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LOCK & STOCK - PAZZI SCATENATI regia di Guy Ritchie

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Invia una mail all'autore del commento domeXna79     7 / 10  23/09/2007 23:45:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Buona pellicola che segna il debutto sul grande schermo per il giovane regista inglese Guy Ritchie.
Storia intricata, debitrice del filone “Pulp”, che si snoda bene tra innumerevoli colpi di scena ed una galleria di personaggi davvero azzeccata, il tutto accompagnato da un umorismo nero assolutamente sferzante ..grande ritmo, cambi repentini di ambientazioni ma soprattutto di situazioni (accentrati sul bottino e sulla coppia di fucili d’epoca) e sullo sfondo i sobborghi di una cupa periferia londinese ..solito gioco ad incastri ma senza sfasamenti temporali, scelta che accresce la gradevolezza e la comprensibilità della storia narrata.
Tra violenza e sparatorie il gioco diventa sempre più confuso ..positiva, nei passaggi fondamentali, la scelta di sottolinearli con una forte colonna sonora (tra gli altri James Brown, Robbie Williams) ..l’epilogo non particolarmente incisivo (ci si aspettava l’ulteriore colpo di scena) ma che segue pedissequamente lo stile del racconto sin lì delineato ..pochi i contenuti ma da una “black comedy” non ci si aspetta d’altronde molto di più.
Cast che, se pur di buon livello, risulta meno incisivo rispetto al successivo lavoro del regista inglese (basti ricordare la coppia Pitt-Del Toro) ..direzione tecnica nervosa, a tratti un po’ snervante ma al contempo particolare ed accattivante (l’uso dello slow motion, del fermo immagine e dello sdoppiamento delle figure), vero segno distintivo dell’eccentrico Guy Ritchie.
Positivo esordio per il giovane regista inglese ..da vedere per chi ama il genere “alla Tarantino”.