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LA PASSIONE DI CRISTO regia di Mel Gibson

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krystian     9½ / 10  03/04/2016 08:41:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Uno dei film più strazianti e violenti che io abbia visto. E lo commento da ateo irremovibile (quindi, sotto il mio punto di vista, è come un qualunque altro film, basato su fatti mai accaduti e con personaggi puramente fittizi).

Da sottolineate la magnifica fotografia, le ambientazioni (italiane), la colonna sonora ma soprattutto l'impressionante trucco applicato su James Caviezel (tra i più realistici che io abbia visto… sebbene, a tratti, eccessivo!!!!!!!).

Vorrei spendere due parole per commentare l'incommensurabile bravura ed espressività di Monica Bellucci che, nelle "scene di pianto", sembrava addolorata quanto una donna che non sa scegliere se acquistare una borsa Prada o Louis Vuitton.

Parentesi a parte. Da vedere.
Niko.g  03/04/2016 14:56:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Posso capire che da ateo tu ritenga fittizia la resurrezione di Gesù, ma considerare Gesù di Nazareth un personaggio fittizio è dura.
Esistono testimonianze non cristiane della sua esistenza (Tacito, Svetonio) e libri storici che trattano della Giudea (Giuseppe Flavio), oltre ovviamente a una marea di altre testimonianze.

Danny85  04/04/2016 11:14:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non è esatto.
Le prime testimonianze non cristiane sul Gesù storico arrivano dopo oltre 100 anni.
Gli storici contemporanei non parlano mai di Gesù, ma solo del cristianesimo come dottrina.
Ad esempio è esistito un certo Filone, nato prima di Gesù e morto dopo, che ha parlato dei cristiani, dei fondamenti del cristianesimo e persino di Erode. Ma mai, nemmeno una parola su Gesù.
Anche San Paolo, contemporaneo e che ha conosciuto il fratello (teorico) di Gesù, non ne parla mai, se non come essere ultraterreno.
Inoltre Gesù non appare in nessun documento burocratico romano.

Sono proprio queste mancanze storiche che hanno portato all'idea che il Gesù storico non sia mai esistito e che sia solo frutto di una sorta di leggenda religiosa.
Curioso anche il fatto che abbiamo una data di nascita precisa (comunque falsa), ma non abbiamo una data di morte definita.
Cuirioso, visto che, da quanto dicono i vangeli, soprattutto Matteo e Luca, Gesù aveva un grande seguito di seguaci, tanto che per le sue prediche doveva salire su una collina per farsi sentire da tutti. Insomma, erano in tanti... curioso che nessuno si sia segnato l'esatta data della crocifissione.

Un libro che ha fatto storia, ma che ormai è vecchio a causa di nuove importanti scoperte è: Emilio Bossi - Gesù non è mai esistito. In cui l'autore ipotizza che Gesù non sia altro che il Dio Sole antropomorfizzato, da cui si sono sviluppate tutte le religioni: Christna (curiosamente simile a Cristo), Mitra, Zarathrustra, Orus, Osiride, Ra ecc... Provengono tutti dallo stesso ceppo, tutti nati da una vergine in inverno, morti in primavera, tutti hanno fatto miracoli e tutti sono nati il 25 Dicembre che guarda caso è il giorno in cui il sole ricomincia a risorgere dopo essere sceso all'orizzonte.

Un libro che invece cerca di dimostrare il Gesù storico, senza però riuscirci al 100%, come dice lo stesso autore è: Bart Erhman è Gesù è davvero esistito? Molto interessante, consiglio di leggerlo se interessati all'argomento (e anche altri suoi libri come il bellissimo Icristianesimi perduti che racocnta come si è sviluppato il cristianesimo che conosciamo noi oggi).
Niko.g  05/04/2016 14:31:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non vedo dove io abbia scritto inesattezze. Ho citato fonti storiche e non ho parlato di date. Tu invece sei inesatto quando dici che tali fonti risalgono a dopo oltre 100 anni, perché visto che ti piace guardare il pelo nell'uovo, allora "Antichità giudaiche" è un'opera del 93 e contiene un chiarissimo riferimento a Gesù nel ben noto Testimonium Flavianum e oltre a Giuseppe Flavio, ripeto, esistono altre fonti, come il già citato Tacito con i suoi "Annali", Svetonio con la "Vita dei dodici Cesari" e il filosofo siriano Serapion. Tre scrittori provenienti da ambienti diversi che forniscono informazioni tra loro indipendenti, penso sia più che sufficiente.
Filone? Guarda che l'assenza di menzione da parte di scrittori come Filone non è prova che Gesù non sia esistito. Piuttosto è vero il contrario e cioè che se più di qualcuno ne ha parlato, allora è molto probabile che sia esistito. E' verosimile che a Filone, come agli altri contemporanei, interessasse molto poco la storia di un eretico che rimaneva piuttosto defilato, con una vita pubblica brevissima e messo a morte in una regione marginale dell'Impero. Ma stai tranquillo che se Filone avesse parlato di Gesù non sarebbe cambiato assolutamente nulla. Se vengono messe in dubbio le testimonianze dirette di chi lo ha conosciuto e raccontato nel Nuovo Testamento, cosa vuoi che sarebbe cambiato col signor Filone? Sarebbe anche lui finito nella centrifuga dello scetticismo.
Ciò che conta è ben altro e le tre principali testimonianze storiche che ti ho citato fanno un riferimento inequivocabile all'esecuzione di Gesù di Nazareth, tirando in ballo Ponzio Pilato e il popolo giudaico. Senza contare tutto il contesto biblico, le profezie che ne annunciarono la nascita, la storia dei santi, ecc. Dai su.