baby driver - il genio della fuga (2017)

Oggi ho scoperto questo gran bel prodotto action, che avevo accantonato.. Mi ha stupito positivamente in scenografie, guida tamarra, bella action, sebbene la story di base è una comune.. ma ha offerto nelle 2 ore quasi di film un ottimo intrattenimento!
Donne & Motori... fa rima spesso con gioie e dolori !

Ansel Elgort: una piacevole scoperta questo giovane attore, piace, convince, Baby!
Kevin Spacey: un attore che "manca" al cinema.. le qualità le aveva eccome!
Jamie Foxx: Un buon comprimario. garanzia nei ruoli action
Eiza González: la bella scoperta, diva, messicana, si prende il Suo spazio. Fascino e bellezza invidabile!

Il regista, scrive, un altra pagina della sua carriera del cinema, scrive un film action di buona fattura, tamarro il giusto, con le giuste scene di azione in "auto" e sparatoie, ben fatte! Un lavoro egregio e di livello!

Film consigliato!

Un action particolare ben realizzato tecnicamente, ma con una sceneggiatura molto inverosimile e con qualche buchettino. La storia tuttavia non è male e coinvolge principalmente perché il protagonista Baby è caratterizzato bene, oltre che per le scene d'azione che si riassumono prevalentemente in inseguimenti adrenalinici (non è il "genio della fuga" a caso).
Kevin Spacey bravissimo come sempre.

Proseguo la scoperta di Wright, dopo Soho e La notte dei morti dementi, questo è quello che probabilmente mi ha convinto meno.
Molto divertente però.

Nella Trilogia del Cornetto, più il soggetto diventava banal'e conformista e più Wright controbilanciava con una sceneggiatura scoppiettante di trovate. Qui lo script giunge al vuoto pneumatico mentr'il copione sgomm'a ogni singola scena. Sarebbe un heist film splendidamente confezionato ma senza contenuti sostanziali se non fosse per il finale romantico che lo trasforma in un feel-good movie quasi fuori tempo massimo.

Il regista gira una sorta di omaggio a "Driver l'imprendibile" nonchè alle classiche situazioni del noir a tema rapine.Come sempre sa distinguersi col suo piglio personale e stralunato,donando un tocco musical non convenzionale(dove la routine e l'azione vengono fatte coincidere con i brani che il protagonista ascolta e quelli creati da lui stesso mediante il missaggio delle frasi altrui che è solito registrare)ed equilibrando abilmente i toni della prima parte,tra accenni ironici-romantici e sprazzi di durezza.Nella seconda il tutto diventa più Hollywood style(con la scontata redenzione immotivata del capo cattivo)ma le sequenze action sono ottime e il cast è grintoso:Spacey è gigione nel senso migliore e Foxx riesce a non essere il solito stereotipo del nero esagitato.Flea dei Red Hot Chili Peppers e Sky Ferreira sono uno dei rapinatori nel primo colpo e la madre di Baby nei flashback.Paul Williams è il "Macellaio".Ricchissima colonna sonora(tra gli altri,"Beach Boys","Queen",Jon Spencer,Blues Explosions",Carla Thomas,Sky Ferreira,"Damned","T.Rex","Commodores" con la loro "Easy" riproposta da vari artisti,"Beck","Blur",Barry White,Simon & Garfunkel).

Buon film d'azione che intrattiene sviluppando una storia carina. Film che scade un po' verso la fine, ma si mantiene comunque gradevole per una visione spensierata.

Solito ottimo film di Edgar Wright, regista strepitoso nel tirare dritto con la sua poetica senza svenderai mai: i suoi film sono sempre diversi ma riconoscibilissimi, senza mai un cedimento. Praticamente la reincarnazione di Corman, in un mondo che ha perso molta dell'ingenuità e della passione che servivano a dargli l'amore che meritava.

Soluzioni atipiche che esaltano fino al grottesco l'intrattenimento di oggi fatto di azione, sparatorie ed inseguimenti mischiate a personaggi quasi caricaturali, forti nel loro essere pulp, rendono BABY DRIVER un bell'action comedy, cucito attorno ad una trama tutto sommato canonica per il genere, con un criminale trovatosi nel giro per caso che prova a scappare dal suo passato incentivato dall'amore ma impedito inevitabilmente da una forza più grande di lui.
A rendere però questo film interessante e particolare, diverso dagli altri, è l'uso della musica, che trasforma questo film d'azione in uno pseudo-musical attraverso il sincronismo tra immagini e canzoni. Quello che ci si chiede è se questa trovata valga l'esistenza dello stesso film, sostanzialmente nato per dar vita alla stessa idea musicale alla base di tutto.
La risposta è tanto sì quanto no: a tratti sembra che senza quei personaggi fuori dall'ordinario gran parte della storia sarebbe fine a sé stessa; ma d'altro canto tutte le sparatorie, e anche diverse sequenze, vanno a ritmo di suono e canto, concretizzando l'esperimento che il resto del film promuove e premette.

Che sia un film incredibile per alcuni versi lo si capisce dalla scena iniziale, con quell'inseguimento folle. E continua con la macchina da presa che segue Baby durante i titoli di testa con la colonna sonora sparata a mille.
Ed è una colonna sonora che ci accompagnerà per tutta la visione del film, un omaggio alla musica di Edgar Wright. Una musica diegetica, che accompagna la narrazione ed è la protagonista vera del film.
Un film in cui il protagonista vorrebbe solo una vita normale, una storia d'amore normale. Ma non è così semplice.
I personaggi sono quelli di una pellicola pulp, folli e fumettosi. Risalta quello del protagonista, Baby, una figura iconica con occhiali e cuffiette. I dialoghi sono spesso molto ironici, come da tradizione del nostro Edgar.
Il cast funziona benissimo, specie Mr. Kevin Spacey, un mostro nel delineare uno spietato boss freddo e calcolatore.
L'azione è girata da Dio grazie alla regia di Wright, ma anche grazie ad un montaggio cinetico, ma allo stesso modo centrato. Ma Wright gira bene anche nelle scene più statiche, vedi il sopralluogo alle poste.
Il film purtroppo soffre di buchi di sceneggiatura molto evidenti. Uno può essere il cambiamento nella sua ultima scena del boss, ad esempio. Ma sempre in quella scena c'è un che di paradossale in un film sì, pieno d'azione frenetica, ma sempre molto equilibrato. Invece purtroppo in quella scena l'esagerazione prende il sopravvento.
Giusta la chiusura della storia, un ritorno alla realtà molto più logico della baraonda del parcheggio.

Parte a bomba questo action driver a ritmo rock,quasi un videoclip più che un film. Chi l'ha descritto come un "fast&furious con la musica" ha centrato il contenuto. Ottimi i piano sequenza delle fughe in auto o gli inseguimenti in città tra la folla. Meno convincente lo sviluppo della seconda parte del film e del finale. Ma tutto sommato il film è ottimo prodotto di intrattenimento e merita almeno una visione.

La trama non è originalissima ma ha qualche spunto interessante, in più è supportata da una buona regia (curata soprattutto negli inseguimenti) e un'ottima colonna sonora. Bravi Foxx e Spacey nei rispettivi ruoli.

Magari non è un caposaldo del genere, ma senza dubbio Baby Driver riesce a distinguersi in un genere che difficilmente riesce a proporre anche solo un qualcosa di diverso, in questo caso a livello stilistico.
A dispetto di una storia che prende binari fin troppo prevedibili, infatti il film risalta per le scene d'azione molto dinamiche e ben comprensibili, una fotografia molto vivace (forse anche troppo in alcuni momenti) e nella colonna sonora variegata che risalta ancora di più i momenti salienti, vantando inoltre una curiosa caratteristica tramite la quale le canzoni sono "sincronizzate" con le cuffie indossate del protagonista. Consigliato ai fan del genere azione; seppur il film contenga pure elementi comici, le gag non stonano.

Questo film piu' che tutto verra' ricordato per la grande Colonna sonora che caratterizza il film per tutta la sua durata , senza un attimo di stacco,perche' con la "scusa" che il protagonista deve sempre ascoltare musica per coprire il fastidioso acufene che sente nell'orecchio,la musica la fanno sempre sentire e non e' fatta apposta per il film,ma e' un continuo di brani cult della musica pop,rock,metal degli anni doro.Il film merita anche.Con un Kevin Spacey in versione "oversize" che si vede poco ma fa la sua parte bene,ottima la trama e le scene d'azione.Un po' melensa ma "necessaria" la storia d'amore di Baby,forzato l'epilogo della rapia alle poste che provoca il frenetico finale.

Azione a tutto gas in questa versione musicale di "fast and furious" dove un ragazzino è un fuorilegge dal cuore buono con un grande talento alla guida, ma solo al suono delle sue colonne sonore preferite.
Il protagonista non mi ha convinto molto ma le sequenza d'azione sono ben girate e il duello finale tra le due auto "antagoniste" con il sottofondo dei Queen è da vedere.
Finale banale ma per un film nato per intrattenere il risultato nel complesso è buono.

Wright adatta il rapina-movie ai tempi moderni con uno stile registico folgorante, ma non pretenzioso ne caotico con un protagonista un pò sui-generis di cui non ci dice tutto, ma il giusto. Gli altri personaggi riescono a lasciare il segno ed essere ben caratterizzati e la storia d' amore è tenera e sobria. Peccato per la parte finale. Sembra che la pellicola alla fine dovesse terminare e quindi ecco tutto un ambaradan di eventi condensati in pochi minuti che mi hanno portano alla conclusione un po con l' amaro in bocca. Sicuramente non sarà così, ma l' impressione lasciata è stata quella. Comunque non mi ha dato il giusto climax per lasciarmi dopo il finale arricchito e soddisfatto. Poi la scena di Doc

SPOILER
mah!
Riguardo la colonna sonora, sembra che "I guardiani della galassia" abbia fatto scuola. XD

Inizia forte per poi perdersi nei meandri delle americanate, peccato. Ottima la regia.

Spassosa action-comedy criminale con un pugno di mattatori piacevolmente sopra le righe.
Virtuosa la regia con dei lunghi e abili piani sequenza.
Montaggio serrato e avvincente ... la musica la fà da padrona (quasi un musical).

Bella sorpresa nonostante la trama non spicca per originalità. Infatti si tiene sempre sul filo dell'irreale e del reale, irreale soprattutto riguardo alle reazioni dei protagonisti.
Però tecnicamente il film è meraviglioso, in primis la colonna sonora (che sto consumando su Spotify), secondo le scene d'azione e terzo il montaggio meriterebbe un oscar.
Adrenalinico e caciarone.
Divertente.

quasi tutti i recensori sul web, l'hanno inserito nella top ten annuale e spinto dalla curiosità mi sono prestato alla visione! onestamente parlando però non sono riuscito a spiegarmi tutto questo clamore mediatico intorno a questo film...
ok la colonna sonora che ho trovato fantastica, ma il resto?? il protagonista o piace o non piace..a me ha stufato dopo poco!! di trama originale non c'è questo granchè...è
un normale film d'azione, condito da un cast stellare, sicuramente ben girato che ha la sua forza maggiore nella colonna sonora...ma da qui a metterlo nella top ten annuale, credo che il passo sia bello grande!! buono, carino, guardabile ma non così eccezionale come decantavano!

Film originale come trama e con diversi momenti divertenti , alcuni al limite del grottesco .
bene tutto il cast e gli inseguimenti in auto . Onesto .

Onesto film d'azione dove la parte da leone la fa la colonna sonora. Belli gli inseguimenti ma gli attori mi sembrano alquanto sprecati. Bella la fotografia e la trama non proprio banale.

Buon film d'azione, buon ritmo e trama scorrevole. Carino.

Carino, bravi gli attori, trama non scontata. Abbastanza distruttivo in alcuni punti, ci sta.

Concordo con parecchi commenti precedenti...prima parte da 7 seconda parte da 4....peccato davvero che poi si scenda nella banalita' assoluta e in scene assurde. Comunque il giudizio e' positivo.

Edgar Wright è un regista che mi piace. Lo apprezzo per il suo amore verso i generi e le contaminazioni fra genere e genere. Baby Driver prende spunto dai film di rapine e inseguimenti con la contaminazione della musica che non solo accompagna la storia ma gli infonde ritmo. Inoltre è un elemento fondamentale nel protagonista. Gli permette di isolarsi da un mondo criminale, pur facendone parte controvoglia e lo apre verso un altro mondo, più romantico ed in linea con le sue aspirazioni da post teen ager. Un film di continue fughe popolato da personaggi che sovente sono sopra le righe per non dire grotteschi. La fotografia passa da tonalità calde e solari a quelle più cupe e fredde. Pur non raggiungendo i livelli di Scott Pilgrim, tuttavia mantiene un buon livello qualitativo e sicuramente ha la capacità di saper intrattenere.

Storiella, ma fatta discretamente bene. Alla fine le due ore passano abbastanza svelte. Tuttavia un film dimenticabile e trascurabile.

Mi è piaciuto tutto attori (bravo il protagonista),storia,ritmo.. da vedere.

film d'azione senza pretese

Film che fa dello stile il suo punto di forza. Personaggi ben caratterizzati (fortissimo Jamie Fox), qualche virtuosismo registico, una fotografia ben calibrata ma soprattutto un riuscitissimo mix tra sonoro/immagini con rumori che spesso si mescolano alla colonna sonora, quest'ultima costituita da brani prettamente sul genere rock classico e sul funky. Ho comunque riscontrato qualche difetto: la storia d'amore del protagonista, alquanto melensa, e la sceneggiatura, frettolosa in alcuni punti. Non aspettatevi qualcosa di troppo realistico.

+Mix colonna sonora/immagini
+Scene action ben girate
+Personaggi che lasciano il segno

-Love story banale e melensa
-Trama non molto originale

Se cercate un film d'azione fatto decentemente può fare al caso vostro.

buon film d'azione, ottima interpretazione del protagonista (meno quella di Foxx, troppo macchinoso e finto)...


bella l'idea di mostrare il tutto a ritmo di musica (come del resto fece Driver di Goslin qualche anno fa).

Più cattiveria non sarebbe guastata, l 'azione c'è, ma è più concentrata verso la commedia !!

cmq vale la pena vederlo, originale come idea....

scatenato action movie a tempo di musica. Da non perdere assolutamente

Manca solo il jazz di Chazelle nelle orecchie del Baby (molto) Drive(r) che fugge taciturno, romantico e all'occorrenza incazzevole come un Kingsman nel Wright con forte deja vù, proverbiale prevedibilità e dal ritmo sincopato che diverte chi si accontenta.

Visto ieri. Un mix di generi che gioca in maniera straordinaria con il tempo e la musica, il ritmo di questo film è da studiare. Bravi gli attori, incluso il protagonista che per la sua parte va benissimo, non è una scelta casuale che non sia particolarmente espressivo. Wright fa un film di intrattenimento come si deve, capace di essere anche un film personale, con più livelli di visione:
c'è il film d'intrattenimento puro, che possono cogliere tutti;
ci sono le musiche con cui la storia va a ritmo, per gli appassionati di quel tipo di musica;
per i cinefili incalliti c'è il gioco metacinematografico sulla costruzione del ritmo del film attraverso la musica, costruito dal protagonista stesso;
per Tarantino e chi è appassionato di quest'elemento specifico, ci sono le corse in macchina e gli stunt;
sempre per i cinefili, le citazioni cinematografiche che il protagonista usa nella vita reale;
per chi è interessato alla comunicazione, diversi elementi sulla comunicazione attraverso i gesti, gli sguardi e la musica;
per chi è appassionato di cinema di genere tanti archetipi rivisitati;
per gli addetti ai lavori e un uso delle inquadrature lunghe da studiare;
per chi vuole una bella storia d'amore in un film che non è solo una bella storia d'amore.
Insomma, questa secondo me è la classica dimostrazione che si può fare un film d'intrattenimento ma che sia anche un film d'autore , "serio". Come lo sono anche i film di Miller, Nolan, Cuaron e Inarritu, a prescindere dalla riuscita. "Baby driver" però ha qualcosa in più rispetto agli ultimi film di questi autori: un cuore emotivamente pulsante come pochi altri, che pure riesce a resistere alle discutibili scelte narrative del finale. Ci farei una scommessa sia per i cult di questi anni, sia per i manuali di montaggio..

Partenza folgorante, ma il film gioca le sue carte troppo presto, finendo con il risultare troppo ripetitivo. Per il resto, cose già viste, inclusi i personaggi molto caricati e macchiettistici.

Davvero un bell'action movie, movimentato e originale. Manca un po' l'umorismo tutto british che era ormai diventato il marchio di fabbrica di Wright (Shaun of The Dead, Hot Fuzz), ma per tutti arriva il momento di approdare a Hollywood e lasciare l'Inghilterra alle spalle (com'e stato anche per Guy Ritchie, con risultati non altrettanto soddisfacenti). In ogni caso Wright dimostra di sapercela fare anche senza Simon Pegg e Nick Frost.
Le scene a stampo musicale son sicuramente la trovata più intelligente e fuori dagli schemi del film, e i personaggi - pur essendo macchiettistici come nella sua tradizione - fanno tutti centro. Sono andato a vederlo a scatola chiusa e non me ne sono pentito

Pellicola coinvolgente di Edgar Wright, che si discosta dalle precedenti del regista, in special modo quelle legate alla trilogia del cornetto, essendo "Baby Driver" più sul versante azione-criminale che commedia, senza comunque trascurare quest'ultima. Grande lavoro nella direzione da parte di Wright, che sposa bene scene concitate tipo inseguimenti, sparatorie, piani sequenza ad altre parti meno dinamiche. Discreta la sceneggiatura, che ho trovato particolare anche se a volte un po' sottotono soprattutto nelle parti che dovrebbero essere romantiche, con i due giovani protagonisti interpretati dai bravi Ansel Elgort e Lily James (non mi è piaciuto il doppiaggio di quset'ultima) e in un finale molto movimentato ma confuso. Ottimo il resto del cast (Jamie Foxx in forma, Kevin Spacey leggermente sottotono) e colonna sonora bella e importante, anche per come viene usata nella storia del protagonista.
Devo ammettere che a fine della fiera mi aspettavo di più, perchè mi si erano create delle grosse aspettative in base ai vari articoli e recensioni che erano usciti questa estate. Assolutamente non delusione, ma probabilmente un non completo appagamento e una prevedibilità in alcune situazioni, oltre ad alcuni difetti precedentemente detti, che non riescono a far elevare la pellicola come avrei voluto. "Baby Driver" comunque merita di essere visto.

Eiza González spettacolarmente gnocca.

Edgar Wright torna dopo quasi tre anni alla regia di un film iperbolico, scritto dal medesimo, e che si è rivelato il più grande successo di pubblico e critica del regista inglese. Il film non è impeccabile, abbandonata la folle anarchia delle storie precedenti Wright si cimenta con un Heist movie in salsa on the road riuscendo comunque nell'impresa soprattutto considerando che avendo abbandonato la regia di Ant man ha affermato che comunque è stata una lezione, quella di confrontarsi con le major che ti ordinano di fare QUELLO CHE VOGLIONO e non quello che vuoi fare. Il cast è al servizio della storia, spiccano un acerbo ma promettente Ansel Elgort, Baby, ragazzo solo e misterioso, che ascolta musica in continuazione con le cuffiette dei suoi Ipod.Kevin Spacey, alias Doc ovvero il boss che idea i colpi, l'ennesimo ruolo azzeccato per l'attore americano, tra i comprimari di lusso abbiamo JonBernthal,Eiza Gonzales e Jon Hamm. Ma il più pazzo e azzeccato e Jamie Foxx, alias MAD(pazzo)in gran spolvero come interpretazione, come non accadeva da anni. Comunque segnalo anche Flea, bassista dei Red Hot Chili Peppers, alias Eddie senza naso(capirete vedendolo) e infine Lilly James già vista in Cenerentola, che si dimostra azzeccatissima nella parte di Debora, interesse amoroso del protagonista, che porterà la storia al climax finale. Nelle scene d'azione Wright da il meglio di se, viceversa a parte i dialoghi tra i protagonisti della banda verso il finale il confronto tra Debora e Baby non sempre funziona. Inoltre ho trovato un pò stucchevole il confronto con DOC

SPOILER
si riprende completamente in un finale iperbolico e tutta azione che non risparmia adrenalina, soprattutto perchè nel finale finale

SPOILER
Un plauso alla colonna sonora, azzeccatissima, e parte integrante del film, per concludere Edgar Wright è CRESCIUTO, e sicuramente ha perso qualcosa ma anche guadagnato, il tempo ci dirà se il regista inglese è pronto ad alzare l'asticella nei suoi prossimi film.
"sei il mio portafortuna."

Originale e davvero piacevole. Una bella sorpresa.