captain america - the winter soldier (2014)

Inutile come inutile è il protagonista, un supereroe inutile. solita baracconata ollivudiana

Film trash, un altro film della minchia, inutile e schifoso. Dai continuate a elogiare lo schifo. Continuate pure.

The Winter Soldier. (No spoiler!)
Chi avrebbe mai pensato che dalla Marvel si sarebbe riusciti a tirar fuori un film con una trama solida?

Decisamente uno dei peggiori film firmato Marvel:
-trama banale con tradimenti e finte morti più che prevedibili
-il Soldato d'inverno è uno dei peggior Villains mai creato
-al posto di Ironman hanno messo Falcon
-scene d'azione tutte uguali

Il seguito di Captain America risolve tutti i problemi di cui era afflitto il primo capitolo... o, almeno, quasi tutti.

Prima di tutto è stato eliminato l'elemento del patriottismo che sovrastava per tutto il film, è molto più piacevole da guardare e ha una storia molto interessante che fa qualche buon collegamento col precedente film,


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Sono migliorati esponenzialmente anche gli effetti speciali: non sono perfetti, ma sono molto più curati e immersivi, ma ciò è forse dovuto alle buone scene d'azione.

Una cosa che ho criticato dei personaggi del primo film era la loro incredibile piattezza; questo film non ha migliorato molto questo aspetto, che continuo a considerare il difetto di questa saga, ma l'antagonista è decisamente più carismatico del finto "Darth Maul": infatti lui è...


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Mentre la Johansson è un po' piatta nella recitazione (un po' come tutte le modelle presenti nei film "baraccone"), ma è molto più bella e interpreta un personaggio più interessante della generalessa del Primo vendicatore;
mentre Samuel L. Jackson, lo so che sono matto a dirlo, ma è proprio fi.go con la benda sull'occhio, già alla prima inquadratura ho subito detto "I am the most figo"!

Infine le tecnologie: se nel primo film eravamo troppo avanti, qua sono giuste e, fin dalla mia primissima recensione, quella di Battleship, ho sempre dimostrato grande passione per le armi utopiche, gigantesche e potenti...


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Dal punto di vista dell'intrattenimento ha fatto passi da gigante: scene d'azione meno scialbe e distribuite in modo pi equilibrato; insomma, ￨ un film che mi ￨ piaciuto e che me lo riguarderei volentieri.

Dopo gli ormai famosi "eventi di New York", Steve Rogers, altresì noto in giro come Captain America, cerca di adeguarsi al mondo moderno sia a livello sociale che a quello lavorativo: infatti, la sua personalità onesta ed integra cozza sempre più frequentemente con i metodi "sporchi" adottati dallo S.H.I.E.L.D. , l'organizzazione per cui lavora con a capo il sempre misterioso Nick Fury, per salvaguardare la sicurezza nazionale. La faccenda precipita quando il recupero di un misterioso file criptato scatena una serie di attentati, prima contro Fury e poi contro il capitano stesso, ad opera di un letale sicario noto come il Soldato d'Inverno. Spalleggiato dall'agente Romanoff e da altri alleati trovati per strada, Rogers dovrà smascherare un diabolico complotto e, al tempo stesso, guardarsi le spalle: perché, a questo punto, non può fidarsi più di nessuno...
Davvero ironia della sorte che al personaggio cartaceo più idiota e piatto di tutti i tempi venga riservato il trattamento migliore di tutti gli altri supereroi quando si tratta di trasporlo sul grande schermo: se già il primo lungometraggio sul supersoldato Steve Rogers si confermava come uno dei migliori cinefumetti in circolazione, nonostante la sua evidente carica patriottica, questo seguito fa molto di più che, semplicemente, continuare lo sviluppo del personaggio, e si eleva come il miglior prodotto dei Marvel Studios, capace di competere, nella mia classifica personale, con altri adattamenti come The Amazing Spiderman o Wolverine: L'immortale.
Il pregio principale di questo cinefumetto è che tutto sembra, tranne un cinefumetto: al contrario, fra spie, contro-spie, doppi giochi, attentati e quant'altro, sembra di assistere a un thriller politico degli anni '70, cosa che tra l'altro era anche l'obiettivo dei registi. E proprio il fatto che i registi scelti (i fratelli Russo) siano praticamente degli sconosciuti, autori di qualche scialba commediola da quattro soldi e di una o due capatine sul piccolo schermo, al loro battesimo di fuoco nel campo dei blockbuster ad alti budget, rende il tutto ancora più sorprendente: l'azione è degna del miglior Paul Greengrass, l'atmosfera tesa mozza il fiato e il ritmo è sempre incalzante.


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D'altra parte, l'ottima regia è supportata anche da una sceneggiatura di ferro, vera e propria macchina ad orologeria, che dosa con invidiabile precisione i momenti da affidare ai personaggi, uno più riuscito dell'altro, e alle loro interazioni e quali, invece, a una trama che si fa quasi fatica a seguire per quanto è complicata e garante di uno o due colpi di scena ben riusciti.


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Naturalmente, oltre all'atmosfera, dai vecchi thriller questo film riprende anche le tematiche impegnate e catastrofistiche della distinzione fra cosa è giusto e cosa è obiettivamente "necessario": quanto ci si vuole spingere lontano per proteggere la libertà delle persone? Questione spinosa, che forse viene affrontata con una certa superficialità, ma già il fatto che il film induca a riflettervi sopra è un buon risultato.
Gli attori se la cavano come tutto il resto: Chris Evans è ormai entrato nel ruolo, la Johannson è sempre la Johannson, così come L. Jackson è il solito L. Jackson, mentre lasciano il segno le new entries Anthony Mackie e il gradito ritorno di vecchie conoscenze, come il metallizzato Sebastian Stan e una piccola sorpresa negli spoilers:


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Allora mettiamo una cosa in chiaro; Capitan America è una cacata di supereroe ok? Partendo da questo presupposto, possiamo già immaginare che qualunque film si faccia verrebbe comunque una ciofeca. Questo film ovviamente ha gli stessi lineaggi di quell'abominio rutteggiante di Avengers, pieno di frasi fatte, esplosioni, scene d'azione che ti fanno esplodere la testa, io vorrei sapere quanti soldi hanno speso per fare sto baraccone. Poi la cosa ridicola, è che tra Captain America vestito da carnevale, e tutte le idiozie che ci propina il film, pretendono pure di essere presi sul serio, oh my god.

Un'altra cosa, chi ha detto a Samuel L. Jackson che è figo con la benda? Lo voglio sapere. Altra cosa ancora, perchè quella cagna di Scarlett Johansson è OVUNQUE ultimamente? (facendo sempre una pessima figura) Non ne posso più di vederla porca miseria.

Onestamente nel vuoto di contenuto di Capitano America non ci vedo alcuna differenza con Fuga di cervelli, cambia solo il budget. Lasciamo i film di supereroi, a chi questi film li sa fare davvero (Richard Donner, Tim Burton, Sam Raimi, Bryan Singer) -e soprattutto li sa scegliere- e non a registi incapaci ok?
La Marvel cade sempre più in basso da quando è in mano a Disneyland, d'altronde il loro unico supereroe degno di nota è Spiderman (forse anche merito di Tobey Meguire e Raimi), e leggermente l'incredibile Hulk, ma quello vecchio che diventava un'omone forzuto verde, non quello di oggi che è un buzzurro con la faccia quadrata che dice "io rompere, io spaccare".

Pessimo film, sono stato costretto a guardarlo, speriamo sia l'ultimo di questo aberrante ciclo di supereroi che da un po' di anni ci sta smarmellando i testicoli.

spettacolo puro, effetti speciali strabilianti, l'arrivo di falcon nn me lo aspettavo per niente e il soldato d'inverno è realizzato benissimo. non c'è nulla da dire, spettacolare.

Dopo Avengers il buio... poi finalmente LA LUCE.
Captain America 2: The Winter Soldier è senza ombra di dubbio il miglior film targato Marvel dopo la pellicola dedicata ai vendicatori.

Meno battutine demenziali, trama sostanziosa ed articolata (uno dei pochi heroes movie che solleva questioni morali e problemi realmente esistenti ed attuali come "il bisogno di sicurezza globale"), ottimo mix tra dialoghi e scene d'azione (a mio parere ben realizzate e studiate), il tutto accompagnato dalla regia dei Fratelli Russo che ha centrato il bersaglio su tutta la linea.

Per quanto riguarda il protagonista ho trovato un Evans sicuramente migliore rispetto al primo episodio, diciamo che il personaggio ormai è stato concepito così, mi spiego: se cercate il carisma del personaggio dei fumetti non lo troverete mai, il Cap cinematografico è stato creato come un'icona di moralità e giustizia, poche battute, molto serioso.. a me non dispiace affatto, poi ognuno è libero di valutare secondo la propria esperienza personale col mondo Marvel.

Un cazzutissimo Soldato D'Inverno.. anche se sinceramente gli avrei dato un pò più di spazio... questi Villain ultimamente hanno vita dura sul grande schermo.

Scarlett vabbè, è proprio TANTA ROBA!! :D

Nel complesso se siete andati a vedere IRON MAN 3 e THOR 2 armatevi di biglietto e andate a vedere ASSOLUTAMENTE questo sequel del Capitano, secondo me non ne rimarrete delusi..
mi rivolgo infine agli "appioppa4", vorrei capire:
1- cosa ha di tanto terribile questo film per farvi partorire un giudizio del genere?
2-se avete dato 4 a Captain America 2... ad Iron Man 3 o Iron Man 2 immagino avete attribuito uno 0 no?

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ho visto il film in lacrime......
piangevo per il fatto di essere nato italiano e di non essere un americano devono patriota e mi sentivo impotente bloccato sulla poltrona del cinema per non poter essere lì assieme a capitan america,pippicalzelunghe e o nero che volava e non dare il mio contributo per salvare il mondo......

logicamente sto scherzando.Il film fa schifo. Se poi a vederlo sono adulti sopra i 30 anni,allora la cosa è grave


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