kowalsky 8 / 10 15/08/2007 00:49:03 » Rispondi Un magnifico film di genere, scritto con uno stile personalissimo che sfiora tutti i sottogeneri (noir, giallo, action-movie) senza assecondarli. Il dualismo e l'amicizia da "compagni di sventura" tra il vecchio Gabin e l'"Americano" (come viene chiamato il crudele Jim dal suo ehm socio) ha qualcosa di commovente e virile. Delannoy dirige un film a tratti davvero violento (cfr. le scene di tortura) che farebbe pensare a un antisegnano del cinema di Tarantino, se non fosse che il celebre regista all'epoca di "Les soleil des voyous" aveva solo tre anni. Stack è immenso: un film assolutamente da recuperare
maupiana 28/08/2007 13:05:16 » Rispondi caro kowalsky, sono perfettamente d'accordo con te. Sarei felice di poter rivedere questo film ! mi puoi aiutare? forse conosci un sito o un negozio che venda una copia in italiano. GRAZIE
kowalsky 29/08/2007 00:05:25 » Rispondi Purtroppo no i soliti ricordi della tv... non mi è più capitato di rivederlo, e dire che tutto sommato il regista non era certo uno sconosciuto... comunque non è detto che non provi a cercarlo... bello vero? "Il mio amico americano", grandeee (senza contare che fa pensare che Stack benchè più giovane di Gabin di una ventina d'anni sia moolto più giovane di quanto fosse in realtà9