LA CORTA NOTTE DELLE BAMBOLE DI VETRO regia di Aldo Lado

ho trovato piuttosto ridicolo e incomprensibile che un elite di vecchi uccida una decina giovani ribelli all'anno (troppo pochi per parlare di fantapolitica e dominio delle masse), facendo poi quegli strani riti per fare cosa esattamente non si è ben capito. Il titolo accattivante non si capisce cosa centri con la storia, ma vabbè forse non è fondamentale. Però mi è sembrato un groviglio parecchio insensato, in cui il protagonista (che anche lui perchè non lo hanno ucciso ma reso catalettico non si sa) cerca una verità che ci viene soltanto fatta semi-capire. Sembra che sia più importante il "colpo di scena" finale con lui che quasi si risveglia e viene ucciso. Anche se bello chiudere con il fotogramma dell'urlo di Jessica e i titoli di coda.