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Dio, patria, famiglia. Una triade sacra in America. Ecco, Bill Hicks te la smontava pezzo per pezzo e ne mostrava le ipocrisie e le contraddizioni. Te le spiattelava in faccia senza colpo ferire. Un genio della comicità osservato dalla persone che più gli stavano vicino. Che poi sono le stesse persone dove ritornava, malgrado la fama e la celebrità. Questo documentario è utilissimo per chi conosce poco Bill Hicks, che lo ha sentito magari nominare, ma che non riesce a focalizzarlo bene. Questo è un lavoro perfetto per un primo approccio alla sua straordinaria comicità.
Per chi non conoscesse questo ragazzo, che seppur ci ha lasciati a soli 32, aveva già fatto in tempo a collocarsi tra i grandi del genere, questo documentario è l'occasione ideale per avere una idea generale dell'uomo e dell'artista. Un genio che si definiva comico stand-up ma era un artista vero, a tutto tondo. Di quelli coraggiosi. Di quelli che fanno riflettere. Di quelli mai del tutto capiti, specie in patria (in Inghilterra era molto più apprezzato). Di quelli ribelli. Di quelli capaci di trovarsi un giorno nel Letterman show ed il giorno dopo in un fetido locale del sud degli States, con 4 tizi per spettatori che mai avrebbero potuto capirlo. Di quelli (pochi) che hanno davvero qualcosa da dire: sta a noi comprenderlo. 8 per il documentario, 10 per il soggetto protagonista: 9.
Ho visto molti degli spettacoli di Bill, oltre ad essere un comico è stato un personaggio che con le sue battute ha affrontato temi d'attualità non superficialmente...Genio
"Nessuno ha saputo criticare e destrutturare il sogno americano con più lucidità e sarcasmo di Bill Hicks, considerato da molti colleghi come il più grande comico americano. Una vita intensa interrotta a soli 32 anni. Tutto in nome della libertà di espressione. Un'avventura fatta di rincorse, cadute, coraggio, perseveranza, raccontata attraverso immagini e parole di amici e familiari"
Fonte Cineblog. Poco da aggiungere.
Per chi non lo conoscesse, è l'occasione giusta. Per gli altri, un omaggio ottimamente realizzato. Il testamento di un personaggio talmente geniale e irriverente da far impallidire chiunque.
Documentario realizzato velocemente e senza troppo sforzo ma riesce a toccare lo spettatore e a far conoscere ( per chi ancora non sapesse chi sia Bill Hicks ) un personaggio che ha colpito duro l'america e che è scomparso prematuramente lasciandosi dietro milioni di fan e un baule pieno di concetti su cui riflettere. Era solo un comico, come dice mah.non.so, solo in apparenza perchè era molto più di questo anche se noi gli abbiamo dato una mano a diventare quel che fu.
Bill Hicks non è stato solamente un comico. Bill Hicks è me e voi, la stessa cosa. Facciamo parte di un'unica coscienza che rivive se stessa in modo soggettivo, la morte non esiste e la vita è solo un sogno e noi siamo l'immaginazione di noi stessi. Ecco Tom con le previsioni del tempo.
Il voto è per Bill Hicks, del documentario in sé non me ne frega una mazza, anche se è fatto bene. Però è uno scandalo che ci sia solo il mio commento, è stato ed è uno dei migliori comici di tutti i tempi, se non il migliore (per me).