alien raiders (2008)

Discreto horror, lo scarso bugdet incide non poco nel film. La trama e' vista e rivista e il finale e' molto prevedibile. Nel complesso intrattiene e la seconda parte non e' male

Finalmente una pellicola per l'home video di una certa qualità,un B-movie che non inventa nulla di nuovo ma che riesce a riproporre con una certa freschezza tematiche viste e riviste innumerevoli volte........ assicurando alla fine un discreto intrattenimento.
Regia decente (e ciò fa ben sperare se pensiamo che siamo davanti ad un opera prima) e buona la recitazione (nonostante il cast sia composto da attori non proprio conosciuti e sopratutto televisivi).
Più che soddisfacenti anche gli effetti speciali,per una volta sembra che abbiano saputo sfruttare bene le scarse risorse economiche a loro disposizione.
I difetti logicamente non mancano,molti elementi interessanti della storia restano solamente accennati,non vengono sviluppati,scarsamente caratterizzati anche i vari personaggi (ma questo ormai è un difetto comune di gran parte delle pellicole horror).
Terribilmente deludente anche il finale,telefonato e abbastanza cretino.
Un film di puro intrattenimento di una certa qualità,piacevole da vedere e di gran lunga superiore alla media.

Una comune rapina in un supermercato si trasforma presto in una caccia aliena senza esclusione di morsi.
Trama avvincente e colpi di scena ben dosati in un horror con basso budget che raccoglie idee dal cinema di fantascienza anni '80, in particolare "La cosa" e "Alien".
Un buon tentativo riuscito.
Peccato per un finale un po' banale/spaccatutto e per l'inutile presenza della veggente.

Sci-fi di serie B che scopiazza qua e là, realizzato con pochi soldi ma con una buona dose di passione. I difetti ci sono (dovuti più che altro al low-budget) ma il suo sporco lavoro di intrattenimento/divertimento lo porta a termine pur non essendo un prodotto destinato a rimanere indelebile nella memoria.
Complice soprattutto un ritmo sostenuto è il classico film-passatempo da guardare (con pop-corn e birra a portata di mano) e dimenticare.

Piacevolissimo fanta-horror che ruba a destra e a manca, ma che riesce ad avere un non so che di originale.
Il supermercato funziona sempre, cè poco da fare...
Lascia un po' di amaro in bocca perché è scheggiato da un finale prevedibilissimo.

Discreto horror sci-fi affidato tutto alle atmosfere e ad una discreta dose di splatter.
Che è low budget si vede eccome...innanzitutto gli attori sono quel che sono (ma c'è di peggio), la location è limitatissima e le creature/infetti si vedo perlopiù di sfuggita!
La location del supermercato (o simili tipo la stazione di servizio in "Splinter") è stata varie volte location per horror claustrofobici o a basso budget e a parte "The Mist" mi torna alla mente il misconosciuto "Intruders" di Scott Spiegel con l'amico Sam Raimi.
Anche in questo caso le oscure corsie di frutta o generi alimentati (con le sole luci dei neon), le celle frigorifere ecc.. si prestano ottimamente a questa storia che necessita di spazi ristretti e che assomiglia moltissimo a "La Cosa", i richiami al film di Carpenter sono molteplici a cominciare dall'infido essere che si cela nelle persone e che non si mostra se non dopo un test alla Kurt Russel per poi fare il macello.
Sarà la regia inesperta o sarà per via di una sceneggiatura troppo diluita, che meglio si prestava ad un corto o mediometraggio, ma il tutto si fa un pò ripetitivo...si cerca di dare un pò di respiro alla struttura imbastendo un contesto esterno con la polizia in contatto con l'interno del market e tutto un discorso di ostaggi che però a mio avviso non fa altro che scemare la tensione e rendere anche un pò patetico il tutto.
Comunque il ritmo è quasi sempre alto e l'ultima mezzora spacca abbastanza...oltretutto la regia, non sempre perfetta ma anzi a volte indecisa o tremolante, nell'ultima parte regala buone sequenze horror e su tutte una lenta carrellata del supermercato deserto...il film non fa paura ma qualche buona scena d'atmosfera da brivido la sa regalare!
Ottimi titoli di testa sulle note di "Siouxsie - Into a Swan"...ascoltatela
Se vi piace il genere ALTERED o "Isolation-la fattoria del terrore" fa per voi.

Simpatico B-movie da 4 lire ambientato unicamente in un supermercato.
Non brilla certo di originalità ma nel complesso intrattiene e diverte senza scadere nel trash.

B-movie senza pretese. Anzi una importante: divertire. E ci riesce in pieno.
A tratti sa di già visto ma comunque scorre e intrattiene a dovere.
Finale un poco telefonato e scontato ma nel complesso, visti i mezzi e il budget, un film riuscito.

Niente male per essere un bimuvielovbadget!

Simpatico b-movie diretto con capacità da Ben Rock ed ambientato nel supermarket di una piccola cittadina dell'Arizona.Per questo motivo potrebbe ricordare "The Mist",ma le similitudini con il film di Darabont si limitano alla location,sebbene i richiami alla tradizione fanta-horror siano numerosi (tra i più riusciti spicca l'omaggio a "La Cosa").
In fin dei conti nulla di particolarmente originale,il divertimento però non manca e questo è già un ottimo punto di partenza."Alien raiders" nella prima mezz'ora rivela davvero poco,tramutando quella che sembra una comune rapina in qualcosa di molto più intrigante e potenzialmente temibile.
La sceneggiatura concede indizi con parsimonia cercando di preservare il più a lungo possibile il mistero. Quando la verità viene a galla molti interrogativi restano irrisolti e parecchi dubbi alimentati da alcune illogicità non vengono fugati.E' però evidente che questo importi poco all'autore,il proposito principe è quello di attingere a piene mani dal filone creando un mix di situazioni già viste ma per nulla noiose.Risultato raggiunto anche se una maggior dose di episodi sanguinosi non avrebbe guastato,pecca sopperita con alcune trovate apprezzabili tra cui il brutale test con amputazione e i "ricognitori" costretti a farsi delle più disparate droghe per evitare il contagio.
Finale un po' scontato in puro stile anni ‘80,lancia le basi per un ulteriore capitolo.

Alien raiders, ovvero come fare un buon film spendendo i soldi di una cena di pesce.
Buona l'idea, buona la realizzazione, ottima l'atmosfera, il mistero e la tensione palpabili sin da subito. Infatti già dai titoli di testa si è fiondati nel bel mezzo dell'azione, niente fronzoli, niente orpelli.
Tutto è asciutto, nudo e crudo, ed esposto senza retorica.
L'unico neo è il minuto finale, che riporta inspiegabilmente (forse commercialmente) alle atmosfere dei teen-horror, ed è come avere un ca22otto in faccia mentre stai ridendo.

un ottimo b-movie che da una rinfrescata al genere "horror con alieni" l'unica seccatura un pò il buio un pò le inquadrature per il resto e consigliato vediamo come viene fuori il seguito

SPOILER

Onestissimo b movie che sembra sbucato fuori dagli anni 80 per nulla innovativo ma che funziona bene, intrattiene degnamente e vola via senza neanche accorgersene…

Molto riuscita l’atmosfera, buona la regia, adeguato il cast, non mi è invece piaciuta la fotografia che ho trovato a tratti davvero troppo oscura o forse più semplicemente è arrivata l’ora di comprarmi un monitor nuovo…

Finale che più classico di così non si può e che va ad aprire le porte ad un seguito che potrebbe anche risultare interessante…
Consigliato ad ogni appassionato d’horror!

Grande sorpresa questo film. Un thriller-horror realizzato con pochissimi mezzi e tante idee. La storia strizza l'occhio ad "Alien" e a "La cosa" e ad un'infinità di b-movies anni '80, ma sa essere originale immediatamente grazie ad alcune trovate forti e molto riuscite.
La cosa che più mi ha colpito è l'atmosfera quasi apocalittica che si respira, inoltre la regia è valida e la fotografia anche. La location è una sola, gli effetti speciali sono ridotti al minimo, per il budget quasi ridicolo, e di conseguenza non sono mai invadenti. C'è un buon gruppo di attori, molti dei quali provengono dalla tv, e i dialoghi non sono mai superficiali. L'unica pecca potrebbe essere il finale, forse banale e scontato, ma riuscito nella tempistica.
Il film è uscito direttamente in home video in America, in Italia ovviamente no.
Promosso a pieni voti, superiore anche a "The Mist" a cui potrebbe essere paragonato per qualche somiglianza nella storia.

Come creare un horror di serie B con poco budget grazie ad una buona idea di partenza. E' un film che ricorda molto alcuni film anni '80..l'idea degli alieni è accattivamente..così come la location all'interno del supermarket..e anche quì come al solito le spiegazioni fornite sono volutamente ridotte ai minimi termini (da dove provengono gli alieni? qual'è il loro scopo sulla terra?). Finale telefonatissimo..ma si sa..non si può volere tutto no? ;-)

Bellissimo film coinvolgente dall'inizio alla fine, prendere nota di come si fa un horror: il male va solo intravisto e non mostrato in modo esagerato, lo sconforto di non sapere le cause di come tutto abbia inizio, ma che le poche informazioni vengano sussurrate dal gruppo è il punto forte di questo gioiello.

Bello bello bello.
Sì è vero, ci sono gli alieni, c'è un supermarket, ma con The Mist non c'entra niente. Parte in quinta, ti convolge fin da subito e per tutta la durata non ci sono cadute di tono anzi, fin dall'inizio Rock è abilissimo nell'alternare i vari punti di vista dei personaggi che stanno dentro e fuori dal supermarket e creare un senso di smarrimento tale che neppure lo spettatore riesce a capire quale sia il vero intento dei raiders. Produzione indipendente ma come spesso accade in questi casi, i pochi mezzi a disposizione sono stati sfruttati al meglio; regia e fotografia curatissime, attori di buon livello, effetti speciali limitati ma perfettamente funzionali ed una sceneggiatura che non lascia nulla al caso, innovativa e che ripropone situazioni e personaggi sempre nuovi mantenedo sempre alto il tasso di coinvolgimento.
Stra-consigliato quindi, sperando come sempre che un giorno arrivi anche da noi.

una forza, un film che prende facilmente a calci nel c.ulo la maggior parte dei low budget che ho visto nell'ultimo anno.
alien raiders è un thriller/horror testosteronico, dinamico e serratissimo, molto originale fin dall'incipit. ambientato in una location unica, ha dei valori di produzione ben superiori all'effettivo budget, ed intelligentemente limita allo stretto indispensabile gli sfx e la computer grafica, che altrimenti sarebbero sfociati in un qualcosa di approssimativo, viste le limitazioni economiche anzidette. il finale è un po' derivativo, la pellicola avrebbe avuto più personalità se si fosse conclusa solo un minuto prima, ma ne consiglio caldamente la visione.