bird regia di Clint Eastwood USA 1988
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

bird (1988)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film BIRD

Titolo Originale: BIRD

RegiaClint Eastwood

InterpretiForest Whitaker, Diane Venora, Michael Zelniker, Samuel E. Wright, Keith David, Michael McGuire, James Handy, Damon Whitaker, Morgan Nagler, Arlen Dean Snyder, Sam Robards, Glenn Wright, George Orrison, Bill Cobbs, Hamilton Camp, Chris Bosley, George T. Bruce, Joey Green, John Witherspoon, Tony Todd, Jo De Winter, Richard Zavaglia, Anna Thomson, Al Pugliese, Hubert Kelly, Billy J. Mitchell, Karl Vincent, Lou Cutell, Roger Etienne, Jason Bernard, Gretchen Oehler, Richard McKenzie, Tony Cox

Durata: h 2.40
NazionalitàUSA 1988
Generebiografico
Al cinema nel Novembre 1988

•  Altri film di Clint Eastwood

Trama del film Bird

Charlie Parker, il più grande sax della storia del jazz, si porta dietro il soprannome di "Bird" dall'infanzia, da quando non aveva i soldi per entrare nel club e sentiva la musica dal cortile. Per questo era "yardbird", ovvero uccello da cortile. In seguito Charlie aveva comprato un sassofono e in poco tempo era diventato famoso. La sua musica faceva sognare ma la sua vita privata era un disastro: droga, alcol, sesso, disperazione. A trentaquatro anni cominciò a suonare solo per la Grande Mietitrice.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,38 / 10 (38 voti)8,38Grafico
Voto Recensore:   9,50 / 10  9,50
Miglior sonoro
VINCITORE DI 1 PREMIO OSCAR:
Miglior sonoro
Miglior regista (Clint Eastwood)
VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior regista (Clint Eastwood)
Miglior attore (Forest Whitaker)
VINCITORE DI 1 PREMIO AL FESTIVAL DI CANNES:
Miglior attore (Forest Whitaker)
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Bird, 38 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Goldust  @  20/01/2024 11:30:37
   6 / 10
Visto per l'enorme stima che ho verso l'Eastwood: devo dire che il film è ben fatto, il finale è emozionante ma abbraccia tematiche umane e musicali ( anche tipicamente americane ) che non mi fanno impazzire. L'ho quindi seguito con un pochino di fatica, anche a causa di una durata eccessiva.

DarkRareMirko  @  26/06/2019 22:25:35
   9 / 10
Fenomenale biografia dell'artista musicale, con un Whitaker mastodontico (e fa una particina anche Tony Todd, il nostro Candyman!).

Cupo, drammatico, non noioso anche se supera i 150 minuti di durata, ben rappresenta l'esistenza tormentata di un artista evidentemente dotato.

Eastwood sempre incredibilmente bravo.

Filman  @  11/02/2019 13:40:56
   8½ / 10
L'intensità e la densità della regia di Clint Eastwood detta non solo una messinscena così bella da sembrare d'altri tempi ma scandisce anche il legame che c'è tra il Jazz e questo film dentro e fuori la semplice performance musicale, grazie anche alla logica improvvisazione temporale che compone la sceneggiatura. L'aspetto è suadente, fumoso e sfaccettato, l'atmosfera è costantemente quella di un vivace locale notturno e lo spirito passionalmente turbolento dell'artista protagonista è in sincronia con l'amore patriottico di Eastwood per uno dei generi musicali originari dell'America. BIRD è una pellicola di carattere che pur non spiccando in doti biografiche o di analisi storica vive di grandi personalità e ambientazioni che si legano alla musica e alla sua anima, non mascherando il proprio fatalismo e le proprie malinconie ed esaltando il tutto con un'estetica tagliente e in costante penombra, una cifra stilistica raggiunta dall'autore e proiettata verso un futuro anche migliore.

Dick  @  05/08/2014 17:47:44
   9 / 10
Eastwood per la prima volta si "limita" a stare dietro la macchina da presa per dirigere questo bellissimo film sulla vita di Charlie Parker! Un omaggio a lui e al jazz in generale. Grandissimo Forrest Whitaker, ma anche gli altri interpreti non sono da meno.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  05/01/2014 14:51:31
   8½ / 10
Straordinario atto d'amore per la musica.
Eastwood firma un biopic indimenticabile ed appassionante. Il ritratto di Parker è quello di un genio autodistruttivo. Perfetta la prova di Whitaker.
Grandiosa la colonna sonora.
Ottima regia e ottima fotografia.
Imperdibile.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  21/01/2013 23:56:25
   7½ / 10
Sicuramente il fatto di non amare il Jazz influisce sul mio giudizio finale poiche il regista, che al contrario di me adora il genere, ha riempito la pellicola di momenti musicali che mi hanno annoiato.
E' comunque una biografia di grande valore che mette in scena la doppia vita di questo artista, idolo delle folle sul palco, tossico e alcolizzato fuori da esso.
Coraggiosa e indovinata la scelta di Whitaker come protagonista, dico "coraggiosa" perche fino a quel momento non aveva mai avuto ruoli cosi importanti.
Il successo del film è dovuto anche a lui...e mi sembra che il nostro doppiaggio abbia fatto un ottimo lavoro regalandoci un'esatta trasposizione dall'originale.

Gruppo COLLABORATORI Marco Iafrate  @  12/12/2012 19:31:11
   7 / 10
Non so se attribuire alle melanzane alla parmigiana ed all' irresistibile Cabernet-Sauvignon che le accompagnava la causa del mio miserevole crollo del livello di attenzione, ma tanto è che il complesso ingranaggio dei flashback messo in atto dal buon Clint ha fatto sì che io sia stato continuamente a domandarmi in quale dimensione temporale mi stessi trovando in quel momento. La logica del tempo stabilisce che quello che sto osservando fa seguito a qualcosa avvenuto in precedenza, nel flashback lo sviluppo cronologico del racconto viene interrotto, una o più volte, per dare la possibilità al regista di inserire un fatto accaduto precedentemente e collegato al racconto stesso. L'abuso ed Il ripetersi di questo andirivieni di flashback rischia di essere, a mio parere, il punto debole del film, indipendentemente da quanto la biografia di Charlie Parker possa interessare un non appassionato di jazz.
A tratti noioso (le due ore e mezza della pellicola si fanno sentire) ma supportato da una fotografia crepuscolare molto affascinante, immersa in quel grigiore che accompagna sempre le esistenze tormentate, il film aiuta a comprendere quanto il successo, per questi artisti tanto geniali quanto incompresi, arrivi a far male se non si hanno le capacità di gestirlo. Parker muore a 35 anni distrutto dagli eccessi e ridotto quasi in miseria, dilaniato dai sensi di colpa. A nulla sono serviti l'amore della moglie e dei figli, il calore dei fans, le luci della ribalta. I continui tradimenti di Charlie con donne affascinate non dalla sua persona ma dal suo sassofono, scavano ancora di più il vuoto interiore dell'uomo. Le donne, l'alcol e la droga hanno accompagnato da sempre la vita di decine di artisti della musica, molti sono passati ancora giovani a miglior vita, magari agevolando il destino con la convinzione di diventare in questo modo immortali, monumenti eterni per le generazioni a seguire, geni senza tempo, protagonisti, ormai inconsapevoli, di un mondo che non si ferma.

nyc93  @  27/10/2012 22:14:41
   7½ / 10
Un pò troppo lento, ma rimane comunque un bel film, da guardare almeno una volta.

Invia una mail all'autore del commento Suskis  @  18/06/2012 23:45:46
   7½ / 10
Premettendo che questo genere di jazz suona alle mie orecchie come gesso sulla lavagna, devo dire che ho apprezzato ugualmente il grande amore per la musica che Eastwood riesce a trasmettere. Whitaker è bravissimo (sicuramente non scelto per le physique du rôle) e il presonaggio che interpreta è davvero intenso. La storia secondo me è troppo lunga, appesantita da innumerevoli flashback e infiniti personaggi, tutti sparpagliati in un filo che si stenta a ritrovare (e di cose importanti ne sono state omesse, così come altre inventate). Merita sicuramente una visione.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  12/12/2010 21:19:19
   9½ / 10
Biopic molto particolare, non la classica successione cronologica degli eventi di uno dei grandissimi del jazz, ma un racconto fatto di richiami ed ellissi su un genio autodistruttivo. Questo film ha molti legami con Honkytonk man proprio sulle caratteristiche del suo protagonista, così simili in fondo ed uniti da un destino comune. Straordinaria la fotografia, così piena di contrasti quasi a sottolineare le luci e le ombre di un uomo, magnifico Whitaker a rendere così umano e struggente Charlie Parker e poi la colonna sonora favolosa.
Eastwood con Bird firma uno dei suoi migliori film, un inno al jazz senza sfociare nel melodrammatico o nel retorico, un film da gustare fino in fondo.

TheLegend  @  01/12/2010 04:45:34
   6 / 10
Troppo lungo e ripetitivo.

ulisseziu  @  18/10/2010 19:21:40
   6½ / 10
Il film è ben fatto, e il nome del regista ne è la garanzia, ed è anche ben interpretato, ma non ha una linea narrativa avvincente, che si lascia seguire tenendoti incollato allo schermo.
Per la maggior parte sono vicissitudini di Parker intervallate dalla sua geniale reinterpretazione di brani jazz.
L'ho ritenuto inutilmente lungo.

-ataren-  @  22/09/2010 16:25:49
   8 / 10
Un film che riesce a trasmettere le atmosfere, lo squallore e il genio di Charlie (interpretato magistralmente) Bellissima fotografia e ottima regia di Clint che però poteva rendere il tutto senza alcune scene che non aggiungono molto al film

Cardablasco  @  17/08/2010 23:16:35
   5 / 10
Sinceramente non mi è piaciuto, troppo lungo, c'erano i presupposti per fare un ottimo film ma ci sono troppe parti trascurabili, bravo l'attore ma si poteva fare di più

topsecret  @  20/07/2010 20:10:26
   6 / 10
Non si può certo dire che la vita di Charlie Parker sia stata facile e noiosa. Dalla malattia alla droga, dall'alcool alla morte della figlia, dalla situazione economica disastrosa al ricovero in manicomio, il successo e l'oblio, la morte...non si è fatto mancare niente!
Purtroppo però Clint Eastwood questa volta si dilunga forse un po' troppo anche su episodi di scarsa rilevanza, presentando una storia a volte esageratamente prolisssa e verbosa, dal ritmo poco fluido che non mi ha coinvolto eccessivamente e dalla durata obiettivamente eccessiva, almeno per quanto mi riguarda.
Da lodare però, senza se e senza ma, la prova di un grande Whitaker, intenso e convincente, ben calato nel ruolo sofferto del jazzista afro-americano. Tolta questa però, la visione mi è risultata abbastanza faticosa da portare a termine senza distrazioni e la prima ora e mezza ha stentato a coinvolgermi, lasciandomi una sensazione di apatia. Meglio nel finale, dove la storia presentava forse un ritmo più elevato e situazioni decisamente più importanti, ma non abbastanza da avere voglia di rivederla.
Sufficiente per la regia e per la già citata prova superlativa di Forest Whitaker.

4 risposte al commento
Ultima risposta 17/08/2010 11.53.39
Visualizza / Rispondi al commento
edmond90  @  25/06/2010 18:10:01
   10 / 10
Certamente uno dei biopic più belli e intensi della storia,diretto con maestria assoluta da Clint Eastwood.Un omaggio grandioso alla musica jazz e un tassello fondamentale nella sua carriera registica.Forest Whitaker avrebbe assolutamente meritato l'oscar

axel90  @  20/03/2010 16:26:37
   9 / 10
Autodistruzione, rinascita, eccesso, follia e genio... Charlie Parker è tutto questo a anche di più e soltanto un uomo come Clint Eastwood poteva portare sul grande schermo la vita di questo artista che ha dedicato tutto per la musica e per il Jazz.
Uno dei migliori biopic mai visti, perfetto nella regia e nell'interpretazione di Whitaker. Eccezionale.

Gabo Viola  @  17/03/2010 15:20:59
   8 / 10
Premetto che ho nel mio lettore mp3: eric dolphy, archie shepp, charles mingus, Coltrane,Davis etc etc etc. Sono di parte, ma quest'opera di Clint è davvero notevole. Parker è una svolta decisiva per il jazz che si trasforma radicamente grazie ad uno dei più esasperati rappresentanti. 8 per l'amore e per una pellicola precisa

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  15/03/2010 00:26:08
   8 / 10
Magnifico biopic di Eastwood, un atto d'amore alla musica da parte di un regista che è anche un valido jazzista. Il suo Charlie Parker è un uomo fragile e geniale, protagonista di una storia che nelle mani di Clint sembra appartenere a tutti.

chem84  @  22/02/2010 21:20:17
   9 / 10
Standing ovation per Clint Eastwood e per il prof di musica che mi fece vedere per la prima volta questo piccolo grande capolavoro. Un meraviglioso tributo a Charlie Parker, al Jazz, alla Musica.

Niente parole superflue, solo brividi e lacrime...

Gruppo COLLABORATORI Zero00  @  23/11/2009 09:49:45
   9½ / 10
Questo film è un film biografico ma si trasforma, man mano che i fotogrammi passano a suon di musica, in un vero e proprio omaggio alla musica. Un omaggio alle idee di un artista, che nonostante i gravi problemi (di salute, di etica, di droga e di alcol) non venne mai meno alla sua musica e a quello che significava per lui.
Un uomo come Bird ha rivoluzionato, assieme ad altri, il modo di fare jazz. Questo è il giusto tributo, impietoso ma sincero. E non serve amare il jazz per amare questo film (benchè lo renderebbe più facile). Basta lasciarsi trasportare dalle vicende di un uomo che era solo un uomo, ma che quando prendeva il sax in mano diveniva qualcosa di più. E in effetti, la dedica che Eastwood fa a tutti i musicisti, senza premere l'accelleratore, con innata lentezza (nonostante il be bop non fosse affatto lento), senza compiacimento e senza sfociare nel melodramma, e una dedica verso chiunque, nel suo piccolo, ama la musica e contribuisce a far si che questa resti viva.

Vedi recensione

2 risposte al commento
Ultima risposta 23/11/2009 12.12.21
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR Ciumi  @  21/11/2009 11:36:02
   7½ / 10
Forse non essendo mai stato un amante della musica Jazz, nello stesso modo non sono riuscito ad appassionarmi totalmente alla visione di questo film di Eastwood.
Ma non posso non apprezzare il riguardoso tributo, il commosso e deferente saluto di un artista ad un altro artista.
Quello di Clint è un raccontare togliendosi di mezzo, alla vecchia maniera, un disporsi completamente alla vita - anche dissoluta ma intensissima - di Bird, Charlie Parker: la sua vicenda prima di tutto, senza giudizi, raccontata con rispetto.
Crepuscolare sin dalle prime scene, nelle tinte cupe sfiorate dalle luci soffuse, e nei tappeti musicali dispiegati con delicatezza, con l’andare il film tramonta ulteriormente: non può decollare, s’oscura, resta discreto… sino al pathos lealmente raggiunto nel finale.

9 risposte al commento
Ultima risposta 17/03/2010 19.57.57
Visualizza / Rispondi al commento
Dr.Orgasmatron  @  05/11/2009 12:53:59
   9 / 10
E' il più bel film biografico che abbia mai visto e soprattutto è un film per tutti, non solo appassionati di Jazz. Capolavoro di Clint Eastwood che riflette con distacco sul mito dell'artista maledetto che si autodistrugge completamente, senza scendere nel patetismo o nel compassionevole. In questo caso è l'autodistruzione di Charlie Parker, il più grande sax della storia jazz. Superba interpretazione di Forest Whitaker, splendide tutte le musiche del film

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Tumassa84  @  09/10/2009 19:18:28
   9½ / 10
Splendido, uno dei film biografici più belli che abbia mai visto. La regia di Clint Eastwood è magistrale, l'interpretazione dell'attore protagonista è perfetta e da pelle d'oca.

anthony  @  07/09/2009 21:36:20
   10 / 10
Il bacio intimo e crepuscolare dell'immenso Clint a un genio della musica.
Opera d'Arte triste, malinconica e struggente, inserita in un'atmosfera decadente e oscura..incorniciata da una fotografia stupenda e avvolta da una musica sublime. Clint è unico e inimitabile a raccontare storie di vita come nessuno mai negli ultimi tempi..e con Charles "Bird" Parker ha fatto perfettamente centro.
Capolavoro.

7 risposte al commento
Ultima risposta 28/09/2009 16.56.38
Visualizza / Rispondi al commento
dobel  @  29/08/2009 15:05:45
   9½ / 10
Si tratta della vicenda terrena di un genio. Uno di quei personaggi che ogni tanto nascono (come Mozart) e che si esprimono in modo impressionante. Anche uno di quei personaggi talmente assorbiti dalla propria arte da dimenticarsi totalmente del mondo esterno. Un uomo problematico, complesso, intenso e nello stesso tempo di una spontaneità disarmante (soprattutto musicalmente). Charlie Parker è stato un genio assoluto, e questo film lo celebra come meglio non si sarebbe potuto fare. Eastwood è un grandissimo cineasta, e un artista che sa perfettamente servire un'opera senza sovrapporsi ad essa. Non è un virtuoso della macchina da presa, ma un grande narratore. La sua forza non risiede nell'interesse che suscita il suo stile cinematografico, ma nell'interesse che sa suscitare la sua semplicità. Proprio come Hawks o Siegel oppure Walsch. La sua arte risiede nella semplicità di esposizione, nella capacità narrativa. Eastwood non è Joyce ma Balzac, non è Dostoesky ma Dickens. Lui racconta, e il suo racconto è reale. Questo film ne è la riconferma: ci troviamo di fronte all'ennesimo capolavoro di un cantastorie geniale.
Se volete piangere a contatto con la musica di 'Bird' trovate la registrazione di 'The Gypsy' nella storica incisione del luglio 1946 pubblicata dalla Dial records (se la memoria non m'inganna). Straziante!!

Gruppo REDAZIONE maremare  @  19/03/2009 10:52:20
   10 / 10
Clint Eastwood emerge a tutto tondo come Autore dallo stile unico ed originale con questa biografia sentita su di uno dei più grandi jazzisti di tutti i tempi.
Un film indimenticabile

The Monia 84  @  21/01/2009 20:23:24
   8½ / 10
Un bellissimo film di eastwood che racconta senza fronzoli o voglie da scoop una storia autentica e commovente. Grandi tutti gli attori e fotografia da incorniciare.

Harvey Ross  @  21/08/2008 17:16:45
   7½ / 10
CHe gran bel film che tira fuori dal cappello Eastwood!!
Veramente intenso, commovento, carico anche di morale se vogliamo!
Come sempre si comporta da signore nel raccontare il dramma di una vita gettata nel fango ma vissuta sino all'ultimo.
Il mito di sempre Clint Eastwood riesce a dipingere un quadro dai tratti noir carico di realismo e cruda realtà.
Non posso dirvi di più..guardatevelo!
Unica nota stonata: i flashback (forse) eccessivi che un po disorientano! Ma forse è proprio quello l'effetto che vogliono dare..lo stordimento della droga!

giumig  @  02/08/2007 23:04:31
   8½ / 10
Bellissima e triste biografia di uno dei più grandi jazzisti di sempre, con una regia semplice e stupenda, una grande fotografia e, logicamente, una colonna sonora da brividi, che ripercorre tutti i virtuoismi del grande Parker, qui interpretato da un bravissimo Forest Whitaker. Una storia fatta di droga, sesso ed alcol, ma anche di romanticismo, genialità ed amore. Una storia vera, quella di un mito della musica, che merita di essere conosciuta. E questo capolavoro ne è il mezzo migliore.

Gruppo COLLABORATORI L.P.  @  18/03/2007 23:09:43
   9 / 10
Questo è il film sulla musica e su cosa voglia dire vivere per la musica ed essere risucchiati da essa. Nessun altra opera riesce a spiegare qesto meccanismo meglio di Bird. Finale da brividi. La dedica a tutti i musicisti mi ha spezzato il cuore.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  17/02/2007 12:11:33
   9 / 10
Clint Eastwood in uno dei migliori film della sua carriera.

Un esercizio di stile lungo 160 minuti ma perfettamente riuscito,con un Forest Whitaker nato per interpretare il ruolo di Charlie Parker(nel suo primo ruolo da protagonista della sua carriera).....

Sicuramente raccontare il genio di uno dei musicisti piu'importanti della scena jazz anni 40,non e'un'impresa da tutti,ma nelle mani di Clint tutto sembra trasformarsi in oro e il film assume i connotati del capolavoro fin dalle prime scene.

Sottovalutato e soprattutto poco conusciuto.

marco86  @  08/02/2007 22:02:18
   8½ / 10
splendido film,uno dei migliori di clint che traccia un ritratto di un personaggio che non poteva non interessargli.charli bird parker,infatti,è un pò il prototipo del personaggio ideale eastwoodiano.
bellissima ovviamente la colonna sonora,ma ho molto apprezzato anche la regia,che si serve di una fotografia prevalentemente scura,a volte quasi buia.straordinario il piano sequenza che si vede nella parte iniziale.
anche gli attori sono all'altezza;molto brava ad esempio diane venora.

quaker  @  15/11/2006 18:18:32
   9 / 10
Amo il jazz e i jazzisti. Questo film, naturalmente, è stato per me entusiasmante. Purtroppo l'ho visto su un supporto inadeguato... . Un bel ritratto di uno dei più grandi jazzisti di tutti i tempi, ma anche di un uomo disperato; l'America provinciale degli anni '40, ancora razzista, e la New York degli stessi anni, febbrile, cosmopolita, con i suoi mitici locali: tutto è ben rappresentato da un C. Eastwood in un'opera che, forse, non è però nelle sue corde come gli western, ma che rimane comunque grandiosa, anche per la capacità di ritrarre certi momenti intimi nella vita di un uomo.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  09/10/2006 19:38:58
   9 / 10
Indimenticabile finale (spoiler) per un film indimenticabile, biografia straordinaria del piu' grande jazzista di tutti i tempi.
Una visione indispensabile per gli amanti del genere, a cui consiglio anche la lettura (!) di "peggio di un bastardo" su Mingus, di cui mi aspetto presto una riduzione cinematografica altrettanto attendibile e provocatoria

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

1 risposta al commento
Ultima risposta 01/10/2009 15.37.27
Visualizza / Rispondi al commento
benzo24  @  18/07/2006 12:43:03
   10 / 10
Per chi ama il jazz e il cinema questo film è neccessario.

No Mercy  @  21/02/2006 01:14:22
   9 / 10
Una grande ricostruzione di uno degli eroi maledetti del Jazz Charlie Parker...a tratti davvero lenta e struggente la pellicola e'ugualmente capace di trasportare e coinvolgere lo spettatore nell'inferno quotidiano del protagonista.Subito percepibile la mano del grandissimo Clint Eastwood mi inkino davanti a tanta maestria.In conqlusione aggiungo che sono davvero rimasto spiazzato da una totale mankanza di voti per un film che rasenta la perfezione...biografia consigliatissima!

Gruppo COLLABORATORI Mr Black  @  05/11/2005 14:13:09
   10 / 10
Grande biografia del genio maledetto Charlie Parker. Non è un caso....guardate di chi è la regia....

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049651 commenti su 50672 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACK SUMMER - STAGIONE 2FABBRICANTE DI LACRIMEFALLOUT - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 2FARSCAPE - STAGIONE 3FARSCAPE - STAGIONE 4FOR ALL MANKIND - STAGIONE 1FOR ALL MANKIND - STAGIONE 2FOR ALL MANKIND - STAGIONE 3FOR ALL MANKIND - STAGIONE 4INVASION - STAGIONE 1LA CREATURA DI GYEONGSEONG - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 2SNOWFALL - STAGIONE 3SNOWFALL - STAGIONE 4SNOWFALL - STAGIONE 5SNOWFALL - STAGIONE 6THE CHOSEN - STAGIONE 1THE CHOSEN - STAGIONE 2THE CHOSEN - STAGIONE 3THE WALKING DEAD: THE ONES WHO LIVE - STAGIONE 1V - STAGIONE 1V - STAGIONE 2WILLOW - STAGIONE 1

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net