a.i. rising (2018)

Ho visto che in giro lo si definisce "film erotico di fantascienza"... ebbene, passi la fantascienza ma di erotico non è che ci sia poi granchè. Tolta la prima parte dove effettivamente si susseguono svariate scene di nudo e sesso ma sempre pudicissimamente inquadrate, il resto è solo un film d'amore calato nel dramma ed ambientato in una assai improbabile astronave. Fantascienza filosofica, all'europea, concettuale più che concreta, lontana anni luce da quella hollywoodiana.
Nel suo insieme secondo me il film funziona e scorre regolarmente. Il fattore psicologico, al centro di tutta quanta la faccenda, è trasmesso bene ed arriva a destinazione. Qualche goffaggine, o grezzitudine, qua e la non manca ma senza minimamente inficiare l'opera.
Forse eccede un attimo in alcuni passaggi inutili, il cui simbolismo si fa troppo ermetico e che faticano a giustificarsi persino come "accessori", ma anche qui, per fortuna è questione di poca roba e di pochi minuti.
Può facilmente risultare un po noioso e ripetitivo e non rimarrà impresso per sempre nella mia memoria, ma ho visto approvare una marea di schifezze infinitamente peggiori.