Chiudi finestraSALVATE IL SOLDATO RYAN regia di Steven Spielberg
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stefano76 
7 / 10 28/03/2004 16:18:30
» RispondiIo preferisco votare un film per come è tecnicamente, lasciando da parte inutili commenti sulla politica. Ogni volta che l'America fa un film sulla guerra pare che stia facendo propaganda...Bah.
Sicuramente un film retorico, in certi punti anche abbastanza fastidioso (Spielberg si poteva risparmiare le bandiere americane sventolate all'inizio e alla fine, ma lui è fatto così). Ma, d'altro canto, mi sembra assurdo ignorare lo splendido talento registico con cui è girato questo film. C'è quasi una chicca ad ogni inquadratura, l'apparato fikmico è usato all'ennesima potenza in ogni sua caratteristica (splendida la fotografia, incredibili gli effetti sonori).
Requiem 28/03/2004 16:59:52 » RispondiPerò è vero che negli ultimi anni non c'è un film di guerra americano che non sia retorico e patriottico. Si salveranno un paio di pellicole.
Ormai il genere bellico è parecchio scaduto. Meglio vedersi film come "il grande uno rosso" oppure "Obiettivo Burma", che sono dei veri capolavori. Film come questo ne sono la brutta copia.
stefano76 28/03/2004 18:35:41 » RispondiSi, però da qui a dire che l'America coi suoi film di guerra fa propaganda politico-militare ce ne corre, ci andrei piano con queste affermazioni. Perfino in Salvate il soldato Ryan ci sono scene di americani che uccidono gratuitamente dei tedeschi disarmati.
Requiem 28/03/2004 18:59:18 » RispondiI film di propaganda ci sono sempre stati e tutti li hanno sempre fatti. Eppure se quelli di una volta avevano un senso ed erano comunque in alcuni casi dei grandi film (quelli di Walsh, Hawks, Hitchcock, Curtiz), questi di adesso sono gratuiti e sopratutto inutili. Non è questo il caso ma ci sono film tipo black hawk down o simili che sono veri e propri spot.