Kurtz, colonnello dell'esercito statunitense in Vietnam è uscito dai ranghi, ha sconfinato in Cambogia con i suoi uomini e ha costituito una sorta di impero personale dove combatte una sua feroce guerra privata. Al capitano Willard è affidata la missione di raggiungere Kurtz nel suo territorio e di eliminarlo. Sarà un viaggio terribile, punteggiato di insidie e, ancor più, avvelenato da molteplici orrori.
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VINCITORE DI 2 PREMI OSCAR: Miglior fotografia, Miglior sonoro
VINCITORE DI 1 PREMIO DAVID DI DONATELLO: Migliore regista straniero
VINCITORE DI 3 PREMI GOLDEN GLOBE: Miglior regista (Francis Ford Coppola), Miglior attore non protagonista (Robert Duvall), Miglior colonna sonora (Carmine Coppola, Francis Ford Coppola)
VINCITORE DI 1 PREMIO AL FESTIVAL DI CANNES: Palma d'oro
- Mi dispiace Frank di averti cacciato in questo pasticcio ... - Non diciamo stron2ate !!! In questo pasticcio mi ci son messo da me. O' che roba, sbalorditivo, dinamite, bellissimo ... dinamite ... priorità, priorità ... il pezzo grosso dei miei stivali ... l'uomo mistero che apre ogni porta …
Mi piace ricordare questo dialogo di Serpico proprio come lui quando l'ha preso in pieno di dietro da un treno merci in corsa fidandosi della propria coscienza speranzoso di sconfiggere la malavita appellando ai metodi di giustizia democratici, non era tutto lì. Io, di rivedere il film in questione e di rivalutarlo. Inutile. "Capolavoro" della noia assoluta, la noia coppoliana per esattezza. Non riesco proprio ad apprezzarlo questo film di Coppola. Privo di anima e cuore. L'inizio ispira a qualcosa di grande, l'incipit è intrigante così come i monologhi del protagonista, le riprese larghe, la fotografia e tutta la "messinscena", ma nella seconda metà si fa sentire particolarmente pesante, una martellata sulle paIIe insieme al finale che fatica a muovere i passi e concludere una volta per tutte. Creare l'estraniamento e l'opposizione, le motivazioni e in fine la psiche del colonnello Kurtz era già un buon punto a favore che poi non era facile da rappresentare, infatti si capisce benissimo dove il regista vuole arrivare ma a quale prezzo ? Una lunga durata per un film significa che verso l'inizio dei 3/4 bisogna tenere alta l'attenzione anche per i più pazienti e concludere dignitosamente. Qui invece in quella fase delicata, lodata molti nello specifico l'interpretazione di Brando (?) a mio avviso bravo/buono ma non ai livelli del dire "immortale", etc., si ripetono le stesse inquadrature e gli stessi concetti a ridondanza, durata spropositata. Il finale ... era quello di mezz'ora prima. Nella poetica di un film va bene una personale visione, una visione d'autore ma bisogna anche tenersi coi piedi per terra e non oltrepassare la sottile linea rossa che li separa. A questo punto preferisco il retorico Platoon di Stone ad Apocalypse Now sui così detti effetti collaterali della guerra e la guerra stessa.
mi darete tutti addosso ma il bello di questo sito è la possibilità di esprimere la propria opinione e cosi' faccio... il fatto è che mi aspettavo un film di guerra e,tolta l'ultima mezzora,lo era eccome e con ottimi risultati ma quando si arriva nel luogo dell'incontro tra i 2,bhe...mi sembrava di guardare Indiana Jones e il tempio maledetto.... quello che per voi,leggendo dai vostri commenti,è la parte straordinaria del film,per me è invece il lato debole.ok la metafora,ok la riflessione sul genere umano e i suoi orrori,ma con questa parte per i miei gusti si allontana troppo dalla realtà,viaggia in direzione opposta rispetto a quanto descritto per quasi 2 ore. Riconosco che è stato girato benissimo,tenendo anche conto che si parla di un film di 30 anni fa,la fotografia è bellissima e la colonna sonora stupenda ma ripeto,personalmente l'ultima parte mi butta giù tutto il film.
in ogni caso "mi piace l'odore di napalm al mattino"
Lo vidi da ragazzino e mi sembro un po' pesante quindi mi riservai di riguardarlo in un secondo momento. Risultato noia totale, l'ultima parte soprattutto mi ha deluso abbastanza, troppo lento e forzatamente ipnotico. Con tutta la volontà non riesco proprio a considerarlo un gran film.
ma che caspita ha questo film. non vedevo l'ota che finisse. scialbo, quasi odioso. 100 volte meglio full metal da evitare, oppure da vedere prima di dormire come sonnifero. 5 solo per brando
Lo noleggiai tempo fa proprio perchè tutti dicevano: grande film, da non perdere.. ricco di significati, ecc. ecc. Vi dico solo che non ho finito di guardarlo.... semplicemente ALLUCINANTE! Io proprio non so come abbia fatto sto film a beccare due Oscar ed a stare nella top 25 di film scoop.it
so di andare controcorrente ma il mio voto è questo...dà un'immagine distorta della guerra,come se tutti fossero veramente folli.se non mi credete prendete,ad esempio,la scena del surf..chi è lo stupido che pensa che una cosa del genere possa veramente accadere durante un conflitto?!
nono,mi dispiace ma questo film non mi e piaciuto per niente e non vedo come possa essere il piu bel film di tutti i tempi.Ragazzi questo e il mio voto,che vi piaccia o no
non è assolutamente il miglior film di tutti i tempi! di film come questi ne ho visti molti, e in film di guerra ho trovato 'we were soldiers'' e full metal j. molto superiori
Un film che rappresenta la stupidità della guerra con le sue pazzie; secondo me chi ha girato questo film rasentava la pazzia anche lui. Scusatemi ma questo film in discordanza con molti di voi non mi piace.