against the ice (2022)

Ben interpretato e paesaggi spettacolari. Non c'è molto ma quel poco ha un buon impatto visivo.

Posto spettacolare per la sua desolazione. Pensare a queste due persone rimaste lì per ben 3 anni, in quelle condizioni è da brividi.

Bella l ambientazione polare, il film tuttavia nell' ultima mezzoretta tende ad essere un po' troppo pesante. Es le visioni si potevano eliminare.
Sufficiente.

Un film che si può guardare ma senza nulla di originale

Ai primi del Novecento , due esploratori danesi devono cercare di sopravvivere nella gelida Groenlandia sino all' arrivo dei soccorsi ... Una pellicola ambientata in quell' epoca compresa tra il diciannovesimo secolo e gli inizi del ventesimo , in cui gli impulsi romantici e scientifici per le esplorazioni delle ancora numerose regioni ignote si miscelavano ai non meno importanti interessi economici e coloniali legati allo sfruttamento dei nuovi territori . Ed infatti è evidente anche in questo film ( che racconta fatti storici ) quanto il reale motivo dell' esplorazione sia confutare le pretese americane su di una parte della Groenlandia , allora colonia della Danimarca . La pellicola , scritta , prodotta ed interpretata da dal divo danese Nikolaj Coster-Waldau , non è niente di più della didascalica cronaca delle svariate traversie affrontate dai due protagonisti nel loro interminabile isolamento : gelo , fame , fatica , orsi , pazzia ed allucinazioni . Va detto comunque che , nella loro drammatica situazione , i due esploratori sembrano essere stati relativamente fortunati , visto che mentre erano in viaggio non hanno dovuto affrontare terribili tormente di neve e che al ritorno alla base hanno trovato una bella scorta di cibo ed una robusta casetta di legno pronta ad ospitarli abbastanza comodamente . Tanto robusta da essere in piedi ancora oggi , ad oltre un secolo di distanza dai fatti ! Un film abbastanza minimale quindi , ma con una buona ricostruzione dei fatti e con una bella ambientazione tra gli spettacolari territori ghiacciati artici . I due protagonisti di questo survival-movie sono appunto Coster-Waldau e l' inglese Joe Cole , che se la cavano benone nonostante debbano lavorare in condizioni decisamente al limite , mentre tra i comprimari si riconosce l' anziano Charles Dance . In definitiva , si tratta di una pellicola dignitosa , anche se a tratti può risultare noiosetta e la computer grafica degli orsi non è il massimo . Ragion per cui il suo onesto 6 se lo può meritare .