goat 8 / 10 18/10/2007 16:45:06 » Rispondi mosca bianca. nel delirio dei remake di film che a volte non hanno nemmeno un lustro c'è gente che nel 2005 gira film muti e in bianco e nero, proprio come questo. l'intento è facile da intuire: la massima aderenza possibile della pellicola alle pagine del Solitario. e quale modo migliore, se non girare come se si fosse negli anni '20 un film tratto da un racconto dello stesso periodo (1928, se non ricordo male)? le paure di lovecraft sono inconsce, irrazionali, oniriche, guai a riprodurle con la CGI o diavolerie simili (vedasi il finale di dagon). molto meglio scenografie di cartapesta, immagini subliminali -quasi suggerite- e un sapiente uso delle luci. ottima l'onnipresente e inquietante colonna sonora, un applauso alla passione della HPLHS MOTION PICTURES.
questa in realtà tyler è stata facile: ho digitato un po' in giro su internet cthulhu-necronomicon-film e ne ho scovati più di un paio che non conoscevo.
prima di addormentarmi allora mi preoccuperò di fare una macumba anche per te... sai mai, nell'oblio fra le dimensioni qualcuno con cui fare un po' di conversazione credo sia merce rara! :-P