bless me, ultima (2013)

Sprizza narrativa letteraria BLESS ME, ULTIMA ma pur essendo un racconto "alto" nel senso di anti-moderno non si pone mai realmente come un film d'autore. In questo senso il regista Carl Franklin elabora un prodotto invecchiato male perché ha il marchio degli anni 90 e della televisione stampato sulla fronte, ma lo fa con una neutralità tale da nascondere questi difetti. Aldilà del racconto folkloristico americano, il film non è un film esattamente riuscito.

la storia di per se ' non è male ma credo che lo sviluppo sia stato latitante.
Film imperniato sul conflitto tra il bene e il male, tra il credere ed il non farlo, con il personaggio principale, un bimbo, che mantiene comunque sempre intatta la propria purezza .
diciamo che la storia svolta decisamente verso un lato estremamente propagandista cattolico ma in definitiva non impegna in un pomeriggio placido ed afoso...
se potete scegliere non vi rimarrà impresso questo..

Così così...storia che non convince mai fino in fondo...evitabile

un film che non convince subito ma che poi riesce e diventare interessante...niente di originale e senza effetti speciali particolari però neanche male.