Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Vogel è certamente uno dei pochi che è riuscito ad elaborare al meglio, cogliendone la vera essenza, la geniale intuizione che Deodato ebbe nel realizzare CANNIBAL HOLOCAUST. Contrariamente a pellicole annacquate quali BLAIR WITCH PROJECT e PARANORMAL ACTIVITY (sua trasposizione "casalinga"), qui non ci sono presenze soprannaturali a giustificare l'amatorialità estrema delle riprese ma si ritorna alle origini "cannibaliche", rappresentando situazioni brutalmente realistiche ed umanamente disturbanti. L'alibi rassicurante delle leggende metropolitane viene coraggiosamente abbandonato per mostrare ciò che presumibilmente avviene nella giornata tipo di un serial-killer (2 in questo caso). AUGUST UNDERGROUND racconta delle allegre scorribande di due ameni pervertiti che vagano in lungo ed in largo ammazzando gente e catturando ragazze da trucidare poi con comodo in un sudicio scantinato domestico. Il tutto ripreso da una videocamera digitale che i due si passano in continuazione l'un l'altro (a seconda di chi in quel momento sta adempiendo al suo "sporco lavoro"). Fred vogel, uno dei due pazzi, sembra il fratello maggiore psicopatico del decerebrato Andy Milonakis di MTV; è lui ad interpretare,in modo assolutamente convincente, la parte del sadico maniaco che ridacchia e gode all'estremo delle proprie fantasiose nefandezze. La violenza ed il turpiloquio esibiti nel film sono davvero poco digeribili e raggelanti sono le parti girate all'interno dello scannatoio dove i due si dilettano con le loro vittime : addirittura una ragazza legata ad una sedia ( e già variamente tagliuzzata e cosparsa di sangue e feci!) viene costretta a mangiare l'alluce amputato dal piede di un cadavere ( al quale era stato precedentemente mozzato anche il pene!!). Le immagini sono volutamente sfocate,sature,traballanti, montate malissimo : ecco come potremmo immaginarci essere un vero snuff-movie (la cui esistenza è ancora tutta da dimostrare...). Cinematograficamente prossimo allo zero, AUGUST UNDERGROUND rimane un prodotto perfetto per ciò che si prefigge : simulare la realtà (la peggiore naturalmente!) e far riflettere sui limiti della messa in scena della violenza...anche se questo non penso fosse nelle intenzioni precipue del nostro autore... Chi guarda un'opera del genere diviene automaticamente complice del circo degli orrori ripreso ?
P.S. : Questo film godrà anche di due sequel del tutto inutili...