black adam (2022)

Tonfo enorme, il film più brutto dell'anno visto al cinema, orrendo, dalla fotografia grigiastra desaturata e piatta ad una serie di scelte narrative incomprensibili o alquanto inutili, personaggi buttati lì tra la Justice Society e il bambino con lo skateboard insopportabile.

Un po' di riferimenti ai regimi dittatoriali qua e la, mercenari violenti, un paese tipicamente mediorientale, tanto per tirare in ballo un po' di attualità e metterla al servizio di sparatorie, esplosioni, violenza, zero scrupoli e i classici momenti in cui i cattivoni vengono poi presi a calci.

Effetti speciali scarsi, il demone finale fatto di pixel enormi, poi vabbè action/sci-fi tamarro per il resto del tempo, con The Rock che non riesco a tollerare in nessun modo in nessun film, soprattutto quando è invincibile, indistruttibile, ineluttabile, intoccabile e altre dieci parole che iniziano con in.

Anche il carattere epico/storico del soggetto, viene mangiato o addirittura totalmente spappolato da una tamarraggine esagerata.

Regia agghiacciante, accompagnata da un montaggio estremamente confusionario, tutto veloce, tutto in movimento, non ti da il tempo di mettere a fuoco BOOOOM, hey lo spettatore vuole dinamismo, si ma stai calmo.

I supereroi in generale non mi fanno impazzire (tranne rari casi). Parto sempre un po' prevenuto e di solito skippo quasi tutto ciò proveniente dagli universi Marvel, DC, ecc. Però ho voluto dare una possibilità a "Black Adam" (spinto anche dal fatto che tra il cast figurava lo stravagante "The Rock" che usualmente è sinonimo di divertimento).
Dunque, gli effetti sono molto buoni e anche i vari eroi che ostacolano/fiancheggiano il protagonista non sono poi così male, in primis l'agente 007. Ma... ma... la sceneggiatura è quella che è, ossia piattissima e trascurabile.
Probabilmente uscirà un sequel in futuro.

Film per ragazzini con una discreta dose di violenza. In se la storia ed i personaggi, benche poco originali, terrebbero, peccato che l'intreccio sia sconclusionato e superficiale per tutta la durata del film(SPOILER). Quasi tutto in CGI sembra spesso di guardare un videogioco e neanche di quelli migliori, la regia è delegata ai programmatori. Sergio Leone potevano risparmiarselo.

SPOILER

Altro tassello per il Dc universe con il personaggio di Black Adam e per farlo si servono di un pezzo da 90 come Dwayne Johnson. E' una storia tipica da supereroi che vuole fare qualcosa di diverso, ma che in fin dei conti non ci riesce, presumo per questioni meramente commerciali. Johnson in fondo ha sempre fatto ruoli da eroe o anche supereoe senza esserlo letteralmente e l'idea di rendere questo Black Adam più antieroe che eroe non era male. Solo che purtroppo non sono stati in grado di andare fino in fondo, scandagliando il lato oscuro di questo personaggio che non va molto per il sottile ma nulla più. Premere sull'accelleratore su questo aspetto avrebbe significato lo sconvolgimento di qualche anima candida del pubblico perdipiù con un Johnson, considerato l'eroe per antomasia. Il potenziale in questo film c'era ma non si è avuto il coraggio di operare delle scelte più azzardate, preferendo andare sul sicuro. Di conseguenza è un film che si segue bene, non annoia e mantiene un buon ritmo, ma alla fine ti rimane poco o nulla.

Spaghetti western (Sergio Leone? No: Bud Spencer e Terence Hill) con un budget di 200 milioni di dollari e realizzato nell'era dell'"Eternium" adattamento cinematografico di videogame e comic book (Doctor Fate, Hawkman, Cyclone, Atom Smasher, la Justice Society a Kahndaq per la corona di Sabbac o Doctor Strange, Falcon, Tempesta, Ant-Man/Hulk, gli Avengers a Wakanda per il guanto di Thanos?). "The Rock", straordinario manager di se stesso, produce un capolavoro dell'arte planetaria, opera d'assoluta genialità, modello di creatività suprema ahimé distrutto, devastato, annientato dalla scelta del 1° brano in colonna sonora, "Bullet with Butterfly Wings" (Smashing Pumpkins '95: https://music.youtube.com/watch?v=xCmA1uC0r9A; https://www.youtube.com/watch?v=8-r-V0uK4u0).
"Sarcasmo?"
"Direi proprio di sì" (cit.).

Di una pochezza e banalità da lasciare sconcertati, per il costante e massiccio uso della CG, in certe scene si fa fatica a capire se è un film o un videogame, nessuno sviluppo dei personaggi, nessuna caratterizzazione... puro e semplice intrattenimento.
Film che si dimentica dopo i titoli di coda.