48 ore (1982)

Per me resta un'icona del genere negli anni '80 nonostante la forza del film non risieda tanto nella sceneggiatura, quanto nell'affiatamento della coppia Murphy-Nolte e in qualche scena adrenalinica.
Un poliziesco che ha fatto del mix di ironia e azione la sua carta vincente. Formidabile esordio del ventunenne Eddie Murphy, la cui performance alza notevolmente il mio giudizio sul film.
Ottimo come sempre David Patrick Kelly, il capellone psicopatico de 'i guerrieri della notte', forse ricordato maggiormente per essere stato lanciato nel vuoto da Schwarzy in 'Commando'.