casino' (1995)

Classico mafia-movies firmato dal regista Martin Scorsese.
Racconto dell’america dei sfavillanti anni ’70, il regno del gioco (una sfavillante Las Vegas) diventa il teatro perfetto, per le famiglie mafiose, dove poter condurre i propri traffici illeciti (soprattutto il riciclo del “denaro sporco”) ..Scorsese ci dipinge un ambiente fatto di luci, tavoli verdi ma anche di personaggi loschi, bellissime donne e nuovi imprenditori.. ..il quadro è perfetto, partendo da una voce fuori campo che ricostruisce la vicenda come un lungo flash-back, ci conduce nei meandri del sistema, le sue pedine e soprattutto nelle regole del businnes ..l’antinomia tra i due protagonisti (Asso-Nicky) diventa il filo conduttore dell’intera narrazione ma, con al centro, la conturbante Ginger, emblema perfetto della vacuità di un ambiente avido, senza valori se non quelli del denaro.
Si miscela sapientemente dramma, violenza, dolore e rassegnazione ..ma, come accaduto già nel precedente “Quei bravi ragazzi”, il finale delude, la ricerca del colpo di scena e il “ritorno alla normalità” non reggono del tutto e differenziano, in negativo, queste pellicole da altre dello stesso filone cinematografico (fra tutte ovviamente la saga de “Il Padrino”).
Prova degli attori assolutamente perfetta, oltre alla gia collaudata coppia De Niro-Pesci si erge, oltre ogni aspettativa, una bravissima Sharon Stone ..tecnicamente la direzione del regista italo-americano risulta ineccepibile.. ..consigliato a chi ama il genere!