sta domanda dovresti porla a chi erige il soldo a Dio...'fortunatamente', la cosa non mi riguarda: io ce ne ho così tanti di soldi che non gli do più il minimo valore :)