alien - la clonazione (1997)

Ah! Ah! Dopo il flop di Alien3, ci troviamo difronte ad un nuovo capitolo davvero fico! Sì, insomma, non sarà un capolavoro ma è disgustosamente stomachevole e mostruosamente violento. E finalmente possiamo godere di svariati primi piani dei "magnifici" alieni, soprattutto nella prima parte... che meraviglia!!!!!!!
Peccato solo per le interpretazioni mediocri, tra l'altro ho trovato il personaggio di Winona Ryder insulso, vuoto nonché ridicolo (tra tutti salvo solo Sigourney Weaver che, come sempre, ha dato il meglio di sé).
Nel complesso discreto e tutto sommato nauseante, specialmente nelle rivoltanti scene finali tra ibridi, alieni "umanizzati" e viscidume per tutti i gusti!!!
ATTENDENDO IL QUINTO CAPITOLO con ansia...

Il miglior sequel di alien! Certo, neanche lontanamente siamo ai livelli del primo ( inarrivabile ), ma il film è pieno d'azione e non annoia mai. Sequel molto diverso dagli altri, sembra quasi un film a se e potevano anche risparmiarselo ma alla fine ne è venuto fuori un bel film. Stavolta comunque il film è molto commerciale ( inoltre da un 4° capitolo c'era anche da aspettarselo ) e in alcune sequenze anche trash; poi è il film più violento sulla saga di alien, infatti ci sono molte scene al limite della sopportazione cosa negli altri film non era mai successa. Bel sequel. Raramente una saga intera ha così tanto successo.

A sentire i pareri di amici personali e della gente in generale c'era da aspettarsi un'emerita schifezza. Ed invece, tolto che siamo lontani anni luce dai primi due capitoli e che questo quarto non mi ha comunque coinvolto particolarmente, bisogna ammettere che in fin dei conti non è poi così male. Anche perchè era difficile far peggio del pessimo, ultrapiatto terzo capitolo di Fincher.
Un discreto fantahorror con ottime scenografie, trucchi ed effetti speciali, dei discreti momenti di tensione (tutta la parte sott'acqua in particolare) e un buon ritmo.
La solfa e le dinamiche però son sempre quelle, e a meno che non siate fans sfegatati della saga non c'è molto di che appassionarsi (io stesso sono un fan, ma fino ad un certo punto, nel senso primo capolavoro secondo ottimo, ma non sono certo uno di quei nerd che sbava su qualsiasi cosa che porta il marchio Alien).
Quaranta minuti di chiacchere, a volte inutili a volte no, alternati ad un crescendo (per così dire) di attesa misto tensione (difficile per lo spettatore rimanere sorpreso davanti ad un nemico già fin troppo conosciuto), poi massacro dei sopravvissuti insignificanti one by one, ed infine battaglia finale. Stop.

L'ho guardato per completezza, ne riconosco la validità (perchè ribadisco, nonostante la prevedibilità non è per niente brutto), ma alla fine mi ha preso poco o nulla.

Buon prodotto, ad ogni modo niente di memorabile a lungo termine.
Dal 5 al 6, arrotondo per eccesso dato il ribaltamento delle mie scarsissime aspettative.

Non ho proprio capito come abbiano fatto dopo 200 anni a ritrovare il sangue congelato della Ripley fusa, ed averla clonata con all'interno la regina, ricordi e sangue acido. Giustamente è un film di fantascienza e quindi passiamo questo strano pretesto per il quarto capitolo.
Si ritorna nello spazio, in un ambiente più consono all'argomento, e si vede più o meno quello che si era visto nei predecessori, con la regia particolare di Jeunet. Non male per niente questo nuovo ibrido finale, un alien umano con occhioni dolcissimi, e devo dire che mi ha toccato particolarmente la sua morte atroce. Poverino. Non male nemmeno l'incontro tra Ripley e un suo fallimento agonizzante. Quello di CSI che spara proiettili che rimbalzano non si può vedere però.
Ancora una volta non condivido questi pensieri, dei personaggi, di distruggersi per salvare il pianeta, che peraltro nell'ultima inquadratua sembra avere poco da salvare.
Conclusione aperta che poteva lasciar spazio ad un sequel che non c'è stato. Meglio così forse.

come si fa a dare un voto basso a questo film?
questo è uno dei film più sottovalutati della storia del cinema, se fosse stato diretto da ridley scott o james cameron, si sprecherebbero i 10.
il mio voto è ragionato su una serie di elementi:
- alien è una delle creature cinematografiche meglio riuscite assieme a predator, entrambi prodotti da de laurentis
- sceneggiatura ben fatta
- si riallaccia bene ai capitoli precedenti
- effetti speciali degni di nota
- caratterizzazione personaggi ottima
- effetto sorpresa
- inizio e finale fantastici
- belle musiche
- suspense a go go

ho detto tutto

Non è che sia un capolavoro... Ma sicuramente migliore e alla grande del terzo capitolo e inferiore non di tanto ai primi due! Sempre parlando di punti di vista tecnici! La storia invece non mi fa ne caldo ne freddo ne dal primo ne questo!

Diciamo che Alien è proprio una saga di cui io ne avrei potuto fare a meno che finalmente concludo! Ora mi guarderò i Predator e poi i vari Alien VS Predator! Poi di Alien non ne voglio più sentir parlare!!!

Quarto ed ultimo capitolo della saga che coi precedenti non ha proprio nulla a che fare. E non vi spiego neanche il perchè.

Anche questo ultimo episodio (così come il terzo) non è paragonabile ai primi due (del resto sarebbe stato un po' troppo pretenzioso). Resta comunque un più che buono film di fantascienza.
Sigourney Weaver superlativa come in tutti i film della saga.

Sono sincero ho guardato solo questo film di alien (forse perchè la saga non mi ha mai ispirato o forse perchè non ho mai avuto tempo di vedere gli altri).
Il primo approccio con questo film non è male, per nulla, scorre bene e non annoia mai.
Gli attori sono davvero ottimi e il clone assomiglia più a un robot che altro, almeno secondo me, la scena che mi è piaciuta di più è quando la ragazza-clone entra nella sala con un lanciafiamme in mano e trova il suo corpo precedente ovvero una donna malformata, quest'ultima poi la supplica di ucciderla e lei, con lo sguardo di una che guarda il "mondo" da un altro punto di vista la brucia non rendendosi conto che era lei quella ragazza sofferente.
Il regista gira un ottimo filma mio parere uno dei migliori di fantascienza....

Difficilissimo compito per Jeunet, regista abituato a ben altri generi...e si vede (per dire, che il suo successivo film fu "Il favoloso mondo di Amelie" del 2001, questo un capolavoro): raccogliere l'eredità di tre capitoli di una super-saga fanta-horror come "Alien" e ricavarne una quarta opera.
Dico difficilissimo poiché si è ritrovato a non potersi praticamente agganciare a nessun appiglio dei precedenti film che, con il terzo, avrebbero dato per scontato una loro definitiva conclusione. Ecco allora che, a (molta) fatica, si introduce l'argomento clonazione, in tutte le sue forme e varianti, ovvero mix alieno-Ripley, per quanto concerne la Weaver, e mix alieno-umano, come mostro finale. A chi mastica un po' di scienza infatti, potrebbe crere qualche dubbio il fatto di poter clonare alieni perfetti dal sangue umano (della serie: "ma che razza di circolazione materno-fetale ci dovrebbe esser stata?? Mah...); comunque siamo in un lontano futuro e...vabbé, tutto può esser lecito.
Quindi siamo di fronte a parecchie novità sul fronte quarta puntata. Gli effetti speciali abbondano e sono di buona qualità, anche se l'uso della computer-grafica, già inaugurata nelle scene d'azione-aliena col terzo capitolo, qui comincia ad essere abbondante. La sequenza "acquatica" resta qualcosa di unico, ripresa soltanto col mezzo flop di "Alien vs Predator 2" (2008, di Colin e Greg Strause); una buona, ma statica, regina aliena e un ottimo "melange" mostroide finale completano un buon quadro complessivo, per quanto riguarda la carta "alieni".
Passando al reparto attori, a parte la Weaver (qui sopra le righe), e la new-entry nel settore, ovvero la Ryder (che ultimamante è comparsa anche nel bel "Star Trek" del 2009), entrambe in ottima forma recitativa, gli altri fanno abbastanza pena. Si salva come sempre l'ottimo Ron Perlman che si è fatto le ossa in parecchi film "coi contro", vedi "Il nome della rosa" e "La guerra del fuoco" (rispettivamente 1986 e 1981, entrambi di Jean-Jacques Annaud), oltre che ai recenti "Hellboy", per i più giovani ed inesperti che stanno leggendo.

Cosa c'è quindi che NON va in quest'ultimo capitolo della vecchia scuola?? Proprio la regia! Non va il tipico taglio stilistico "alla francese" che si è voluto, ahimé, inserire nel film. Troppe situazioni comico-grottesche, dialoghi ed atteggiamenti che stonano alla grande (badate bene, è sempre una mia opinione) su una quadrilogia che della serietà cinematografica ha fatto uno dei suoi capisaldi. Uno su tutti: il suicidio del generale militare dell'astronave...ma che razza di faccia fa?? In cosa siamo? In una commedia di De Funès?
Questo come principale motivo, abbinato a certi scivoloni di scrittura (ma come?? Una nave militare che della sicurezza dei materiali dovrebbe fare il suo forte, viste le acidule bestiole che si allevano, che mi va in pezzi quando uno di questi intelligenti cagnolini non vuol più giocare??), rovinano un qualcosa che, in mano a QUALCUN altro, più serio e di maggior calibro, avrebbe sicuramente fatto meglio.

Conclusione: le idee ci sarebbero ed anche abbastanza originali, come pure (parte) degli attori; gli effetti speciali non sono male e si vede che c'è stato impegno; la storia "funzionicchia"; ma la regia e le conseguenti scelte di stile stonano pesantemente. Si vede che c'è la mano di CHI non è del mestiere e, in primis, di CHI pensa che inserire una ventata di (insano, in questo caso) patriottismo in qualcosa di sacro come "Alien", tipicamente americano e tipicamente fatto BENE, sia la miglior cosa possibile.

Il voto riassume tutti i miei pensieri.

P.S. Peccato che nessuno abbia raccolto il "testimone", lanciato nel finale (a parte il filone parallelo dei due capitoli di "Alien vs Predator" che poco c'entra)....forse tutti i registi di un certo tipo erano stanchi del genere e, soprattutto, ci sarebbe voluto troppo impegno, ovviamente per superare i mitici, primi due capitoli, e non fare un altro errore di carriera.

Assolutamente il peggiore della saga...mamma mia quant'è brutto!

pessimo. il peggior alien che si potesse fare.
mi stupisce che su questo sito raggiunga la sufficienza.

Particolare la resurrezione - clonazione del tenente Ripley.
Jean-Pierre Jeunet arriva a Hollywood con questo film cupo, un po' barocco e a tratti morboso nel rapporto alieno-Ripley.
Scene memorabili: quando la Weber trova le diverse versioni di se stessa clonata e la nascita di un "nuovo" Alien.

Mah..forse un fan della serie potrebbe apprezzarlo di più, io l'ho trovato piuttosto monotono e pieno di clichè di genere, sia nelle situazioni che nei personaggi: il solito nero, il solito ispanico, mancava solo l'orientale ed eravamo al completo..
Mi hanno colpito solo due scene: quella dei resti in formalina (terrificanti) e l'ultimo cattivissimo quarto d'ora con un ritmo finalmente all'altezza del nome della saga.
Per il resto poca cosa.

Abbastanza godibile. Protagonisti cazzòni, scene di suspense qua e là miste a momenti comici… un normale film d’azione insomma.

??? Ma è una Ca.ga.ta stellare!!

Winona Ryder = Inutile
Sigourney Weaver = Imbalsamata
Il Colonnelo = ridicolo
tutti gli altri attori = Osceni

Sceneggiatura = E' meglio quella di Winnie the Pooh

Trama = Ah Ah Ah Ah

Sto Film è il massimo della demenza

Non sapevano proprio come buttare i soldi.!!

Tutto immaginavo tranne la fine di un mito in un ridicolo Trash Splatter demenziale.

Oddio mio... bruciate la pellicola!!!!

SPOILER

Alien è stato l'incubo (visto per la prima volta a 7 anni) della mia infanzia, il babau che non mi faceva dormire la notte, ed una figura centrale della mia adolescenza condita di cyberpunk e videogames. Un'icona cinematografica a cui quindi sono affezionatissimo. Era pertanto con una certa apprensione che ho intrapreso la visione di questo ennesimo capitolo, temendo di vedere la saga fatta appezzi dalla moderna cinematografia di botteghino (in effetti l'idea di far resuscitare ripley destava alcune perplessità...)
Pericolo scampato, il film è buono, forse anche meglio del terzo capitolo.
Trama in tutto simile ad aliens, fotografia e setting meno "gotici". Ripley è inossidabile ed in gran forma, personaggi tipizzati ma efficaci, gli xenomorphi ancora una volta non deludono. Eccellente la sequenza dei cloni falliti.
Ma l'idea veramente forte del film è che tra ripley e l'alieno ci sia oramai un rapporto parentale, genetico, un legame di sangue, orrifico e morboso che va oltre la natura opposte delle due specie. Gli alieni sono sempre più umani, lei è sempre più "aliena", e questo è reso benissimo nella sua eccellente recitazione (sangue acido a parte). Le razze si evolvono, si fondono, ed il risultato è l'orripilante aberrazione finale, frutto dei peggiori istinti alieni e debolezze umane.

con questo pessimo film si entra già nella mentalità del 2000 del "rovinare le saghe".. film inutile (non aggiunge molto alla trilogia) che continua la pessima strada imboccata da ficher nel terzo capitolo.
l''ibrido potevano anche risparmiarselo, si salvano giusto due scene di azione e basta. pessima regia pessima sceneggiatura.finale penoso.
con rammarico ci troviamo a vedere le mitiche saghe "distrutte" da questi sequel forzati.

Bellissimo , segue il primo perfettamente e diventa sempre più bello , poi la scena della regina è epica.

Ultimo capitolo, a mio parere superfluo. Nonostante sperassi nella resurrezione di Repley, avrei voluto che non rovinassero i primi 3 episodi, in particolare i primi due, che tanto mi avevano stregato. Qui l'idea base che stava all'origine del primo Alien, era di un fanta-horror claustrofobico. Questa stessa idea era stata mescolata con un po' di azione nel secondo, ottenendo un mix esplosivo. Il terzo era contraddistinto invece da delle belle trovate, miscelate ad un discreto livello di tensione, inferiore di molto comunque rispetto ai precedenti. La vicenda si sposta nuovamente a bordo di un'astronave, ma si perdono le atmosfere cupe che caratterizzavano il primo film (un vero peccato), sostituite da uno scenario quasi di guerra, teatro di scene peculiari a quelle degli horror-splatter. Una regia mediocre, tira fuori un film incentrato sull'azione, si perde il lato fanta-horror. Una Sigourney Weaver ancora eccellente, accompagnata da una Winona Ryder in ottima forma, non salva il film, che rimane puro sfoggio di effetti speciali e di scene eccessivamente esagerate. Buone comunque alcune idee (ad esempio il laboratorio con tutti i cloni di Ripley), sufficientemente la trama, appare pessima la regia di Jean-Pierre Jeunet se paragonata alle precedenti. Mi dispiace per la saga che si doveva forse concludere con il terzo, dato che quest'ultimo sequel è davvero brutto. Rimane un filmetto stile americanata idiota, buono per passare una serata, niente di più niente di meno. Voto 5, ma lo avvicino un po' di più alla sufficienza, visto che dopotutto fa parte di una saga immortale.

pensavo fosse una cavolata,invece quando lo vidi al cinema ne uscii entusiasta non me lo aspettavo,buono il cast la trama e gli effetti speciali,da vedere

“Ehi, Ripley, ho sentito che ti sei già imbattuta in questi cosi”.
“Esatto”.
“Fantastico. Allora come hai risolto?”
“Sono morta”.

I primi due della serie sono dei classici: perfetta fusione tra fantascienza, triller, horror e film bellico.
Il terzo episodio è un passo falso. Vuole introdurre nella saga alcuni elementi nuovi (il misticismo, il cinismo del potere, l'approfondimento psicologico) ma non centra neanche un obbiettivo. Il risultato è un film di serie B, di quelli tipo "vorrei ma non posso", il che, associato alla fama di Alien, fa proprio un brutto effetto.
Direi che è sconsigliato proprio ai fan della serie, che non trovano pane per i propri denti e non gradirebbero le inutili digressioni moraleggianti.

Quarto ed esageratissimo episodio di una gran bella saga di enorme successo.
Certo è spettacolare e naturalmente si guarda con piacere con tutti gli effetti speciali, i colpi di scena e le varie cavolate, ma bisogna saper dire basta ad una saga, e forse questo era il momento.
Qualcuno ha capito che senza Sigourney Weaver, e quindi senza il famigerato capitano Ripley, la saga non aveva senso e così hanno trovato il modo di resuscitarla tramite clonazione, anche se nn mi è chiaro ancora dove abbiano reperito il sangue.
Se considero alcune scene il voto dovrebbe essere ancor di meno...


SPOILER
Tuttavia se nn si bada a queste piccolezze e pignolerie il film potrebbe risultare molto piacevole.
Non mancano ad esempio belle frasi:

SPOILER
Per me è valso un pomeriggio divertente all'insegna dell'esagerazione, nient'altro.

Inquietante, prossimo al nostro immediato futuro (ingegneria genetica), struggente metafora dell'orrore insito nell'umano narcisista soggiogato da mostri in nuce dall'uomo stesso creati...
Il migliore della serie dal punto di vista della libertà inventiva dei codici linguistici, fuori ogni convenzione, originale e terribilmente coinvolgente in un materno castrante...

Vedi recensione

conclusione della saga secondo me un filino superiore al terzo capitolo, ma va considerato cmq che nei cinque anni intercorsi gli effetti speciali avevano fatto grandi balzi in avanti.

SPOILER

Non male ma potrebbe essere migliore..... peggio del 3° anche se ha delle cose belline ed è fatto Meglio. Sembra una puntata di un telefilm e resta interrotto. Come filisce? Forse preferisco L'americanata di AvP.....
è tutto dire..........................
Forse un 5° capitolo renderebbe la saga più sensata.

passi il terzo, ma il quarto è stato davvero inutile e strampalato.
(peccato)

.....non come gli altri ma pur sempre ALIEN!!!

Ottimo horror splatter d'autore, non adatto al grande pubblico. L'idea di affidare la regia del nuovo episodio a Juanet, è stata a mio avviso un'ottima intuizione. Ben superiore al precedente di Fincher, in quest'ultimo episodio della saga ci troviamo di fronte alla solita storia, ma nel complesso risulta molto inquietante e molto ben diretto. Viene sviluppato inoltre il tema della maternità che è sempre stato presente nella saga. Ottima infine l'idea di affiancare alla protagonista Ripley (ormai non + umana), una sorta di alleata (Ryder).

Nel complesso il merito va al regista sicuramente, agli sceneggiatori, ma anche al direttore della fotografia e sopratutto ai produttori, tra cui Walter Hill, che hanno deciso di rinnovarsi ancora una volta e di non rovinare la saga di Alien. Non mi stupisco per niente che non sia piaciuto (o sia piaciuto poco) al grande pubblico. A mio avviso è troppo inquietante ( a parte la conclusione) e intelligente per avere dei sostenitori.