block-notes di un regista (1969)

Un'usanza di molti cineasti italiani del secondo novecento era quella di creare mediometraggi o brevi lungometraggi per studiare un soggetto toccandolo con mano. Nel caso di Federico Fellini il soggetto si potrebbe dire inesistente o quanto meno aleatorio, per via della sua narrazione decostruttiva e frammentata, e quelle sequenze girate alla ricerca dell'ispirazione diventano BLOCK-NOTES DI UN REGISTA, segmenti pregni di surrealismo e sperimentazione che non sono entusiasmanti come quelli dei suoi film veri e propri ma che si alternano con naturalezza alle varie interviste, andando a formare un quadro della sua mitologia cinematografica.

Una testimonianza sul lavoro del grande regista. Per chi ama il cinema trovo <a href="http://www.novastart.it/stampe-online/stampa-block-notes-personalizzati-blocchi-appunti.html">Block notes</a> di un regista un lavoro da non perdere.

Sorta di onirico making of di Roma e di Fellini Satyricon.

Ironico, weird, metacinematografico, vede la collaborazione degli afecionados Rota, Vitali, Mastroianni (e c'è pure la Boratto, mamma mia che facce che fa, da brividi).

Da brividi pure i pochi secondi nel mattatoio (dove infatti si sente "La crudeltà degli umani è rimasta invariata da 2000 anni").

Un Fellini quasi skockumentaristico, insomma XD

E in un dialogo si cita pure Africa addio!

Carini anche i momenti dei provini, a quanto ho capito comunque tutti finti.

Curioso e strano, è un prodotto tv di recente rieditato in dvd.

Docu-film del regista riminese che parte dalle macerie del Mastorna mai realizzato e introduce il Fellini-Satirycon di prossima realizzazione.
Prodotto dalla Nbc avrà successo solo negli USA in Italia sarà trascurato.
Da sottolineare soprattutto la scena dei provini per capire come Fellini svolgeva quel lavoro.

Appunti su pellicola: provini, interviste e memorandum in una sorta di documentario (finto) che segue Fellini nella preparazione del Satyricon. Solo per appassionati del Maestro.

Ovviamente è un voto simbolico, tra l'altro questo documentario contenuto negli extra di "I Clowns" non dura neanche 60min, ma 36.
Si tratta appunto di un documentario onirico, in perfetto stile Fellini, con il solito cast del regista riminese, girato in prima persona accompagnato da qualche membro della troupe prima della lavorazione del Satyricon.
In giro per la capitale, un ospite d'eccezione è Marcello Matroi.anni, e qualche momento delle scelte dei cast, ovviamente tutto finto, ma non tutto, insomma Fellini.