amore e chiacchiere (salviamo il panorama) (1957)

La storia d'amore tra due ragazzi di diversa estrazione sociale si intreccia con la costruzione di un ospizio.
Una commedia che a parte un buon cast, nel quale spicca il solito De Sica e il bravo Cervi, non presenta grandi motivi di interesse,la storiella d'amore infatti è poco interessante e alcune gag sono ripetitive.
Arriva alla sufficienza ma non si fa ricordare.

C'è la storia d'amore tra due giovani e lo sfondo di una situazione da speculazione edilizia ed arrivismo di natura politica. Due situazioni che non formano un collante solido come si vorrebbe (c'è chi è più interessato alla storia d'amore oppure chi è interessato alle vicende politico industriali). Tuttavia c'è un bel cast di attori che per fortuna riesce ad essere ben all'altezza.

Più che sulla satira politica, vera iniziale intenzione del film, la storia finisce con il concentrarsi sul rapporto padre-figlio tumultuoso, inglobato in una storia d'amore osteggiata dalle differenze sociali e culturali.
Sempre garbate le performance di Vittorio De Sica e di Gino Cervi che sopperiscono con il loro carisma alla mancanza di originalità e di momenti davvero divertenti nella storia.
Rimane comunque una visione gradevolmente semplice che coinvolge in maniera discreta.