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CHARLIE - ANCHE I CANI VANNO IN PARADISO regia di Don Bluth, Gary Goldman, Dan Kuenster

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hghgg     6½ / 10  28/11/2016 11:22:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ecco, mi sono rinfrescato la memoria, sto rivedendo un po' di film di Bluth in questi giorni e questo titolo in particolare lo avevo completamente rimosso, nonostante da piccolo lo vidi spesso possedendo la VHS. Non mi è nemmeno tornato in mente riguardandolo, escluso il cattivo Carface, che ricordavo molto bene, il levriero angelo e l'orologio. Basta, tutto il resto l'ho rivisto da zero. E non è che sia così entusiasta.

Va bene la storia classica di maturazione e redenzione che bene o male fila via liscia, con la lezione su come sfruttare il tempo che abbiamo a disposizione e sono molto belli i toni cupi del film (compreso il canicidio di Charlie ad inizio film, in quella parte un po' "Noir" del film), bella la caratterizzazione di un personaggio bastàrdo e cinico come Charlie, adatto al percorso di redenzione, e molto bella la rappresentazione dell'inferno dei cani, davvero affascinante, ben disegnata e animata, come diavolo avrò fatto a rimuoverla dalla mia memoria d'infanzia ?

Però ci sono altrettante cose che non mi sono piaciute: in primis per la miseria di Zeus incàzzato, le maledettissime canzoncine. Secondo me questo film avrebbe funzionato benissimo senza l'utilizzo di momenti musicali noiosi, poco ispirati, che finiscono solo con lo spezzare il ritmo del film invece che esaltarlo (come nei musical fatti per bene). Mamma mia. Da questo punto di vista ne esce a pezzi l'irritante personaggio dell'alligatore canterino.

I disegni stessi purtroppo non mi hanno fatto impazzire, almeno riguardo al character design dei personaggi, invece atmosfere e luoghi mi hanno convinto (vedi inferno dei cani appunto). Anche tra i personaggi non ho trovato nessuno di memorabile, escluso il protagonista. Peccato, però anche il ritmo stesso e l'evoluzione della trama non li ho trovati particolarmente coinvolgenti.

Commovente e ben scritto il riuscito finale.

Felice di aver ritrovato un pezzetto perduto d'infanzia, ad oggi però considero questo film uno spartiacque tra il Don Bluth più ispirato e quello degli anni '90 che se ne uscì fuori invece con alcune notevoli schifezze.
Dom Cobb  08/12/2016 23:49:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Be', da qui deriva la ben nota espressione fra i youtubers... BIG LIPPED ALLIGATOR MOMENT!
Se non conosci la citazione, vai sul link e guardati tutto il video. Se non sei paziente, vai direttamente al minuto 7:40

https://www.youtube.com/watch?v=r-7EyK1OwDE
hghgg  09/12/2016 08:23:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non saprei... A me gli iutubers fanno un po' paura.
Dom Cobb  09/12/2016 20:07:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Con lui vai tranquillo, è un critico di professione e divertentissimo. E' uno di quei tipi che la buttano sempre sulla commedia ma quando vuole sa essere serio.
hghgg  09/12/2016 21:31:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'ho visto XD
ZanoDenis  28/11/2016 14:53:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Boia che nostalgia! Da piccolo lo vidi parecchie volte, ricordo di averci versato litri di lacrime ahahahaha
hghgg  28/11/2016 15:13:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io no, non me lo ricordo. Ma ieri un paio ne ho versate a 23 anni :-)