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QUARTO POTERE regia di Orson Welles

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wuwazz     6 / 10  13/10/2005 12:40:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
6 E MEZZO

Finalmente l'ho visto... Che dire... Sono rimasto un pò deluso. Insomma, è davvero questo il super capolavoro di cui tutti parlano? Il film geniale che mai potrà essere eguagliato? Ok, per gli anni in cui è stato fatto è sicuramente notevole, non lo metto in dubbio, ma non posso dare un voto alto o dire che è "meraviglioso" solo perchè è di 70 anni fa....
Comunque valutare questo film è diventato molto difficile ai giorni nostri... Dare un giudizio negativo a "citizien Kane" (e 6 è sicuramente offensivo per questo titolo) è quasi come mettersi un cartello addosso con scritto "io non capisco niente di cinema"... Ma secondo me è proprio questo il punto: mi piacerebbe proprio sapere se i molti che lo considerano un capolavoro lo pensano perchè VERAMENTE lo trovano bellissimo o se sono influenzati (ovviamente inconsciamente, perchè nessuno andrebbe mai a fare discorsi in giro del tipo "si io lo considero un capolavoro perchè lo dicono in tanti e lo dicono da addirittura 70 anni sicchè deve essere per forza un capolavoro!!") dal fatto che questo film è stralodato da tutti.... Alla fine sono convinto che un film come questo è di gran lunga superato ai giorni nostri... certo, rimane pur sempre il fatto che ha significato molto per il cinema odierno, ma anche le prime armi da fuoco (è la prima cosa che mi è venuta in mente ma rende bene l'idea!) erano state molto importanti, solo che quelle di oggi sono di molti più tipi, si inceppano molto meno, fanno molto più male, sono più leggere ecc... insomma sono migliori, soddisfano maggiormente gli interessi della collettività. Questo vale anche per i film, con l'unica eccezione che questi ultimi non hanno un'"utilità" per la collettività, non servono praticamente per migliorare qualcosa, e questa loro "non utilità" fa si che tutto possa essere "riciclato" in eterno, così che anche le prime creazioni possano diventare dei simboli per le generazioni future (esattamente ciò che avviene per film come quello in questione). Arrivo al punto: il fatto che "quarto potere era un grandissimo capolavoro (forse il migliore) per gli anni 40-50-60 è vero, e tutt'oggi è un buon film, solo che non è più quell'incredibile meraviglia di 70 anni fa visto che ci sono moltissimi altri film oggi molto più belli (ci sono anche delle schifeze incredibili, ma io prendo in considerazione solo ciò che è stato fatto di buono, e non aborti come Street Dance Fighters, o Resident Evil o peggio ancora House of The Dead)
Ciao a tutti
Invia una mail all'autore del commento Aliena  09/12/2005 18:10:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
oddio..
non so se mettermi a piangere, schernirti o spiegarti..

incubodimorte  09/04/2011 16:10:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Certo che le crociate di saccenti che attaccano chiunque la pensi diversamente da loro, non mi fanno venire molta voglia di guardare il film...
Chissà da quando il cinema serve a sentirsi intellettivamente superiori agli altri, pensavo che fosse una forma d'arte.
wuwazz  17/03/2006 11:42:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Oh ragazzi, secondo me è sopravvalutato... Poi ognuno ha le sue opinioni! Ho apprezzato molto di più film come Stalker, 2001 (ma tutti i film di Kub in generale) che, sebbene molto attempati, sono tuttavia "attuali".
Se ripenso a Quarto potere (a posteriori dico) mi sembra un buon film, ma non posso dire di essermi lasciato trascinare mentre lo vedevo... Inoltre è un film che difficilmente mi riproporrei di vedere
bacco2  13/10/2005 14:44:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Premetto che non ho (ancora) visto il film e che è vero che molti danno giudizi solo per moda o conformismo, a me pare che il tuo discorso sia molto debole. Il cinema è arte e dire che l'arte è meno utile delle armi da fuoco ... be'... è un'affermazione che si commenta da sola. Dire che un film vecchio è brutto solo per l'età è come dire che Michelangelo è fuorimoda e il Colosseo è da demolire. Certo i canoni di giudizio sono molto diversi oggi dagli anni 50-60 ma appunto per questo la chiave di lettura del film deve essere leggermente diversa e contestualizzata nel particolare periodo in cui è uscito (ad esempio, devi accettare nei film vecchi un ritmo più lento).
Se poi un film non lo apprezzi comunque sei liberissimo di pensarlo (a me ad esempio non sono piaciuti particolarmente nè Lolita nè Full Metal Jacket).
wuwazz  13/10/2005 15:54:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
l'arte è utilissima, ma per ognuno assume un'utilità diversa, l'arte è qualcosa di soggettivo, ed è per questo che dico che anche (paradossalmente) i disegni nelle caverne dei tempi della preistoria può essere un capolavoro per qualcuno. E' vero che i film devono essere valutati tenendo conto dell'epoca in cui sono stati fatti, ed è per questo che "quarto potere" rimarrà per sempre un capolavoro... Ma se al giorno d'oggi venisse fatto un film così sarebbe normale, se ne vedono tanti così e anche migliori... Io tengo conto che "4 potere" è comunque un film che regge ancora il confronto con le pellicole attuali (e questo è un grandissimo complimento), ma subisce molto il confronto...
martina74  17/10/2005 19:41:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
fai attenzione: c'è una sostanziale differenza tra essere un capolavoro e avere un valore testimoniale. Ci sono cose che hanno un immenso valore testimoniale (ad esempio i graffiti che citi tu) pur non avendo una valenza estetica preminente; al contrario, esistono opere dall'immenso valo estetico, che travalica il valore di testimonianza.
Quarto potere è entrambe le cose.
Pavel Skorski  30/11/2005 11:02:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
wuwazz, tu hai scritto: "non posso dare un voto alto o dire che è "meraviglioso" solo perchè è di 70 anni fa...."

Il motivo del perchè La critica è sostanzialmente d'accordo a definire Citizen Kane forse (metto il forse per delicatezza, ma se fosse per me lo toglierei) il più grande film di tutti i tempi perchè il sig. Welles ha letteralmente inventato il cinema moderno, con strutture, tecnicismi, concezioni spaziali e temporali, inquadrature ecc ecc che ancora oggi sono utilizzate nel cinema. Lascio perdere il perchè, troverai degli ottimi spunti in rete.
alesfaer  13/10/2005 13:23:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
complimenti. a tutti voi del forum, fatene tesoro.
sharko  27/11/2005 14:55:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
fanne tesoro anche tu. la sua critica era educata ,a differenza delle tue provocazioni cretine.
sharko  27/11/2005 14:56:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
fanne tesoro anche tu. la sua critica era educata ,a differenza delle tue provocazioni cretine.
martina74  17/10/2005 19:38:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non si tratta solo di giudicare la "bellezza" di un film, ma anche ciò che esso rappresenta in un dato momento storico. Citizen Kane, oltre ad avere una trama sempre attuale, è costruito in modo assolutamente nuovo per l'epoca. Come dice qualcun altro prima di me, "buttare via" questo film perchè appare datato significa sputare su tutto ciò che di eccellente ha prodotto l'arte cinematografica da cent'anni a questa parte. Allora buttiamo via Metropolis di lang o Aurora di Murnau perchè sono muti... demoliamo il Partenone e sfregiamo i Caravaggio: son così vecchi...
Ti sei mai chiesto perchè c'è gente che, di mestiere, si occupa di conservare lacerti del passato? Non credi che tutte le arti avrebbero qualcosa da perdere se inizassimo a smantellare il giudizio sui capolavori del passato?
Non pensi che, senza quest'opera di Welles, forse Kubrick e tanti altri non avrebbero avuto una fonte di ispirazione fondamentale?
wuwazz  17/10/2005 20:06:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
certo hai ragione, ma non mi sembra il caso di mitizzare più di tanto ciò che è stato fatto nel passato, si rischia di perdere la dimensione presente attuale. In questi ultimi anni sono stati fatti tantissimi film che non hano niente da invidiare ai "grandi capolavori" del passato se non il fatto che sono relativamente "giovani" e quindi (quasi di conseguenza) inferiori oppure mancanti di "qualcosa", e Quel "qualcosa" è propiro il fatto che non hanno 70 o 80 anni di vita come i film in bianco e nero. Forse nn hai capito bene il mio discorso: l'arte è qualcosa di soggettivo, per quanti studi, scuole o seminari si possano fare sul cinema, sulla pittura o ogni forma d'arte è assolutamente non necessario, in quanto anche l'essere più stupido è capace di riflettere e provare sentimenti.
in sintesi Quarto potere è un film che ha fatto storia, ma è un dato di fatto che si fonda sul fatto (scusa il gioco di parole) che sono passati 70 anni e praticamente un'intera generazione.
Anche il primo film in computer gragica farà storia secondo il tuo ragionamento perchè è stato trovato un nuovo modo di fare cinema, tecniche innovative... Chissà perchè peò ho l'impressione che a nessuno gliene freghi niente...
Citizen Kane ha significato molto 70 anni fa è vero, ma paradossalmente 70 anni fa era molto più "facile" fare storia... Prova a fare un film adesso: difficile trovare un'idea veramente originale, migliaia e migliaia di film all'anno in tutto il mondo... Tenendo conto di questo quando troviamo che un film è bello dovremo dare 10 come voto... Invece per tutti "gli studiosi di cinema" nessun film sarà mai come "quarto potere".... BAH....
martina74  17/10/2005 21:37:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sei tu che forse non hai capito il mio ragionamento. So benissimo che di capolavori se ne possono fare anche oggi, prova ne sono i voti che ho dato ad alcuni film recenti (vai a vederti il mio giudizio a In the mood for love, ad esempio).
In merito alla soggettività/oggettività dell'arte se ne potrebbe parlare per ore... anche perchè non c'entra solo ol'esperienza estetica. Riguardo invece al fatto di "fare storia", oggi non è nè più nè meno facile di ieri, solo che la distanza temporale appiattisce molte cose e, alla distanza, ciò che spicca sono pochi concetti... tra cinquant'anni quasi tutte le schifezze che ci propinano oggi saranno rimasticate e dimenticate, e rimarranno pochi esempi significativi cui, chissà, i nostri nipoti daranno voti altissimi in qualche sito internet (se ancora la rete ci sarà).
Infine, non credere che io sia o voglia sembrare esperta di cinema: sono una dilettante con un po' di senso critico e di buongusto (per il mestiere che faccio è il minimo).

Ah, l'arte non ha a che fare solo con i sentimenti e studiarsela un po', approfondendo alcuni concetti, la rende paradossalmente molto più complessa di quel che appare: non riesci a capire fino in fondo un dipinto o un'architettura umanista se non assimili alcune nozioni di matematica, ad esempio... quindi ben vengano i convegni.
wuwazz  17/10/2005 23:30:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anch'io sono un dilettante, e non penso di essere colui che ha la verità in bocca, solo che molte volte mi imbatto nei cosiddetti "tuttologi" del cinema le cui parole sembrano essere più pesanti di altre solo perchè hanno studiato o chissà che altro... Ora non dico che non capiscono niente, al contrario, solo che io personalmente trovo molto più importante quello che un film può trasmettere e come lo trasmette, se mi fa passare 2 ore piacevoli
(perchè alla fine il cinema è anche uno svago e non solo un lavoro di laboratorio) e non la tecnica o tutti i collegamenti metaforici-simbolici con altri blastoli spazio-mazzoli. Se si cerca troppo il pelo nell'uovo alla fine si rischia di rinchiuderci in una torre dalla quale si può uscire solo buttandosi di sotto, non è questo il tuo caso a quanto ho capito, quindi....Ho perso il filo del discorso... Non mi va di rimettermi a leggere tutta la conversazione, e quindi chiudo salutandoti con un abbraccio =)
martina74  18/10/2005 09:26:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Alla prossima discussione... ;)
wuwazz  17/10/2005 23:30:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anch'io sono un dilettante, e non penso di essere colui che ha la verità in bocca, solo che molte volte mi imbatto nei cosiddetti "tuttologi" del cinema le cui parole sembrano essere più pesanti di altre solo perchè hanno studiato o chissà che altro... Ora non dico che non capiscono niente, al contrario, solo che io personalmente trovo molto più importante quello che un film può trasmettere e come lo trasmette, se mi fa passare 2 ore piacevoli
(perchè alla fine il cinema è anche uno svago e non solo un lavoro di laboratorio) e non la tecnica o tutti i collegamenti metaforici-simbolici con altri blastoli spazio-mazzoli. Se si cerca troppo il pelo nell'uovo alla fine si rischia di rinchiuderci in una torre dalla quale si può uscire solo buttandosi di sotto, non è questo il tuo caso a quanto ho capito, quindi....Ho perso il filo del discorso... Non mi va di rimettermi a leggere tutta la conversazione, e quindi chiudo salutandoti con un abbraccio =)
sharko  27/11/2005 15:00:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
però se studi una cosa, puoi aumentare il piacere in quella cosa. ossia, se studi la storia e le tematiche nel cinema, oltre che l'estetica...potrai godere emotivamente di un film anche oltre la trama. baci