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IL RABDOMANTE regia di Fabrizio Cattani

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steven23     8½ / 10  16/10/2013 20:50:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un vero e proprio gioiellino del panorama cinematografico italiano, il che, già di per sé, costituisce un enorme pregio visto il livello che sta attraversando. La dimostrazione che c'è ancora qualche speranza di rinascita, così come è possibile realizzare un ottimo lavoro con una produzione indipendente e mezzi davvero limitati. Basti pensare che lo stesso Zullino non solo è protagonista, ma pure sceneggiatore e responsabile del soggetto insieme al regista. Insomma, pochi nomi dietro le quinte ma comunque un risultato pregevole.
Per quanto riguarda il film in sé Cattani riesce nell'intento di trattare un tema delicato come il controllo dell'acqua nel sud con grande maestria (si ripeterà con un'altra tematica altrettanto difficile quattro anni più tardi in Maternity Blues, anche se con risultati leggermente inferiori). E non solo, in mezzo alla denuncia inserisce quello che è il vero punto di forza della pellicola, la storia di Felice, schizofrenico isolato dal resto del mondo e con il dono della rabdomanzia e la intreccia con quella di Harja, giovane straniera in fuga dal boss che l'ha comprata e messa incinta per dargli un'erede. I due s'incontreranno per caso nella tenuta dello stesso Felice e ci regaleranno una storia dolce e commovente allo stesso tempo, carica di solitudine ma che, in fondo, potrà aiutare e cambiare entrambi molto profondamente.
La coppia protagonista ci mostra due ottime interpretazioni, specie quella di Zullino, ben oltre le mie aspettative. Buonissima la colonna sonora e splendido finale.
Insomma, forse non è un film che vale il voto dato ma, considerato parecchie variabili potenzialmente a sfavore, un premio ci sta tutto. Consigliatissimo!!