arlington road - l'inganno (1999)

Il più bravo qui è Tim Robbins, che riesce a calarsi incredibilmente in tutti i ruoli e uscirne pulito.
Le sue espressioni da cattivo sono molto credibili.
Jeff continua ad interpretare parti del tipo: "oddio che è successo, non capisco, sono esterefatto".
Sui due attori ruota tutto il film, tutti gli altri interpreti solo decorativi, buona la trama e la sua logica, però poco realistica e credibile.

buon film e bravissimo jeff bridges come al solito...

La maggior parte osanna il finale... per me è l'anello debole del film, che funziona proprio fino a lì. Film ben realizzato, che parte con ritmi bassi per poi accelerare progressivamente anche a livello di tensione; il finale, però, è troppo inaspettato e forse per questo troppo assurdo e deludente.

SPOILER

Ottima prova corale di regista ed attori, che danno vita ad un film realmente angosciante ed attuale. Trama semplice ma efficace, mai tirata per le lunghe e sempre efficace, in ogni sua trovata. Ed il finale è di quelli che tolgono il respiro e ti fanno percorrere la schiena da un brivido freddo.

Un film maledettamente troppo simile alle catastrofi dell' 11 settembre e interpretato da due gioielli: Bridges (molto bravo) e Robbins.
Pellicola che decolla da subito e non rende mai noioso lo spettatore, anzi lo inganna più volte su quale sia la verità.
Considerato da molti come uno dei finali più belli.
Terroristico

Non male,ma in certe scene mi è sembrato quasi ridicolo....

Realizzato molto bene, storia avvincente ed interpretata benissimo da un grande Tim Robbins.

Gran bel film , con un eccezzionale Jeff Bridges e un malefico Tim Robbins.
La sceneggiatura è ottima , la trama supendamente strutturata , i tempi assolutamente azzeccati e svolgimento emozionantissimo, specialmente nel finale inaspettato e amarissimo.
Sicuramente una pellicola che andrebbe ricordata e citata piu' spesso.

Condivido pienamente.
andy

Fatto davvero molto bene questo "Arlington Road".
Però c'è una cosa che mi lascia perplesso...
Perchè il protagonista (Jeff Bridges), nonostante tutte le disavventure, non perde mai il controllo e si lascia andare a qualche volgarità? (la pellicola sembra davvero troppo pulita nel linguaggio rispetto al tema che tratta!)
L'unica ipotesi plausibile, a questo punto, è che il regista abbia volutamente dare un taglio "inverosimile" alla storia, per sottolineare, che comunque, si tratta sempre di un film...(non ha molto senso visto l'argomento, ma se qualcuno ha qualche idea migliore, mi faccia sapere.)
Tralasciando questo piccolo neo, "Arlington Road" sembra davvero un buon film, mai noioso e ben sviluppato...Da "ANTOLOGIA" la sequenza finale.