always - per sempre (1989)

Eh mi sa che devo spezzare una lancia a favore di questo film, qui siamo di fronte ad uno degli Spielberg che mi ha colpito di più nonostante un eccesso di sentimenti, nonostante un miele che definirei metafisico, questo film, considerato uno dei più grandi flop del regista, per me è riuscitissimo.
Confezione ottima, come sempre Spielberg impacchetta bene i suoi film, con una regia solidissima, le scene aeree sono girate ottimamente, belle scenografie e una fotografia non indifferente.
Ottime anche le interpretazioni su tutti Dreyfuss e subito dopo la Hepburn, alla sua ultima apparizione cinematografica, in un ruolo un po marginale ma importante, comunque nonostante su di lei si vedano gli effetti dello scorrere del tempo, rimane di grande fascino.
Ma ora veniamo al significato concettuale del film, a mio parere spesso frainteso, c'è da dire che comunque Spielberg magari lo maschera un po, sia per necessità commerciali, sia per abitudine, si crea un film apparentemente retorico che visto dai detrattori del regista che lo etichettano come "retorico", "mieloso", "buonista" cose che, ci tengo a precisarlo, Spielberg è, a mio parere. Ma in questo film no, se si scava più a fondo si può notare un tema importante spesso poco trattato, questo non è un film sentimentale, è un film sull'amore, amore incondizionato precisamente.
Spielberg qui spazza ogni sentimento di appartenenza, il viaggio onirico/surreale del protagonista è una metafora fantastica che può rappresentare chiunque di noi nel processo di distacco da un oggetto amato. Un film dolorosissimo, come dolorosissimo è questo processo, non mi vergogno ad ammettere che a fine film stavo piangendo dannatamente, il messaggio è anche rivolto alla futilità dell'esistenza, al fatto che siamo solo di passaggio, è un film consapevole, ci mostra moltissimo, ci apre gli occhi verso qualcosa di difficilissimo da accettare, in fondo chi siamo noi? Fra un numero non definito di anni, ma comunque molto alto, chi si ricorderà di noi? Via ogni attaccamento, noi qui siamo di passaggio, non ci appartiene nulla, nemmeno la donna amata, nulla.
Il processo di redenzione del protagonista, il suo cambiamento di mentalità, da materiale a spirituale è una lama nel cuore, ma che fa crescere, fa migliore, film che dipende dal punto di vista dell'osservatore, può essere considerato super pessimista, o addirittura un'inno alla vita, è tutta una questione di percezione, di schemi mentali, fantastico.
Spielberg ci invita a non perdere tempo, non perdetevi in giochetti inutili, se non volete fare la fine del protagonista, che non è mai riuscito a dire quelle parole, basta scherzare, la vita è adesso.

Fantastico.

Tuffo libero in una piscina di melassa firmata Spielberg. "Dammi un po di zucchero baby" è preferibile. Porcata.

Antesignano di un filone extra-drammatico, ALWAYS mette in moto un commerciale sentimentalismo, sfruttando convenzionalità e banalità, al fine di addobbare con trascuratezza una storia d'amore in equilibrio solo fino all'esagerazione tipicizzante questa pellicola, smielata e poco sensibile.
Il tocco poco vellutato della sceneggiatura sprofonda il film in una mancanza quasi assoluta di contenuti qualitativi, mascherati, a volte, da una caratterizzazione di buongusto ed esigenza derivante dall'esperienza di Spielberg, in grado di mantenere un'opportuna discrezione, evitante ulteriori esagerazioni narrative dalla melensa prassi e dalle irrazionali emozioni.

Decisamente non tra i migliori film di Spielberg (che non è mai stato a suo agio nel sentimentale),va ricordato per il felice cast (c'è pure la Hepburn) e per alcuni riusciti momenti musicali.

Qualche lacrima magari la visione la porta, ma il tutto è comunque di molto sottotono, smorto, privo di vitalità, risaputo.

Spiace dirlo, ma più o meno un passo falso nella gloriosa carriera di un grande artista.

Melenso e insostenibile.
Noioso alla massima potenza, dopo la prima ora non si segue più, il finale poi è tirato via.
Dispiache che la graziosa Hepburn abbia concluso la propria carriera in questo ciarpame di rara sciatteria.

Tremendo, retorico, banalissimo, dozzinale. Non si salva niente. Anzi no, non si salva QUASI niente. Perché c'è l'ultima apparizione cinematografica di Audrey Hepburn. Appare lei, meravigliosa, e in 5 minuti da un senso alla visione di questo film tremendo con la grazia e il talento innato che l'hanno sempre accompagnata. Senza di lei sarei stato molto più duro con quello che è un film pessimo, tra i peggiori di Spielberg.

Ma per favore.. che cavolata , nn si salva niente, peccato solo per Audrey Hepburn che è stata la sua ultima comparsa.

SPOILER

film carino, mi ha ricordato un pò ghost...diciamo che è scontato fin dall'inizio e non porta nessuna innovazione nel mondo del cinema ma tutto sommato è piacevole e sdolcinato in modo normale...bravi gli interpreti, finte le scenografie suglu aerei

Stasera, sto in forma. Passandomi davanti gli occhi una "porcheria cinematografica" vista in passato(Sepolto Vivo ndr.) me so detto....visto che ci stò, e visto che di solito commento solo film che mi sono piaciuti o perlomeno sono riuscito a guardare.....dicevo visto che ci sto famme ricorda qualche altra porcheria....ed ecco a voi signori, un film che non ha tardato a tornarmi in mente, per la sua infinita bruttezza....ECCOLO UNO DEI FILM PIU' BRUTTI MAI VISTI, QUEI FILM CHE TI FANNO VENIR VOGLIA DI SFONDARE IL TELECOMANDO, QUEI FILM CHE TI FANNO RAMMARICARE PER AVER PERSO 2 ORE DELLA TUA VITA!

Eccola la PORCHERIA che dovevo commentare: ALWAYS PER SEMPRE....il bello è che poi sia il titolo(chissà ricorda un pò la bellissima canzone di Jon Bon Jovi) e la trama.....ti spingerebbero pure a guardarlo, pensando che vedrai il film dell'anno invece..............FERMATEVE REGA'....FERMATEVE! ^_^)

insopportabile colata di melassa, uno dei pegiori di Speilberg

Melenso e scontato, ma con alcuni spunti ironici e un ritmo decente.
Niente di speciale.

Il passo falso più criticato e sbeffeggiato della gloriosa carriera di Spielberg è in realtà un melò fantasy di struggente intensità che, ispirandosi ai classici di un tempo (soprattutto a "Joe il pilota" con Spencer Tracy) restituisce un clima da fiaba inebriante che riscalda il cuore. Il saccarosio a tratti è eccessivo ma l'operazione funziona e le lacrime sono autentiche. Meravigliosa scelta di casting, Dreyfuss e Hunter non potrebbero essere più bravi e l'ultima apparizione cinematografica della divina Audrey nelle candide vesti di un angelo avrebbe meritato maggior rispetto.
Mi è sempre piaciuto, sempre mi piacerà. Quando Richard fantasma e Holly ballano "Smoke gets in your eyes" mi sciolgo. Splendido.

Un altro piccolo gioiellino di Spielberg, forse uno dei suoi film più brutti ...
Romantico, commedia, avventura ... Un pò noioso!
Steven S. è portato più per la fantascienza e i film d'azione ...

A me questa commedia sentimentale piace molto.
Richard Dreyfuss si ritrova a lavorare con Spielberg dopo i successi avuti in gioventù con Lo Squalo e Incontri ravvicinati del terzo tipo. Seppur invecchiato molto a livello fisico, le sue qualità di attore restano invariate se non migliorate. Riesce a rendere un personaggio alquanto complesso e difficile e soprattutto comunica belle emozioni.

Mah ... non lo so ... non saprei

Un film di Spielberg che ha un cast di cui non ci può lamentare, tra cui l'ultima apparizione di Audrey Hepburn se non sbaglio e una trama piena di buone intenzioni nelle mani del sopra citato regista non convince. Non dico che è troppo sentimentale o romantico, ma scarso di idee/spunti originali. Un film che anticipa, in quegli anni, Ghost del '90 e condiziona Amore per sempre del '92 (con Mel Gibson). Subito dai primi minuti si nota la regia dello "squalo" e ti fa pensare che questo è l'amore secondo Spielberg, si era preso una pausa girando questo film ? Da evitare.

Non raccomandato.

SPOILER

Non mi ha entusiasmato, forse perchè nn impazziasco x il genere, ma mi sn fidato ciecamente della regia e forse a maggior ragione sn rimasto un poò a bocca asciutta! e ho comprato pure il dvd! mi sn fidato un pò tr di St.Sp., vero??

Film noiosissimo. Consigliato solo a chi piace il genere romantico-supermelenso.

Non un capolavoro, ma nemmeno un film da 5. Un film a metà tra commedia e melodramma, che parla d'amore e di morte e che ha una dose di azione che lo discosta dai classici film sentimentali. Dreyfuss e Goodman mi stanno simpatici e in questa pellicola offrono buoni spunti divertenti. Secondo me non è un film da stroncare, ma merita almeno una chance.

Davvero non concepisco come un regista di altissimo livello come Spielberg....si macchi il suo curriculum...con questa specie di pellicola sentimentale... mah...
Fra le altre cose....pure la strepitosa Hepburn ( suo ultimo film - 1989 ) chiude la sua strordinaria carriera cinematografica in negativo... interpretazione di basso livello...pure dreyfuss...non se la cava bene. Che peccato! :(

Fin troppo mielosa questa storia drammatica che strizza l'occhi al sovrannaturale.Tutto è scontato fin dall'inizio!Perche Spielberg ha fatto questo film?curriculum macchiato!
astenersi diabetici!

Tra i piu' belli e incompresi del grande regista americano.Remake di un film
del 1941,Joe Il Pilota,che vedeva protagonisti Spencer Tracy e Irene Dunne,
aggiornato ai nostri tempi,si avvale di un copione che miscela con sagace
equilibrio dramma,commedia e sentimento.Spielberg costruisce alcune delle
piu'emozionanti scene d'amore degli ultimi tempi (vedasi quella della cucina
o il finale sulla pista,di notte) e con un cast irripetibile.Dreyfuss alla sua prova
piu'bella di sempre;la Hunter perfetta;Goodman magistrale.Ultimo,grande
ruolo per la splendida Hepburn.Colonna sonora da brividi.Non ebbe quel
successo che avrebbe meritato.Peccato.

Nel suo piccolo è un film sentimentale che a me è piaciuto. Sarò forse troppo sensibile...ma la lacrimuccia mi cala quasi sempre con questo genere di film.

Funziona, come pellicola, per i primi quaranta minuti.
Spielberg cosa mi combini?

Un saluto alla splendida Hepburn che, con questo film, chiude con il cinema.

Film romantico e surreale più riuscito nella prima parte che nella seconda dove risulta un pò troppo schematico. Veramente belle le azioni di volo nell' incendio riprese durante quello avvenuto al parco di Yellowstone.
Curioso il fatto della scena con la musica con lui che parla, ma non può essere ascoltato, con la sua ex fidanzata visto che questo connubio è stato ripreso anche in una puntata di "Quantum Leap" dell' anno dopo (anche se quì c' è un ologramma) e in "Ghost" anche se in maniera un pò diversa.
Spielberg ha voluto girare il remake di un film che ha amato da bambino, "Joe il pilota" (cosa che ha fatto di recente anche per "La guerra dei mondi). Lo stesso ha fatto Peter Jackson per "King Kong".

pessimo e stucchevole film di spielberg, nel festival del banale e del già visto.

Lo vidi tantissimo tempo fa e una sola volta. A mio moestissimo parere, dopo "Minority Repor" credo che sia il peggior film di Spielberg. Trama scontata, realizzazione molto lenta, attori non troppo in forma, rendono questo film un vero e proprio "polpettone". La solita buona morale spielberghiana risulta quasi irritante. Largamente evitabile.