elio91 7½ / 10 12/04/2015 19:13:13 » Rispondi Lentissimo all'inizio ma sempre più coinvolgente. Brian Cox un Lecter pre-Hopkins di grande fascino, che appare giustamente neanche dieci minuti credo. Fedele, tolto il finale, al bel romanzo di Harris, a tratti nello spirito più che il remake Red Dragon di anni successivo. Mann ha fatto di meglio, eppure è curioso che Manhunter, così freddo e pulito ma che si inoltre nella psiche più oscura dell'essere umano, non sia stato considerato. Certo è che "Il silenzio degli innocenti" di Demme è stato ancora più incisivo nelle atmosfere, nel racconto e nella violenza. Molto bravo William Petersen.
Neurotico 12/04/2015 20:28:21 » Rispondi Con "non sia stato considerato" cosa intendi dire? Il silenzio degli innocenti è più violento senz'altro, ma non ha quella magia data dall'atmosfera (malinconica), dai colori e dalle musiche di questo immortale capolavoro.
elio91 15/04/2015 16:25:52 » Rispondi A livello di critica e pubblico, con "Il silenzio degli innocenti" non c'è paragone. Manhunter nella filmografia di Mann a volte non è neanche considerato, il che è strano perché è un thriller di valore, anche se non sono d'accordo con te nel ritenerlo un capolavoro. Anche nel paragone, "Il silenzio" è in tutto superiore.