candidato a sorpresa (2012)

Una commedia demenziale che vorrebbe mettere alla berlina vizi e limiti della politica a stelle e strisce, con candidati mentecatti e scottanti magagne da nascondere sotto il tappeto. Ci riesce bene nella prima parte, quando l'estro dei due comici viene lasciato libero senza paura di travalicare il politicamente corretto; nella seconda però l'intento originario si sgonfia per ritornare al solito, trito messaggio di giustizia e lealtà che in film di questo tipo proprio non ti aspetteresti. Tra i passaggi esilaranti:

SPOILER

Bel film con il solito mitico Will Ferrell .
Divertimento regolare per tutta la durata, con l'aggiunta di due o tre scene devastanti :-)

Carino. Il solito Zach Galifianakis risulta simpatico. Non c'è niente di particolarmente originale né che mi ha colpito in modo particolare, ma si lascia guardare e ogni tanto strappa qualche risata. Consigliato per una serata tranquilla e spensierata.

Commedia veramente divertente.

L'ascesa al potere dell'affermato politico locale viene osteggiata da un "candidato a sorpresa". La campagna elettorale si apre senza esclusione di colpi.

Regista con un debole per i temi dello spionaggio (vedi la saga di Austin Powers), Jay Roach sa costruire satiriche parodie del vivere ordinario, che fanno sorridere di luoghi comuni e ridere di situazioni esilaranti. Lo ha fatto parlando di strambe famiglie americane (la fortunata doppietta "Ti presento i miei" e "Mi presenti i tuoi"), lo fa raccontando la politica locale con questo "Candidato a sorpresa".
La forza del film sta nel dibattito (che si può definire in ogni modo, meno che "politico") tra i due candidati: un inarrestabile Will Ferrell nei panni di Cam Brady (il politico lussurioso e piacione, esperto di corruzione e sgambetti) e un travolgente Zach Galifianakis nei panni di Marty Huggins (il rivale inesperto, goffo e grottesco). Ruoli di contorno arricchiscono storia e cast, in cui compaiono nomi di tutto rispetto, come Brian Cox (il padre di Marty), Dan Aykroyd e John Lithgow (i ricchi fratelli industriali) e Dylan McDermott (l'organizzatore di campagne elettorali).

"Candidato a sorpresa" è un film leggero e spassoso, che varia dai classici toni satirici a gag "hard" e da grasse risate. Nessuna pretesa di insegnare valori o comunicare grandi messaggi, né con le succitate gag né tantomeno col classico (e svilente) happy ending all'americana.
Va preso semplicemente come un divertente passatempo: in quest'ottica, le risate sono assicurate.

piacevole commedia

La prima parte, almeno fino alla recita del padre nostro, fa spanciare dalle risate, l'ultima parte buttata lì con troppa fretta, tipico di queste commedie americane, fa capire che gli sceneggiatori non sapevano proprio come farlo finire questo film e sono andati sul sicuro con un buonismo così irreale da far cadere le braccia. Occasione sprecata.

Sarà, ma io c'ho visto molto di più di un filmetto coi suoi momenti grevi e trash: c'ho visto una buona opera di satira e di sdrammatizzazione di quella che è la politica statunitense. Eccessiva para¢ulità di regista e sceneggiatori? Può essere, ciò non toglie che anche se per sbaglio, il film ha un minimo da insegnare, dopotutto.

Vengono messi alla berlina vizi e costumi della politica Americana (e non solo) dall'inedito duo comico Farrel-Galifianakis.
La mia preferita è la sequenza del pugno al bambino.
Per il resto una sceneggiatura a volte troppo volgare che cade nel mieloso con il finale positivo, che avrei evitato.

La prima parte del film meritava un 7,5 mentre la seconda meritava 6,5.

Il film é simpatico e strappa diverse risate! inoltre durando un pò meno di un'ora e mezza il film non diventa mai pesante e ripetitivo. Mi ricorda vagamente Qualunquemente, chissà che non abbiano cercato di copiarlo.. ;)

Una pellicola divertente con due ottimi protagonisti, belle gag e una visione veloce che non stanca mai.

Commediola con poche pretese, utile a strappare qualche risata e nulla più. Piuttosto lineare la storia, mentre funziona bene la coppia Galifianakis-Ferrell; sono loro a far sì che il risultato finale sia poco sopra la sufficienza!

Pellicola apprezzabile che, tra una gag demenziale e l'altra, prende in giro, col sorriso sulle labbra, le dinamiche della politica negli Usa (o, forse, nel mondo) dove soldi ed interessi finanziari muovono le marionette del Congresso. In discreta forma entrambi i protagonisti, non male il ritmo, piuttosto incalzante per tutta la durata del film, simpatiche battute e situazioni che si susseguono con leggerezza. Nel complesso, nulla di eclatante ma, senza dubbio, un film che merita una visione.

Classico film demenziale che strappa qualche risata

Tra le pecche del film cè qualche eccesso di troppo e un finale troppo buonista,ma per il resto è una commedia godibile e intelligente,che strappa più di una risata

Qualche scenetta simpatica, da risata sincera, non basta però a farne un caposaldo della commedia d'oltreoceano.
Mediamente simpatici i protagonisti, ritmo non eccelso e storia che scivola via senza grande enfasi.
Vedibile, senza pretese.

buona commedia che si distingue per gli ottimi due protagonisti che creano tra loro la giusta sintonia per un film divertente ma che smaschera tra le risate anche vari vizi della politica americana e non.

tanto potenziale inespresso, peccato.

Credevo di prender un granchio nel vedere questo film, invece fá ridere senza perdere la sua costanza lungo il film.
Il trailer non é una trappola come spesso accade per queste commedie che a volte si rivelano vere schifezze.

il mio voto è la media tra l' 8 dei primi 30 minuti del film in cui mi sono piegato dal ridere e il 6 del restante film dato che diventa un pò più monotono... nel complesso un bel filmetto per una serata leggera....

non ho riso molto ma nel complesso è stata una visione piacevole, anche se a tratti noiosa. le limitazioni della sceneggiatura hanno anche rovinato la parte di galifianakis, mentre ferrel mi sembra praticamente sempre uguale in tutti i suoi film. una piccola nota positiva è la presa per il **** del sistema di voto americano ma sopratutto degli elettori che rispecchiano ahimè abbastanza fedelmente la realtà non solo americana.

Film divertente e piacevole .... consigliato se volete passare una serata tranquilla

Non avevo alcuna aspettativa e invece devo ammettere di essermi proprio divertita.
Il film prende di mira il mondo della politica sbeffeggiando in particolar modo tutti i piccoli e grandi colpi bassi che i candidati si scambiano.
Molto divertenti alcune trovate come la recita del Padre Nostro.
Spassosi Will Ferrell e Zach Galifianakis.
Per una visione leggera e distensiva.

Di certo il grande Ferrell ha sfornato pellicole migliori, ma è comunque un film simpatico.

Veramente divertente, Will Ferrell difficilmente delude.

Per me will ferrell è il miglior comico americano che esista, questo film demenziale con lui e galifianakis è veramente divertente e prende in giro i metodi di campagna elettorale americana in modo spassoso...

Per trascorrere in serenità qualche ora è un film perfetto soprattutto per chi è un'amante di Farrell. Il fatto è che esagera nella parte finale e pretende dallo spettatore forse più di quanto dovrebbe. Comunque è una commedia divertente con qualche gag simpatica e niente più.

Qualche perplessità ce l'avevo dato che non sono proprio un ammiratore di Farrell, ma in un film di questo genere se hai una coppia di attori che crea una buona alchimia sullo schermo passi oltre e ti diverti, come in questo caso. Sbeffeggia il mondo della politica americana anche se non in maniera graffiante come nel distinto gentiluomo di Lynn e gustosi i ruoli di Litgow e Aykroyd. Quest'ultimo si trova dall'altra parte della barricata in un personaggio che viene copia e incollato direttamente da Una poltrona per due. Da ricordare perlomeno per la sequenza della recita del Pater Noster di Farrell. In quel momento ho raggiunto le lacrime.

l'inizio mi ha fatto crepare dalle risate ma dopo un pò diventa demenziale...valido per passarsi una serata a pizza e birra

politicamente prospettico... dal voto facile... senza dubbio introspettiva per la repubblica nazional-popolare cinese... interessante rappresentazione della vita familiare americana.

direi che va bene!



SPOILER

SPOILER

mi ha sorpreso, risate in quantità, lo consiglio vivamente agli amanti di questo tipo di comicità.

Davvero niente male, certo c'è di meglio ma il tema è davvero azzeccato per buttarci dentro della sana comicità ruspante.
Zach Galifianakis è sempre una garanzia ed è ottimamente supportato da Ferrel, si ride il giusto, e non è sempre facile al giorno d'oggi con film del genere.

Simpatico e divertente

Veramente carino,devo dire che mi aspettavo un film sulla falsa riga di "parto col folle" e invece ho trovato una commedia assolutamente più divertente e quasi mai banale.

Non tra i migliori di Will Ferrel ma comunque godibile.

Piacevolissima e fresca commedia, una sorpresa. Un Ferell magistrale e una sempre affidabile spallla come Galifianakis per un mix tra gag esilaranti ma mai banali. FInale forse un po troppo buonista, ma forse non poteva essere condotto in alcun altro modo. Promosso!

La campagna elettorale a cui siamo abituati, un pochino sopra le righe ma non troppo.
L'epilogo cui non siamo abituati, cui non lo saremo mai purtroppo.
Alcune scene esilaranti per un ottimo duetto di contraccolpi.

Piacevolissima commedia demenziale (ma non troppo) che fra una risata e l'altra si diverte a sfottere le classi dirigenti e la politica odierna in generale, senza mai realmente mostrarci una prospettiva migliore o una soluzione (Aò, mica stiamo facendo la rivoluzione!) ma spiattellandoci davanti un sacco di contraddizioni e ipocrisie di politici e capitalisti vari (Fantastici i due fratelli imprenditori che fral'altro ricordano molto la coppia di "Una poltrona per due", ovviamente il paragone è perso in partenza, anche se Aykroyd è fantastico). Un ora e mezzo di risate sparse molto bene e con sapienza lungo tutto il film, il quale annoia mai e sa anche far riflettere. Bello!

terribilmente assurdo e demenziale, acquista tutta la sua forza quando lo spettatore si accorge che quello che sta guardando non è così dissimile dalla squallida realtà. Il discorso del figlio di Will Farrell al padre sulla sua candidatura a rappresentante di classe ne è un esempio lampante.
Divertente al punto giusto anche se alcune gag credo siano intraducibili in italiano e abbiamo perso gran parte della loro prorompenza

Il tenero duo che fa parte ormai di un corposo gruppo di mattatori della commedia demenziale...arriva sugli schermi con un fiero e deciso attacco non contro le manovre politiche inadeguate ma giusto in tempo per le candidature alle elezioni che si erano svolte recentemente nel loro bel Paese per smutandarle a dovere.
Una commedia che non credo abbia risparmiato nulla,sboccata irriverente con una gestione dei tempi comici azzeccati,tanto che pensavo fosse un prodotto del premiato duo Ferrell/McKay(ricordiamo i loro film StepBrothers,Anchorman o Poliziotti Di Riserva,tutti e 3 titoli veramente spassosi)invece la regia é di Jay Roach(primi due film della trilogia Ti presento I Miei,remake di A Cena Col Cretino e la raccolta di film di Austin Powers)che se la cava alla grande dovendo tener testa a due pezzi da novanta come Ferrell/Galifianakis,il primo gioca tutto sulle espressioni e sulle battute che sembrano costruite al momento improvvisando,e l'altro si diverte a farci ridere facendo il"finto tonto",sembrando scemo anche se pero'é sveglio come una volpe.
Non puoi schiodarli da ruoli cosi',anche se piazzano lo stesso tipo di personaggio in contesti diversi noi continueremo a stargli dietro e a fargli il tifo perche'senza di loro,senza il talento che sfoggiano quelli del numeroso"wolfpack"(vera e propria societa di comici Doc 'formatasi col tempo che si creano ormai i film da soli e hanno gia'il cast pronto perche'basta fare le opportune combinazioni di protagonisti che al primo trailer di un loro nuovo lungometraggio che inseriscono in Internet é gia'un "evento" attesissimo in patria e piano piano stiamo riconoscendo la loro devastante carica comica anche qui)..beh senza di loro non saprei con che film spanciarmi dalle risate ecco tutto.

Una valida alternativa dopo filmoni attesissimi sorbiti in sala..7 e mezzo tondo tondo

Quando c è Will Ferrell la risata è assicurata!!!

Commedia 100% americana e scorrettissima...è bello vedere che c'è gente che sotto elezioni ha il coraggio di mettere a nudo la politica in modo così divertente e sarcastico, e lo fa con l'aiuto di due attori straordinari!
Zach Galifianakis è una novità degli ultimi anni che trovo grandioso...ha di quelle pause riflessive nel recitare che lo fanno davvero sembrare un ritardato alla Forrest Gump!
La denuncia contro la politica delle lobby e dei colpi bassi nelle campagne elettorali è sparata in faccia allo spettatore come un PUGNO AD UN BAMBINO!
Ho riso dall'inizio alla fine, mi facevano male le mandibole a 3/4 di film!

Mi aspettavo meglio, ma comunque godibile per una serata relax.

divertente ed ironico. la politica usa al suo peggio,davvero tagliente e abbastanza scorretto. bravi i due protagonisti

Non male la trama, anche se rallenta di intensità a metà del film per poi riprendersi nel finale con un'ottima chiusura.
Le gag si susseguono ad oltranza, talvolta con colpi di scena. Rimangono i differenti stili recitativi che contraddistinguono Zach Galifianakis e Will Ferrell (quest'ultimo da un'impronta facciale unicamente comica).

BUON FILM