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LA PASSIONE DI CRISTO regia di Mel Gibson

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PignaSystem     4 / 10  14/07/2011 23:47:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se è iperrealismo questo!?! Ma per favore, va bene che sei il Figlio di Dio ma normalmente saresti morto fin dalla flagellazione per dissanguamento, un film che non si discosta molto da un Gesù tipicamente hollywoodiano, sceneggiatura carente piena di inutili flashback che servono solo da riempitivo per far durare il film 2 ore.
Nota finale, l'antisemitismo di questo film è unico!
Niko.g  16/07/2011 00:23:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
1. Gesù tipicamente hollywoodiano.
Ma è una critica questa?

2. Sceneggiatura carente.
Carente in cosa??

3. Inutili flashback.
Perché inutili? Grazie ai flashback Gibson ripercorre le tappe fondamentali del messaggio lasciato da Gesù ai suoi discepoli.
Tutti si lamentano della pesantezza del film e tu vorresti togliere i flashback, che hanno la funzione di "ammortizzare" la visione monotematica... boh...

PignaSystem  16/07/2011 10:31:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se mi ricordo bene il film fu acclamato come storico, ma alcune scene sono delle americanate. Esempio: Quando Gesù viene flagellato e cada per terra incontra lo sguardo di Maria, si dà forza e si rialza come se fosse rocky.
Secondo me i flashback, come già detto, sono dei riempitivi per allungare il brodo, forse per questo che molti lo ritengono pesante.
Personalmente il messaggio di Cristo, messaggio divino di speranza e serenità, non l'ho ricevuto.
Parlando della recitazione il Cristo non ha quella capacità di tenerti attaccata allo schermo,per non parlare poi del cast italiano,abbastanza indecente soprattutto la Bellucci.
I romani sembrano un allegro gruppetto dedito alle sbronze,e il tutto è puramente finalizzato a mostrare violenza su violenza.
Una storia del genere dovrebbe farti riflettere,avvicinarti a Dio,a scoprire la sua passione e la sua resurrezione,ma ciò che resta alla fine del film è solo la terribile scena della flagellazione e sangue a go go.
Almeno questo ci ho visto io! Peace and Love :)
Niko.g  16/07/2011 10:51:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ah sicuramente, sul fatto che non sia un film ruffiano, non vi è dubbio. Non credo riesca ad avvicinare a Dìo chi non crede. E’ pur vero che i toni cruenti della pellicola risaltano in maniera evidente per il fatto di concentrarsi sulle poche ore in cui si svolge il tutto. Comunque ricorderò sempre al cinema le persone che ho sentito piangere e anch’io ho faticato a trattenere le lacrime, ma questo rientra nel rapporto che ciascuno ha con la figura di Gesù…
Pace e Bene :D

PignaSystem  16/07/2011 11:19:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
É uno di quei film dove il 10 e il 4 dipendono dal tuo rapporto personale con la religione, anche io sono un cattolico e questo film divide più i cattolici, che i credenti e gli atei in generale.
Anche se uno è ateo non so cosa gli vieta di godersi un film su Cristo come "Il vangelo secondo matteo" di Pasolini, "Il re dei re" di Ray, "Gesù di Nazareth" di Zeffirelli, in parte anche "Ben Hur" di Wyler, la vicenda di Gesù gli fa da sfondo.
Per qualcuno durante la flagellazione si può essere emotivamente coinvolti e gridare "per favore...basta!", per altri sbuffare e esclamare "che strazio". Tutto qui...
PignaSystem  23/09/2011 19:44:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Altro errore ho sbagliato a dire che il film è un film antisemita, opinioni politiche e religiose bisogna tenerli per se quando si commenta un film, sorry!