76mm 6 / 10 10/01/2018 12:40:47 » Rispondi Ho deciso di avventurarmi nella visione di questo film incuriosito da un commento della mia guida tv che lo massacrava selvaggiamente…visto il regista sconosciuto e il cast di ex star bollite pensavo di trovarmi davanti ad una mega trashata da spanciarsi dalle risate. Invece alla fine l'ho trovato un prodotto dignitoso che, seppur funestato dai tipici difetti delle produzioni del genere (svolte improbabili, forzature, plot holes – vedi spoiler), fa il suo dovere di intrattenimento senza provocare orchiti o ulcere perforanti. Costner nella parte del cattivo è un'idea vincente, Hurt gigioneggia ma senza esagerare, la Moore fa del suo meglio (diciamolo, nella recitazione non è mai stata un asso…) ma paga lo scotto di un personaggio francamente poco credibile. In generale un po' di cattiveria in più non avrebbe guastato (mi riferisco in particolare al sottofinale, scontatissimo e abusatissimo, che già altri ho visto non hanno gradito).
Il personaggio dell'aspirante serial killer urina a casa dell'ex marito della Moore prima del duplice omicidio (e va beh…) ma la cosa che mi ha lasciato perplesso è che sul giornale del giorno dopo c'è la sua foto e viene additato come il killer delle impronte…ma come ha fatto la polizia a collegare l'urina a lui e in così breve tempo visto che fra l'altro il corpo non è stato ritrovato?
Come ha fatto mr. Brooks in poche ore a svuotare completamente l'appartamento del ragazzo mobili compresi e ad andare in banca a rubare il contenuto della sua cassetta di sicurezza?