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Noioso divertissement per cinefili della prima ora. Il film racconta (e inventa), su una evidentissima impostazione teatrale, quello che successe la famosa sera in cui il produttore fallito Thomas Ince venne rinvenuto cadavere sullo yatch del magnate della stampa W.R.Hearst.
Non si discute l'intreccio, invero accurato e ben costruito nel suo 'momento clou', ma l'andamento statico e poco più che televisivo, incapace di creare pathos né trasporto empatico verso personaggi celeberrimi dello shobiz dell'epoca.
Costumi e scenografie sono rispettati con scrupolo certosino, le interpretazioni sono dignitose (perfettamente in parte la Dunst, una credibilissima Marion Davies) e Bogdanovich, da grande conoscitore della materia, deve essersi divertito un mondo a girarlo. Il risultato però è fiacco e deludente e non ha avuto riscontri di nessun genere (da noi si è visto in dvd ed è passato in prima tv alle 2 di notte).