Tom Welles è un investigatore privato affidabile ed efficiente, specialista nel pedinamento di mogli e mariti fedifraghi, in attesa della grande occasione che faccia decollare la sua carriera. Gli capita in mano un innocua bobina che gli farà scoprire gli aspetti più oscuri e terrificanti della realtà che lo circonda. Il video mostra una ragazza ripresa in uno "snuff movie"", ovvero un film porno in cui si riprende l'uccisione dell'inconsapevole protagonista.
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Ignobilissimo film reazionario e compiaciuto, diretto dal vergognoso Schumacher e interpretato forse peggio da un Nicolas Cage capace di far strappare la pelle dall'urticanza dopo appena dieci minuti.
L'ambiente snuff è trattato (e ce ne voleva) nel modo meno interessante possibile, riducendo il premeditato e intenzionale piatto forte a uno schizzo vago e generalizzante, ignorantemente colorato di innecessaria e muscolare violenza pecoreccia. Pura mossa commerciale priva di qualsiasi interesse, l'insospettabile quintessenza della volgarità inglobante: non si salva niente. Anzi, poverini, Phoenix, per una volta -sprecata- meno bietolone del solito, e Gandolfini, rockabilly pervert, se la cavano, seppur sottoutilizzati. Come spalla e ideale co-protagonista, il primo è assolutamente mal servito da una scrittura del personaggio inadeguata, essendo poi destinato a un'uscita di scena insulsa, prematura e francamente gratuita.
Finale indicibilmente pietoso, scioccante. Scritto coi piedi, vago e anonimo in ogni sua componente (thriller, orrore, denuncia, tragedia sociologica), infarcito di autocompiacimenti devianti, fasulli e autopunitivi, che trascinano il film nella stessa melmaccia malata che si vorrebbe condannare. La condanna poi, metaforizzata dalla reazione inavvertita, fascistoide, infantile e primitiva. Il detergente. L'igienizzante totalizzante. Cosa dovrebbe essere Macina? Ma stiamo scherzando? Delirio ingiudicabile, involontariamente pornografico.
Anche se l'idea puo risultare originale ed interessante, c'e' da sottolineare la macchinosità della pellicola unita a dialoghi infantili. Inoltre qualcuno dovrebbe spiegare quali sono le motivazioni che spingono un detective privato a sfidare continuamente la pelle per chi o cosa? in onore di quale rientro, dopo aver ottenuto i soldi?
Schumacher ne ha azzeccate poche in vita sua (l'unico suo film che mi sia veramente piaciuto era "In linea con l'assassino"), ma qui ritorna ai suoi standard più tipici. Buono spunto iniziale, buona la prima parte, qualche sprazzo di tensione qua e là debitamente costruiti... stop, fermiamoci qui. Il soggetto (gli snuff movies) ci sono, ma la costruzione è alquanto risibile, mal edificata e ipocrita. Dovrebbe essere un viaggio nell'inferno della pedopornografia e nello squallore della perversione, ma non smuove come dovrebbe e non riesce a toccare nel modo giusto. Colpa, soprattutto, di una sceneggiatura traballante, infarcita di scene assolutamente inutili e fuori luogo, con un finale poco edificante per non dire ruffiano. Cage è sempre lui, il cast non è un granché... Niente di così speciale...
Macchinoso e inconcludente film che delude già alle prime battute. Non so che ritmo gli volevano dare ma così come l'ho visto io non mi ha dato adrenalinica scossa necessaria per un genere come questo. Sul tema trattato preferisco "Tesis" di Amenabar molto più seducente e meno convenzionale. Anche se le colpe vanno attribuite un pò a tutti penso che il regista abbia fatto un buon lavoro comunque.
Artificioso e insinuante thriller diretto con mestiere da Schumacher ma che sconfina nell'imbarazzo totale: una tematica come quella degli omicidi negli snuff movie avrebbe meritato una trattazione molto meno effettistica. Se si riesce a sostenere il giochino c'è anche un po di suspense, ma personalmente ritengo pietoso l'intero progetto. Cage è un vero schifo...
Diciamo che è molto scabroso, no è male ma non merita la sufficienza non solo per il semplice fatto che non mi è piaciuto l'argomento (voi direte, potevi leggere una recensione e non guardarlo) ma anche per il fatto che nel trattarlo lo si è reso pesante, molto pesante, troppo pesante..nicolas però si salva, la sua interpretazione è come sempre almeno da 7!
Do ragione al Morandini, che, come fa a volte, ha il coraggio di saper andare controcorrente. E' un film mediocre, che critica gli stessi mezzi che poi utilizza (chi ha detto Cannibal Holocaust?).
E' un lungometraggio che non riesce a decollare mai, nonostante la presenza di nomi mica da ridere, sia dietro che davanti la mdp (Andrew Kevin Walker in sceneggiatura (più o meno dichiaratamente ispirata al buon Hardcore di Schrader), Schumacher alla regia, Cage, Phoenix e Gandolfini che recitano, e lo fanno pure bene come al solito)... Si riesce un pò a rialzare nel profondo finale (quello riguardo alla ragazza, dico), ma oltre agli attori e ad una certa atmosfera, null'altro si salva purtroppo.
Lode comunque a Schumacher per una certa dose di coraggio che ha saputo dimostrare di avere, ad esempio nell'inquadrare nudi integrali (anche se sfuggenti) o anche solo nel trattare, in modo mainstream, questo genere di temi, che purtroppo esistono anche nella realtà.
Incredibile che questa ******* è piaciuta a tutti. Non credevo. Per me è un flop completo. Diciamolo col cuore: qui Joel non ne ha azzeccata proprio una. L’atmosfera è praticamente inesistente, Schumacher sembra volersi ispirare da De Palma ma il risultato è qualcosa di insignificante. Sì, è proprio così il film: insignificante, non proprio stupido, ma pieno zeppo di luoghi comuni tra l’altro mal sfruttati, che non lasciano nulla, per niente aiutato dalla sceneggiatura che dir sbrigativa è un complimento. Per me il film poteva finire dopo dieci minuti che non cambiava niente. Gli attori non aiutano, un po’ perché stavolta Cage non fa proprio faville ma anche perché le situazioni dei personaggi non sono credibili, proprio come la storia. I dialoghi sono terribili, poi stendiamo un velo pietoso sulle giustificazioni dell’assassino, perché non ho mai visto una roba del genere. Inoltre non si è sentito niente dell’angoscia che trasmettono gli snuff movie. Di gran lunga il peggior film di Schumacher che ho visto, se ne poteva fare benissimo a meno di sto thrillerino da film tv. Ma i film tv sono meglio. E si prende addirittura sul serio!!! E’ che l’ho visto su rete4 e quindi per fortuna non ho pagato per vederlo. :-)
il titolo magari fa pensare a tutt'altro film...sesso e violenza sono solo immaginati...il resto è un viaggio nel mondo degli snuff-movie e poco di piu'! lo studio del video(sembra "blow-up")è la parte migliore che regala qualche sorpresa... mediocre